MASCAGNI, Pietro
Virgilio Bernardoni
– Nacque a Livorno il 7 dic. 1863, figlio di Domenico, di professione fornaio, originario di San Miniato al Tedesco, e di Emilia Reboa. L’8 ott. 1873 la madre morì [...] 1887 Lina diede alla luce il figlio primogenito, che morì dopo soli della poesia delle passioni flebili, comporta la perdita delle componenti più vitali dello «stile» Cavalleria, determinate dalla totale adesione delle modalità del canto alla violenza ...
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MILANI COMPARETTI, Lorenzo
Michele Di Sivo
– Nacque a Firenze il 27 maggio 1923 da Albano Milani e da Alice Weiss. La sua era una famiglia di possidenti e intellettuali di forte impronta laica. Il padre, [...] della famiglia sulla religione.
Tanto acuto fu il problema che – erano i mesi di consolidamento del regime nazista in Germania – i genitori del M. decisero di sposarsi con il rito religioso (29 giugno 1933) e di battezzare i loro figli non violenza», ...
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PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] di violenza sessuale ai danni del giovane vescovo di Fano Cosimo Gheri, morto pochi mesi dopo. Parte della storiografia, siglati i patti nuziali tra suo figlio Ottavio e Margherita d’Austria, figlia naturale dell’imperatore e vedova di Alessandro de’ ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] dal levarsi sempre più insistente della voce di una successione nel Ducato a vantaggio del figliodell'E., Borso.
L'E la signoria estense come "una singolare via mezzo tra la violenza e la popolarità". Spietato con gli oppositori, l'E. espresse ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] , Gariardo, Alberico, l'ultimo dei quali sposò Ermengarda, figlia del fu Bovone giudice della città di Pavia (Codex Dipl. Langob., n. 969). si ribellò, prendendo occa-sione da un atto di violenza compiuto da un valvassore verso un popolano.
Dopo un ...
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FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] anni del governo del figlio e successore Guglielmo II sotto la reggenza della madre Margherita di della necessità della concordia di tutti: qui contro il pericolo della "barbarie germanica", che riprende il luogo comune della bruta e cieca violenza ...
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ORANO, Paolo
Giorgio Fabre
ORANO, Paolo. – Nacque a Roma il 15 giugno 1875 da Giuseppe Orano Suella (1841-1908) e da Maria Fiorito Berti (1845-1919), secondo di sei fratelli.
Il padre, di origine sarda, [...] che sposò il 17 settembre 1900. Il 12 dicembre 1901 nacque il primo figlio, Mario, l’8 maggio 1903 il secondo, Marcello. Morta la moglie quindi trasferito a Matera.
Fu l’origine della successiva violenza verbale di Orano verso il Partito socialista. ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] violenza degli scorci, con dichiarata adesione alla cultura delle ultime stanze vaticane, e in generale, della dipinto ora a Brera, eseguito per il "nipote del gran Durero", il figlio di quel fratello, Andreas o Hans, che fu attivo a Milano (lettera ...
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ARIULFO
Paolo Bertolini
Secondo duca longobardo di Spoleto, era già succeduto a Faroaldo I nel settembre del 591.
Un A., capo di un contingente imperiale agli ordini dell'ipostratego Giovanni Mistacon [...] questo l'ultimo atto della sua vita; moriva, infatti, nel 601, e il potere tornava nelle mani dei due figli del primo duca di Spoleto Gli episodi di arbitrio e di violenza a noi noti si riferiscono tutti al primo tempo della conquista o ad azioni di ...
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FORTEBRACCI, Bernardino
Franco Rossi
Figlio del conte di Montone Carlo di Andrea, detto Braccio da Montone, e presumibilmente della prima moglie di questo, Anna Colonna, nacque intorno al 1441 forse [...] vendicativo e di una compiaciuta inclinazione alla crudeltà e alla violenza.
Nel giugno del 1479 anche il padre Carlo, momentaneamente anche l'altro figlio Oddo aveva intrapreso il mestiere delle armi nell'esercito della Repubblica, contribuendo così ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
abuso1
abuṡo1 s. m. [dal lat. abusus -us, der. di abuti «abusare», part. pass. abusus]. – 1. Cattivo uso, uso eccessivo, smodato, illegittimo di una cosa, di un’autorità: a. del vino, del fumo, degli alcolici; fare a. di farmaci, di tranquillanti;...