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geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato dell'Asia sud-orientale, nella penisola indocinese. La popolazione, che al censimento del 1998 risultava pari a 11.437.656 ab. (14.071.000 ab. secondo [...] tutti gli apparati dello Stato, praticando contro gli oppositori una sistematica persecuzione. Le violenze non avevano mentre il leader del FUNCINPEC, Norodom Ranariddh (uno dei figli del re), venne nominato presidente del Parlamento. Uno dei ...
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Consiste nello stabilirsi della germinazione dell'ovulo fecondato; germinazione che va svolgendosi entro la matrice, iniziandosi così la gestazione.
I sintomi del concepimento sono assai incerti e si riferiscono [...] paternità, o di opposizione al diritto di successione di un figlio che si sospetti non concepito all'epoca dell'apertura della successione stessa, nonché nei casi di violenza carnale, o di reati contro il buon costume, in cui sorga questione sull ...
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Così furono chiamati quegli Ugonotti francesi della Linguadoca e del Vivarese, i quali presero le armi, dal 1702 al 1705, contro il re Luigi XIV, a difesa della libertà religiosa.
La guerra dei Camisardi [...] si chiamarono assemblées o églises du désert. Né la violenza dei soldati regi, specialmente dei dragoni (dragonnades), riusciva esaltazione, i Camisardi si proclamavano "figli di Dio", "popolo di Dio", "soldati dell'Eterno", e affermavano di udire ...
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Umanista, nato il 25 luglio 1398 a Tolentino, morto a Firenze il 31 luglio 1481. Ebbe maestro a Padova, tra gli altri, Gasparino Barzizza; e a Padova, a Venezia e a Vicenza fu poi maestro di eloquenza. [...] il greco, alla scuola di Giovanni Crisolora, di cui sposò la figlia Teodora, e del Crisococca; tornato in Italia, insegnò per breve tempo e di temerità, di astuzia e di violenza. Solo aspetto simpatico della sua figura morale, l'affetto per la ...
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Timor Est
Anna Bordoni
Paola Salvatori
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Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato dell'Asia sud-orientale, indipendente dal 2002, il cui territorio corrisponde alla sezione orientale dell'isola [...] tasso di fertilità più alto del mondo (7,8 figli per donna).
La principale attività economica è rappresentata dall'agricoltura 1999 e la successiva ritirata dell'esercito indonesiano (ott.), funestata dalle violenze commesse sulla popolazione civile, ...
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Famiglia bizantina che diede all'impero d'Oriente una delle più notevoli dinastie. Secondo la testimonianza di Psello (cfr. Sathas, Biblioth. graeca, t. IV, p. 407), i C. erano originarî di Comné, piccolo [...] che salì al trono imperiale. Infatti uno dei suoi figli, Isacco, divenne così potente e autorevole che, scoppiata in da gelosie e contrasti interni, da violenza di passioni; e ne venne la rovina della famiglia. Politicamente, la dinastia cominciò ...
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McEwan, Ian
Giovanna Ferrara
Scrittore inglese, nato ad Aldershot (Hampshire) il 21 giugno 1948. Trascorse gran parte dell'infanzia fra l'Estremo Oriente, la Germania e il Nord Africa; tornò successivamente [...] al centro della sua narrativa la sessualità infantile, perversa e aberrante, bambini trattati con brutale violenza, l far posto al dolore autentico di una coppia che perde la propria figlia, e il romanzo si chiude con un felice e poetico finale. The ...
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HANEKE, Michael
Matteo Marelli
Regista e sceneggiatore cinematografico austriaco, nato a Monaco di Baviera il 23 marzo 1942. È uno dei principali artefici della renaissance di inizi anni Novanta che [...] il discorso sulla violenza debitrice della lezione di Pier della famiglia borghese: se in Der siebente Kontinent si autodistruggeva estenuando i suoi stessi rituali ‘perbene’, in Benny’s video il discorso si concentra attorno alla figura dei figli ...
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POLAŃSKI, Roman
Daniela Angelucci
Regista polacco, naturalizzato francese, nato a Parigi il 18 agosto 1933. Tra i grandi autori del cinema contemporaneo, attivo sin dai primi anni Sessanta, nella sua [...] mostra due coppie della borghesia newyorkese che si fronteggiano, a causa di una lite tra i loro figli adolescenti, in serrato che alterna momenti comici a improvvise, sotterranee esplosioni di violenza. Il secondo, La Vénus à la fourrure (2013; ...
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Dopo gli anni del muto, che vedono Ch. imporsi con una serie di opere che ne fanno uno dei poeti maggiori della settima arte, l'avvento del sonoro, pur trovandolo polemico ("è venuto a rovinare l'arte [...] Un re a New York, 1957), nuova protesta a favore della non violenza, svolta in sapiente equilibrio tra il graffio e la beffa. O. O'Neill, figlia del grande drammaturgo americano, sposata nel 1943, e che gli ha dato ancora quattro figli. Fatto segno a ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
abuso1
abuṡo1 s. m. [dal lat. abusus -us, der. di abuti «abusare», part. pass. abusus]. – 1. Cattivo uso, uso eccessivo, smodato, illegittimo di una cosa, di un’autorità: a. del vino, del fumo, degli alcolici; fare a. di farmaci, di tranquillanti;...