ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] alla lettera spedita il 10 nov. 871 a Basilio I ed ai suoi figli, per prendere atto delle decisioni del concilio e per manifestare al "basileus" la gratitudine del papa.
Dello scacco inflittogli per i Bulgari da Ignazio, A. poté credere di rifarsi in ...
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VICO, Giambattista.
Andrea Battistini
– Nacque a Napoli il 23 giugno 1668, sestogenito di Antonio, piccolo libraio originario di Maddaloni, e di Candida Masullo. L’indomani fu battezzato nella parrocchia [...] Cilento, ma solo in modo saltuario, in veste di istitutore dei figli di Domenico Rocca. Sono questi gli anni in cui più si concentrano ’arme che in nome della giustizia e del diritto aveva usato la forza e la violenza per reprimere le insurrezioni ...
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Vedi Arabia Saudita dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Arabia Saudita è il paese più esteso della Penisola Arabica, situato nel cuore dello scacchiere mediorientale. La rilevanza geopolitica [...] 2005 e il 2010, grazie a un tasso di fecondità molto elevato (3,17 figli per donna tra il 2005 e il 2010) e all’immigrazione. Inoltre metà degli nemmeno il crimine di violenza sulle donne. Infine, il concetto di ‘custodia’ della donna (mehrem) è ...
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ROMANO, Ezzelino
Remy Simonetti
III da. – Secondo il cronista padovano Rolandino, nacque il 25 aprile 1194 da Ezzelino II, detto il Monaco (v. la voce Romano, Ezzelino II da in questo Dizionario) e [...] , nel 1238, con il matrimonio tra Ezzelino e Selvaggia, figlia naturale di Federico II, cui fece seguito, entro il 1249 un regime ezzeliniano fondato sulla violenza e la sopraffazione, irrispettoso delle istituzioni comunali e di quelle ...
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Vedi Cile dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Dopo 17 terribili anni di dittatura militare guidata dal generale Augusto Pinochet, il Cile, a partire dagli anni Novanta, ha potuto riprendere il [...] accusati di episodi di violenza e sottoposti alla legge anti-terrorismo.
Caratteristica della popolazione cilena è la per sostenere le rette scolastiche dei figli e livellerebbe verso il basso la qualità dell’insegnamento. Le scuole e le università ...
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potere
Stefano De Luca
Capacità di influenzare o determinare il comportamento altrui
Il potere è presente in ogni aspetto della vita sociale, dai rapporti privati (per esempio, nella famiglia) a quelli [...] figli, invece, riguarda una sfera di comportamenti molto ampia e si basa sul riconoscimento generico dell’autorevolezza è in gioco la salvezza dello Stato il sovrano può e deve ricorrere all’astuzia e alla violenza.
I pensatori liberali (liberalismo ...
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Monicelli, Mario
Stefano Della Casa
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Viareggio (Lucca) il 15 maggio 1915. Autore di film autenticamente nazional-popolari, capaci di catturare il consenso [...] vinto l'Orso d'argento al Festival di Berlino per Padri e figli (1957), Caro Michele (1976), Il marchese del Grillo (1981) proletariato (Romanzo popolare, 1974), la diffusione della delinquenza e la violenza urbana (Un borghese piccolo piccolo, 1977 ...
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Morante, Elsa
Silvana Castelli
Il magico e doloroso mondo delle illusioni
Nata alla vigilia della Grande guerra, la scrittrice Elsa Morante ha vissuto i grandi eventi del Novecento opponendo all’orrore [...] vitale rivolta che i giovani oppongono alla violenzadella storia.
Dalla parte delle vittime
La Morante ha ormai acquisito la l’arduo percorso verso la conoscenza compiuto da un figlio alla ricerca della madre che l’ha respinto, dopo essere stata ...
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La formazione della nobiltà dopo la Serrata
Stanley Chojnacki
Introduzione
Per tradizione, si ritiene che il dato di struttura essenziale della società veneziana nel Trecento venisse posto di fatto [...] .
75. Pur avendo tutte iscritto i loro figli nel reg. 162 dell'avogaria, i della Scala e i Megano non compaiono negli elenchi di (N.J.) 1980 (trad. it. Patrizi e malfattori. La violenza a Venezia nel primo Rinascimento, Bologna 1982), passim.
158. A ...
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Capitalismo
Walt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Capitalismo
sommario: 1. Una definizione. 2. Un approccio. 3. Un quadro statistico dello sviluppo nel mondo contemporaneo. 4. Le condizioni preliminari del [...] i miglioramenti ottenuti riducendo il numero dei figli; inoltre, con la diminuzione della mortalità infantile (v. tab. VII), si invece di alimentare, le ideologie e i programmi fondati sulla violenza.
bibliografia
Agarwala, A. N., Singh, S. P ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
abuso1
abuṡo1 s. m. [dal lat. abusus -us, der. di abuti «abusare», part. pass. abusus]. – 1. Cattivo uso, uso eccessivo, smodato, illegittimo di una cosa, di un’autorità: a. del vino, del fumo, degli alcolici; fare a. di farmaci, di tranquillanti;...