ODERO
Roberto Tolaini
– Famiglia di imprenditori liguri, la cui attività imprenditoriale fu avviata da Nicolò, nato a Genova nel 1824 da Alessandro, negoziante, e da Maddalena Questa.
Nicolò iniziò [...] quando, anche a seguito della morte della moglie Teresa Questa e in assenza di figli, decise di ritirarsi dagli Storia dell’Ansaldo, V, Roma-Bari 1998, pp. 41-71; F. Alberico, Le origini e lo sviluppo del fascismo a Genova: la violenza politica ...
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ROSSELLI, Carlo
Mauro Moretti
– Nacque a Roma il 16 novembre 1899, secondo figlio di Giuseppe Emanuele (Joe), musicista, e di Amelia Pincherle Moravia.
Entrambi i genitori provenivano da famiglie ebraiche [...] del 1924 aderì al PSU; dopo le violenze fasciste di fine anno a Firenze e anni prima; dal matrimonio nacquero tre figli: John, Amelia, Andrea. Da contrasto con gli anarchici, Rosselli lasciò il comando della Colonna, tornando a Parigi all’inizio del ...
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FOSCARARI (Foscherari), Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno all'anno 1333 da Simone di Gualmacco, abitante nella cappella di Santa Maria de' Carrari. Lo aveva preceduto di qualche anno [...] , in caso di sua morte, alle figlie Castora e Damiata.
La conclusione delle lunghe trattative condotte a Roma dai quattro prevalenza nella fazione maltraversa, venne allontanata con la violenza dal potere. Una commissione di quattro membri, ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano
Roberto Balzani
PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano. – Nacque a Forlì il 19 luglio 1783 dal marchese Francesco e dalla sua prima moglie Maddalena Borromeo.
Discendente [...] Maria Lucia Spada, figlia del marchese Giacomo Filippo e di Maria Angela Ricciardelli. Da lei ebbe vari figli, ma gli della Romagna per parte delle Truppe Pontificie, che mi abiliterebbe a recarmi in coteste Provincie al sicuro d’ogni violenza ...
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MONTEMARTE, Francesco
Sandro Tiberini
MONTEMARTE, Francesco. – Nacque intorno al 1345 da Petruccio di Pietro, capo del ramo del lignaggio comitale di Montemarte che prendeva il suo nome dal castello [...] di un’epoca in cui la violenza permeava tutti gli aspetti della vita e quindi era necessario per la prima volta i suoi eredi che risultano essere i quattro figli sopra menzionati, come emerge anche da una concessione pontificia del 1405 ...
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MANFRONE, Giampaolo, detto Fortebraccio
Alessandro Cosma
Figlio di Manfrone - nei documenti veneti citato quasi sempre con il cognome di Manfron - e di Giacoma Malatesta, nacque intorno al 1441 probabilmente [...] il suo prestigio: il 23 marzo 1515 il figlio Giulio fu costretto a rifugiarsi a Mantova dopo essere stato condannato alla pena capitale per le violenze inflitte da lui e da alcuni uomini della sua compagnia a una giovane di Oderzo e riuscì ...
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PIAGGIA, Carlo Valeriano
Francesco Surdich
PIAGGIA, Carlo Valeriano. – Nacque nel 1827 a Badia di Cantignano, nel Comune di Capannori (Lucca), da Pietro, un mugnaio, e da Jacopa Marraccini. Era il terzogenito [...] accolto donandogli denti d’elefante, donne e perfino figli in segno di amicizia. Compì anche diversi viaggi di trasformasse in violenza e distruzione.
Opere. Lettere e resoconti di Piaggia furono pubblicati dal Bollettino della Società geografica ...
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CANAL, Girolamo, detto Canaletto
Angelo Ventura
Secondogenito di Bernardino di Piero, patrizio veneziano, e di Ifigenia Arlatti, figlia d'un Giovanni scrivano del magistrato al Sale, nacque nel 1483. [...] flotta comandata da Angelo Trevisan. La guerra della lega di Cambrai lo colse al comando senza esitazione con grande violenza la flottiglia turca, temendo monumento in suo onore fu fatto erigere dal figlio Antonio nella chiesa dei SS. Giovanni e ...
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MANFREDI, Carlo
Isabella Lazzarini
Nacque nel 1439 da Astorgio (II) e da Giovanna Vestri di Ludovico conte di Cunio, primogenito di quattro fratelli e due sorelle. Fu il secondo signore di Faenza con [...] fece contrarre a Ottaviano matrimonio con una sua figlia naturale. Lo sviluppo della situazione ledeva profondamente i diritti di Galeotto, dall'arbitrio e dalla violenza. Quel che pare certo è che la struttura collegiale delle signorie romagnole, la ...
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TARSITANO, Fausto. –
Francesca Tacchi
Nacque a Roggiano Gravina (Cosenza) il 18 dicembre 1927. Il padre Francesco, sarto come il nonno ed ex socialista interventista, e la madre Amalia, casalinga, ebbero [...] primo figlio dei contadini che si laureava» (Dolci, 1973, p. 229) – svolse la pratica presso lo studio dell’ 6 luglio 1976).
Nel clima di violenza politica del 1977, Tarsitano fu avvocato di parte civile della famiglia di Giorgiana Masi, uccisa a ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
abuso1
abuṡo1 s. m. [dal lat. abusus -us, der. di abuti «abusare», part. pass. abusus]. – 1. Cattivo uso, uso eccessivo, smodato, illegittimo di una cosa, di un’autorità: a. del vino, del fumo, degli alcolici; fare a. di farmaci, di tranquillanti;...