Il paesaggio nel cinema: tre sguardi
Sandro Bernardi
Dal cinema al digitale, dal digitale al cinema
Negli ultimi anni del Novecento, l’affermazione del cinema digitale ha prodotto una svolta che quasi [...] pure si trattava di descrivere l’ottusa violenza e l’angosciosa miseria della campagna francese.
Su un registro completamente differente pozzo davanti alla tenda e lei, che ha anche due figli, accetta di risposarsi solo se nella casa del nuovo marito ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] organo di governo vicentino, per la violenza dei contrasti all’interno delle famiglie del patriziato. La fazione era sposata sua madre nel 1534 e comparabile a quella dellafiglia di un facoltoso mercante.
Dal matrimonio nacquero Enea, che risulta ...
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Società
Mariuccia Salvati
Loredana Sciolla
La parola chiave di questo volume è Società. Lo sguardo sulla società italiana – nelle sue articolazioni regionali – in realtà attraversa tutta l’opera. Qui [...] commessi con la violenza prevalere nelle regioni meridionali e con una ripresa significativa nel corso dell’ultimo quindicennio. La fotografia di questi ancora la Lombardia la regione dove nascono più figli da coppie miste. Da questi dati si ...
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Edward Gibbon. Costantino nella History of the Decline and Fall of the Roman Empire
Heinrich Schlange-Schöningen
The History of the Decline and Fall of the Roman Empire di Edward Gibbon, pubblicata [...] Costantino accelerò la decadenza dell’impero romano, la sua vittoriosa religione frenò la violenzadella caduta e addolcì la generale e diffusa di una successione dal padre al figlio; con questo riferimento fa cadere implicitamente la critica sull ...
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Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] di verità delle fonti letterarie cristiane quando ricordano atti di violenza perpetrati ai danni Sviluppo e discontinuità nella legislazione antipagana: da Costantino il Grande ai figli, in Istituzioni, carismi ed esercizio del potere (IV-VI secolo ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] a un secolo, quello costantiniano, in cui la violenza contro i cristiani si diffuse e si inasprì pesantemente figli e figlie del patto’, infatti, a fianco e forse più della struttura gerarchica sacerdotale, il cuore pulsante dell’organizzazione delle ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] , che il Liber ha cura di bollare con particolare violenza), fu seguita da un diretto impegno di predicazione e di La prima e principale virtù del cristiano è l'obbedienza, figliadell'umiltà. Ad essa si contrappone la disobbedienza "superbiae filia, ...
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Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] in tempo utile ciò che succede in un punto della società ad altri punti; se i figli non imparano a comunicare, a lavorare, a cooperare giunto al potere con la violenza penserebbe di assegnare il controllo sulle ricchezze della nazione, se non a se ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] cavallereschi, bensì della protagonista, cioè di Celia, la semplice fanciulla che, salvata dalla violenza di un ma la pietosa che vuole reso il corpo di Aman alla moglie e ai figli. Il pio poeta non dimentica che Ester, come Iudit, sono, per la ...
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La funzione testimoniale dell’immagine
Pietro Montani
Ground Zero
Nell’archivio delle immagini cui sarà consegnata la memoria del 21° sec., una posizione di assoluto rilievo spetta sicuramente alla [...] esse non attesterebbero null’altro che la loro violenza traumatica, devastante ed enigmatica.
Nel caso specifico, cui Hank interpreta secondo giustizia il senso autentico dell’appello del figlio: issare la bandiera americana rovesciata. «Secondo ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
abuso1
abuṡo1 s. m. [dal lat. abusus -us, der. di abuti «abusare», part. pass. abusus]. – 1. Cattivo uso, uso eccessivo, smodato, illegittimo di una cosa, di un’autorità: a. del vino, del fumo, degli alcolici; fare a. di farmaci, di tranquillanti;...