RASTELLI, Enrico
Leonardo Angelini
RASTELLI, Enrico. – Nacque a Samara, in Russia, il 19 dicembre 1896, da Alberto e da Giulia Bedini, entrambi artisti circensi.
Trascorse l’infanzia in parte con i [...] -512).
I genitori compresero lo straordinario talento del figlio e crearono il Trio Rastelli, in cui si violenza contro il bastoncino, gli procurò una ferita.
A dispetto delle precarie condizioni di salute, Rastelli proseguì la preparazione della ...
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ALBERGATI, Fabio
Elena Fasano Guarini
Nacque a Bologna nel 1538 da Filippo e da Giulia Bargellini. Le notizie sulla sua vita sono scarse e non prive di incertezze. Chiamato ad Urbino da Guidubaldo della [...] presso Filippo Il per convincerlo a concedere la mano della propria figlia a Francesco duca d'Anjou.
Anche dopo la morte falsariga dell'aristotelismo controriformistico. Contro il Bodin, che sostiene aver avuto lo stato origine per violenza in ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia dopo il 1362, anno del matrimonio di suo padre, Benedetto di Pietro, con Agnesina Giustinian.
Le cospicue ricchezze famigliari - nel 1379 il padre era [...] violenza, finché "pose il tutto in quiete e sicurezza". Negli anni seguenti la sua figura sembra defilarsi nel mondo politico veneziano: probabilmente è lui il Marco Dandolo che il 20 ag. 1408 accettò dall'arcivescovo di Patrasso la dedizione della ...
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RANIERI, Remo
Claudio Besana
RANIERI, Remo. – Nacque a Toccalmatto di Fontanellato, presso Parma, il 30 ottobre 1894 in una famiglia di piccoli imprenditori attivi in campo caseario.
Il padre, Luigi [...] di avere operato nella sua città per evitare eccessi di violenza (Tonelli, 2013, pp. 12 s.).
Non subì condanne .
Dalla moglie, Adina Campanini, figliadell’imprenditore chimico Tito Campanini, Ranieri ebbe due figli maschi, Luigi (nato nel 1926 ...
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KANZLER, Hermann
Piero Crociani
Nacque il 28 marzo 1822 a Weingarten, nel Granducato di Baden, da Maximilian, funzionario statale dell'amministrazione carceraria, e da Maria Magdalene Krehmer. Terminati [...] cedeva alla violenza, protrasse invece la resistenza, con qualche perdita da ambo le parti, sino all'apertura della breccia presso nella notte tra il 5 e il 6 genn. 1888.
Il figlio Rodolfo (1861-1924), interessato sin da giovane all'arte nei suoi ...
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PALA, Giovanni
Guido Levi
PALA, Giovanni. – Nacque a Torralba (Sassari) il 12 agosto 1896 da Giovanni, ferroviere, e da Maria Francesca Cosseddu.
Con precoce interesse per la politica, fondò già nel [...] condannava la violenza squadrista. L’appello rivolto da Pala a votare per i fascisti in vista delle elezioni politiche in campi opposti.
Sposato con Eleonora Bonasi, ebbe da lei i figli Vittorio (Roma, 1° marzo 1939) e Giuliana (22 maggio 1942 ...
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STRADA, Ottavio
Barbara Furlotti
– Figliodell’orafo e antiquario mantovano Jacopo Strada e di Ottilie Schenk von Rosberg, ultima discendente di una nobile famiglia tedesca, nacque intorno al 1550 a [...] la propria scelta fornendo un elenco dei misfatti a suo dire compiuti dal figlio, tra cui furti, frodi e persino una violenza carnale e un tentato omicidio nei confronti dell’amante del padre (per la trascrizione del documento si veda Jansen, 2019 ...
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SAMONÀ, Carmelo
Elisabetta Sarmati
– Appartenente a una famiglia dell’antica aristocrazia siciliana, che annovera tra i suoi membri politici, studiosi e intellettuali di spicco, nacque a Palermo il [...] ), da cui ebbe due figli, Ferdinando (1952) e Giuseppe A. (1958), storico delle religioni e autore del romanzo Orlando, Gli oggetti desueti nelle immagini della letteratura, Torino 1993, pp. 476-480; V. Spinelli, Violenza e malattia nei romanzi di C. ...
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PASCALI, Giulio Cesare
Pietro Giulio Riga
PASCALI (Paschali), Giulio Cesare. – Nacque a Messina nel 1527 da Giovanni, esponente di rilievo della nobiltà cittadina.
Di alcuni esponenti della famiglia [...] all’abate d’Amborné, Claudio della Cous.
A questi eventi seguirono alcuni anni quasi del tutto privi di testimonianze. Nel 1589 perorò la causa del figlio Giovan Giacomo, accusato di aver usato violenza nei confronti di una nobildonnna locale ...
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MONTEVERDE, Mercenario
Anna Falcioni
MONTEVERDE, Mercenario. – Figlio di Fildesmido Monteverde, nacque probabilmente nella seconda metà del XIII secolo.
Discendeva dalla nobile famiglia fermana dei [...] di Fermo, in cui lo ammoniva di cessare le violenze nello Stato della Marca e, nell’ottobre 1336, ordinò al suo , sposato con una certa Isabella (o Nizabella) e padre di tre figli, Mitarella, Nicola, Rinaldo, ebbe termine con la congiura di Fermo del ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
abuso1
abuṡo1 s. m. [dal lat. abusus -us, der. di abuti «abusare», part. pass. abusus]. – 1. Cattivo uso, uso eccessivo, smodato, illegittimo di una cosa, di un’autorità: a. del vino, del fumo, degli alcolici; fare a. di farmaci, di tranquillanti;...