HITTITI
Giuseppe FURLANI
Popolo che, con centro nell'Asia Minore, sviluppò nel terzo e secondo millennio a. C. una propria civiltà accanto all'egiziana e alla sumero-accada e costituì un grande impero, [...] dei campi e della vegetazione, Telipinush, figliodella coppia divina suprema. Una figlia di Teshup e dodici persone secondo il luogo dove esso è avvenuto. Chi usa violenza carnale a stretti parenti subisce la pena di morte. La legge contempla ...
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Ritualismo
Gregory Smith
(v. rito, XXIX, p. 466)
In antropologia culturale il termine ritualismo si riferisce alla tendenza che porta a conformare i comportamenti umani a norme culturali di valore essenzialmente [...] di leviro, di attribuire al morto la paternità dei figli avuti dalla vedova, costume, peraltro, che si riscontra . dell'abuso come un fenomeno distinto e negativo. L'espressione rituale dell'abuso si riferisce a ogni forma di violenza psicologica ...
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VEGA CARPIO, Lope de
Salvatore Battaglia
Nacque il 25 novembre 1562 a Madrid, dove morì il 27 agosto 1635. I primi anni e i suoi primi contatti con la vita, che di solito per lo storìco rimangono avvolti [...] , famoso attore e impresario, mentre godeva i favori dellafiglia, la bella e volubile Elena Osorio, con la ambiente sociale e di altro clima morale che porta l'inconsulta violenza dei suoi più scaltriti istinti.
Qualche volta, come nel possente ...
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VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] 'avere assicurato il proprio trionfo con l'oppressione e la violenza. In questa polemica V. utilizza specialmente gli argomenti di la divergenza delle sette e delle opinioni disunire teneri cuori di amanti e di sposi, contrapporre i figli ai padri, ...
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(App. V, i, p. 368; v. aborto, App. V, i, p. 1; eutanasia, App. V, ii, p. 172)
La condizione umana ha subito, con l'avanzare del progresso tecnologico, modificazioni decisive, al punto che si considera [...] e dunque la nascita del figlio di due madri, l'una fornitrice dell'ovulo, l'altra portatrice della gravidanza (come si era già , per l'art. 13, co. 4, "è punita ogni violenza fisica o morale sulle persone sottoposte a restrizioni di libertà" (dunque ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] papali e senza alcuna intesa col pontefice, Federico sposava la figlia di Carlo II, Eleonora, e otteneva la Sicilia col titolo sulla violenza, è nelle forme scrupolosamente legalitario, e pur movendosi lungo la linea della grande politica della chiesa ...
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(v. corea, XI, p. 378; App. I, p. 469; II, i, p. 697; III, i, p. 435; IV, i, p. 531; V, i, p. 733)
di Alberta Migliaccio
Popolazione
Al censimento del 1990 la popolazione ammontava a 43.410.900 ab.; [...] . Di fronte a esse le autorità avevano reagito spesso con violenza, ma nel 1987 il governo era stato infine costretto a e numerosi ambienti politici e finanziari (incluso uno dei figlidello stesso Kim Yung Sam, cosa che danneggiò non poco l ...
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Figlio di Aminta re di Macedonia e di Euridice, quartogenito di questa moglie, nato intorno il 382 a. C. Nel 368 circa, quando Pelopida intervenne in Macedonia per pacificare Tolomeo, tutore del secondo [...] , tornato a competere dopo l'accordo fittizio con Tolomeo, Archelao figlio di Aminta III e della sua prima moglie Gigea, che era stato diseredato a vantaggio del primo figliodella seconda moglie, e un certo Argeo. La gravità di queste candidature ...
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PETRONIO
Vincenzo Ussani
. Autore di un racconto, o, se vogliamo adoperare parola moderna, romanzo latino, che nei manoscritti porta il titolo di Satirae o di Satiricon ed è attribuito a un Petronio [...] quegli racconta fra le lacrime che Ascilto ha tentato di fargli violenza. Bisticcio fra i due rivali, che per il momento si un ricco signore, che, viaggiando per distrarsi della perdita dell'unico figlio, sia stato sorpreso da un naufragio e abbia ...
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Il titolo, giustificato dal contenuto e dal "genere" di letteratura religiosa a cui appartiene (v. apocalittica, letteratura) significa "Rivelazione". L'epiteto di "canonica", con cui si trova spesso unita, [...] volge a perseguitar la donna, e quando ella gli sfugge perseguita gli altri figli di lei. Il drago passa quindi sulla spiaggia (XII, 1-18), Nikolaos: si rilevava la prevalenza dello spirito giudaico nella violenzadell'odio nazionale, e nella sete ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
abuso1
abuṡo1 s. m. [dal lat. abusus -us, der. di abuti «abusare», part. pass. abusus]. – 1. Cattivo uso, uso eccessivo, smodato, illegittimo di una cosa, di un’autorità: a. del vino, del fumo, degli alcolici; fare a. di farmaci, di tranquillanti;...