PASTORE, Giulio
Andrea Ciampani
PASTORE, Giulio. – Nacque a Genova il 17 agosto 1902 da Pietro, operaio, e da Teresa Pastore.
Entrambi i genitori erano emigrati dalle valli novaresi. Tornata la famiglia [...] le ‘avanguardie cattoliche’ si accompagnò la crescente violenza nei confronti dei cattolici, finché nel luglio 1923 Novara egli sposò, infatti, Elisa Cavigioli, che crebbe i figlidelle prime nozze insieme a quelli che in seguito costituirono la sua ...
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TAJANI, Diego Antonio
Antonella Meniconi
Nacque a Cutro (oggi Crotone), allora nella provincia di Calabria Ulteriore Seconda (Catanzaro), l’8 giugno 1827 da Giuseppe e Teresa Fattizzi. Il padre era [...] , morta di parto il 4 aprile 1858 dando alla luce la figlia Pina; si sarebbe nuovamente sposato con la sorella di Giuseppina, Fanny erano emersi evidenti collusioni della questura con la malavita, nonché un quadro di violenza diffusa con una catena ...
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ANDREA di Bartolo, detto A. del Castagno
Eugenio Battisti
L'appellativo deriva dal luogo di nascita, Castagno di San Godenzo, nell'alto Mugello, sulle pendici del monte Falterona. Il padre, Bartolo [...] in Val delle Sieci con Madonna col Bambino, s. Giovanni Battista e s. Girolamo e i gemelli Niccolò e Oretta, figli del estrema consapevolezza tutti i risultati della precedente generazione, si stacca per una violenza espressiva che lo iinparenta, più ...
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LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] l'accordo stipulato, nell'agosto 1580, da Martín de Leyva, a nome dellafiglia, e da Enea Pio di Savoia, tutore di Marco e dei suoi i cui membri si distinguevano per l'esercizio delle armi e i frequenti atti di violenza. Bello, ricco, non privo di una ...
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VALIANI, Leo
Andrea Ricciardi
VALIANI (propr. Weiczen, italianizzato durante il fascismo), Leo. – Nacque a Fiume/Rijeka il 9 febbraio 1909 da genitori ebrei non praticanti di madrelingua tedesca e di [...] Valiani, che abitava di fronte, fu colpito dalla violenza degli scontri. Prese allora coscienza, nonostante la giovane con gli anglo-americani i caratteri della guerra partigiana. A Milano conobbe finalmente il figlio Rolando, dal 1939 rimasto con ...
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MONICELLI, Mario
Stefano Della Casa
– Nato il 16 maggio 1915 da Tomaso, giornalista impegnato con spiccati interessi letterari e teatrali, e da Maria Carreri, donna acuta e intelligente sebbene di pochi [...] Macario e Carlo Campanini e per molti film d’avventura: La figlia del capitano di Mario Camerini, I Miserabili e Il cavaliere misterioso di avere chiara l’involuzione della società italiana, attraversata dalla violenza del terrorismo (argomento al ...
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– Nacque a Torino il 31 marzo 1899 da Carlo, ingegnere, ufficiale del genio, pioniere dell’aviazione in Italia, e da Celeste Malvano, entrambi di origine ebraica.
Lo zio di Celeste, Giacomo Malvano, fu [...] si diede da fare per mantenere la moglie e i due figli (collaborazione assidua alla terza pagina del quotidiano La Nación ma deviazione degli istinti, di razionalizzazione della storia, il più grande atto di violenza che l’umanità sinora ricordi» ...
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TASSI, Agostino
Patrizia Cavazzini
Nato a Roma da Domenico, di professione pellicciaio, e dalla moglie Angela Cenzini di Perugia, fu battezzato al fonte di S. Pietro il 3 agosto 1578. Il vero cognome [...] Tassi e Gentileschi s’interruppe bruscamente nel marzo 1612, quando il secondo denunciò l’amico per la violenza compiuta ai danni dellafiglia Artemisia nel maggio 1611. Con la promessa di matrimonio che non mantenne mai, Tassi convinse la giovane ...
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NOTARBARTOLO di San Giovanni, Emanuele
Salvatore Lupo
NOTARBARTOLO di San Giovanni, Emanuele. – Nacque a Palermo il 23 febbraio 1834. Il padre Leopoldo, marchese di San Giovanni, aveva sposato Maria [...] figlio è certo agiografica, ma nel complesso attendibile e spesso affascinante: L. Notarbartolo, Memorie della pp. 191-371, in particolare pp. 307-319; P. Pezzino, Stato violenza società. Nascita e sviluppo del paradigma mafioso, ibid., pp. 905-984, ...
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CAPOCCI, Ernesto
Antonio Garibaldi
Marina De Marinis
Nacque il 31 marzo 1798, da Francesco e Marta Zuccari, a Picinisco in Terra di Lavoro, allora provincia di Caserta nel Regno di Napoli, attualmente [...] rimovessero le barricate. Di fronte però all'atto di violenzadelle armi regie sul Parlamento aderì all'energica protesta di in via S. Liborio, sorvegliato dalla polizia; gli altri tre figli, che erano rimasti all'estero dopo la caduta di Venezia, ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
abuso1
abuṡo1 s. m. [dal lat. abusus -us, der. di abuti «abusare», part. pass. abusus]. – 1. Cattivo uso, uso eccessivo, smodato, illegittimo di una cosa, di un’autorità: a. del vino, del fumo, degli alcolici; fare a. di farmaci, di tranquillanti;...