FABRIZI, Aldo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 1º nov. 1905 da Giuseppe e da Angela Petrucci, fruttivendoli in Campo de' fiori. All'indomani dell'improvvisa morte del padre, rinunciò a frequentare la [...] confronti dei perseguitati, l'orrore di fronte alla violenza, la serenità di fronte alla morte resero celebre desiderio, quello di avere un figlio insegnante), nel 1947 con Vivere in pace di L. Zampa (parte dello zio Tigna, un bonario contadino ...
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CAIRO (del Cairo), Pier Francesco
Giovanna Grandi
Nacque in Santo Stefano in Brivio, presso Varese, il 26 sett. 1607, da Pietro Martino. La famiglia si trasferi poi, per poco tempo, a Varese, e non [...] rappresentato, la violenza del gesto e destando scandalo, per la sua convivenza con la figlia di un certo Filippo Pelignino, da cui ha 232-245; G. Grandi, L'ultimo C. a Torino, in Boll. della Soc. piemontese di archeol. e BB. AA., XVIII(1964), pp. 110 ...
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ROCCATAGLIATA CECCARDI, Ceccardo
Giona Tuccini
– Primogenito di Lazzaro Jacopo Roccatagliata, piccolo proprietario di umili origini genovesi, e di Giovanna Battistina Ceccardi, di nobile famiglia originaria [...] a Frizzon, piccolo paese delle Alpi Retiche. L’11 ottobre 1902 nacque il figlio Tristano Edoardo Lazzaro, battezzato presso il tribunale di Pavullo in un secondo processo per violenza al patrimonio di un possidente terriero di Sant’Andrea Pelago, ...
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BARILLI, Giuseppe (pseudon. Quirico Filopanti)
Luigi Lotti
Nato il 20 apr. 1812 alla Riccardina di Budrio, nel Bolognese, da padre falegname, studiò a Bologna nel seminario arcivescovile e successivamente [...] della Repubblica schiacciata dall'esercito francese: il 4 luglio, nella sede dell'Assemblea occupata, redasse la protesta formale contro la violenza padre però di una figlia (personificazione della Provvidenza) e di due figli, uno dei quali, ...
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MATTARELLA, Bernardo
Giuseppe Ignesti
– Nacque a Castellammare del Golfo, presso Trapani, il 15 sett. 1905 da Santo e Caterina Di Falco, primo di sette figli.
La famiglia, di modeste condizioni sociali, [...] violenza, i fenomeni del separatismo, del banditismo, complicato dalla rinnovata presenza mafiosa, dell’aspirazione contadina alla distribuzione delle e società, ibid. s.d. [ma 1969].
Il figlio Pier Santi (Castellammare del Golfo, 24 maggio 1935 - ...
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BERNARDO, re d'Italia
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Nacque intorno al 797, unico figlio maschio, forse naturale, di Pipino, re d'Italia. Dopo la morte del padre, avvenuta l'8 luglio 810, il regno veniva affidato provvisoriamente [...] la sovranità su tutti i paesi dell'Impero sarebbe dovuta passare al suo primogenito Lotario; gli altri due figli di Ludovico I, Ludovico e , come alcuni insinuarono, forse per giustificare la violenzadella reazione di Ludovico.
A sostenere e forse a ...
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SUALI, Luigi
Carmela Mastrangelo
Nacque a Bologna il 29 settembre 1881 da Vincenzo, maestro elementare, e da Genovieffa Zucchini, prendendo il nome del nonno paterno, già avvocato della Legazione delle [...] locale istituto magistrale Adelaide Cairoli, lasciava l’unico figlio Mariano, poeta e filosofo, nato il 6 , Prefazione, in P. Dundas, Il jainismo. L’antica religione indiana della non-violenza, Roma 2005, pp. 7-16; M. Prayer, Italian Indologists and ...
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(detto Rino). – Nacque a Milano il 13 luglio 1895 da Giovanni Battista, cocchiere, e da Luigia Zigiotti (Ziggiotti o Zergiotti): Rimasto orfano di entrambi i genitori, crebbe in una famiglia di umili origini.
Non [...] comunque di non saper controllare gli atti di violenzadello squadrismo milanese. Poiché Parenti fornì a Starace un sua nomina fu accolta positivamente da chi vedeva in lui un figliodello squadrismo, ma pure un freno alla presenza di Starace, da chi ...
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PIGNATELLI, Francesco
Luca Covino
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Sorrento il 27 marzo 1734 da Ferdinando, dei duchi di Monteleone, e da Lucrezia Pignatelli principessa di Strongoli. Il padre, valente [...] nipoti, Ferdinando, Mario, Francesco e Vincenzo, figli del defunto fratello Salvatore, nei progetti rivoluzionari di incanalare la violenza dei lazzari in un’azione di resistenza da lui guidata ed esautorato dagli Eletti della città, stipulò con ...
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MERLIN, Angelina (Lina)
Giuseppe Sircana
– Nacque il 15 ott. 1887 a Pozzonovo, presso Padova, da Fruttuoso, segretario comunale, e da Giustina Poli, insegnante.
Trascorse l’infanzia e la giovinezza a [...] negando il diritto dell’amore. Il fenomeno sociale della prostituzione è precisamente il frutto di questa violenza […]. La donna «l’equiparazione dei diritti ad ogni effetto delle due arbitrarie categorie» dei figli legittimi e naturali (ibid., p. 23 ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
abuso1
abuṡo1 s. m. [dal lat. abusus -us, der. di abuti «abusare», part. pass. abusus]. – 1. Cattivo uso, uso eccessivo, smodato, illegittimo di una cosa, di un’autorità: a. del vino, del fumo, degli alcolici; fare a. di farmaci, di tranquillanti;...