MAFFEI, Giuseppe
Gianni Fazzini
Nacque a Solofra, presso Avellino, secondo dei figli del conte Giacinto e di Isabella de Falco (dopo Michelangelo e prima di Pietro) il 17 febbr. 1728 (Solofra, Arch. [...] Rimedi offerti dalla legge ai maggiorenni per errore dolo o violenza intercorsi nel contratto, tali da falsare la libertà nel napoletana, il figlio diciassettenne Giacinto per aver simpatizzato con i giacobini fu carcerato in Castel dell'Ovo in ...
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DORIA, Luciano
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella prima metà del secolo XIV.I secondo alcuni genealogisti da Ugolino.
Scarse sono le notizie su di lui. Eglì dovette avere alle sue dipendenze una piccola [...] perché la Repubblica intervenne in loro favore, dotando i figli con beni appartenenti al Fisco. Il suo corpo fu ammiragli Carlo Zeno e Vittore Pisani nella difesa della città, attaccata con violenza. Per alleggerire la pressione, Pietro assalì ...
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FABRETTI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque da povera famiglia a Casalina, frazione di Deruta (Perugia), l'11 marzo 1787, figlio di Angelo e di Scolastica Campi.
La data di nascita, finora dedotta [...] personali, nel periodo risorgimentale il F. dovette più volte preoccuparsi per la sorte dei figli: Ariodante, deputato alla Costituente romana, prese la via dell'esilio nel 1849; Rinaldo, coinvolto in una sanguinosa rissa fra soldati svizzeri e ...
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MAYER, Elisa
Giulia Galeotti
MAYER (Majer), Elisa. – Nacque a Venezia il 27 nov. 1880 da Angelo e Maria Marini.
Dopo un’adolescenza serena («fui una ragazzetta nutrita di studi e di sogni»: E. Mayer, [...] alla prova lasciando il suo piccolo mondo domestico.
Il patriottismo della M. si tradusse nel 1915 in un convinto interventismo. E anche quando toccò con mano (come infermiera) la violenza del conflitto, le sue certezze non vennero meno: vivere ...
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DOCIBILE
Ulrich Schwarz
È ricordato per la prima volta nell'867 nella datazione di un documento gaetano con la qualifica di prefecturius, cioè di signore della città. Nulla si sa delle sue origini famigliari [...] figlio Marino associato nel governo e destinato alla successione. Ciò fa pensare che D., nell'866 o nell'867, si sia impadronito del potere con la violenza fuori della città doveva restare, per la maggior parte, indiviso tra figlie e figli. Inoltre ...
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TURCHI, Domenico Carlo Maria (in religione Adeodato)
Francesco Gherardi
– Nacque a Parma, nella parrocchia di Ognissanti, il 4 agosto 1724, da Giuseppe, di professione sarto, e da Lucia Pelati.
Nella [...] falsi teologi, degli uomini della Chiesa, dei ministri del santuario, figli ingrati e crudeli che contro della loro madre gridarono all’ i quali avevan per base l’ingiustizia, l’iniquità, la violenza, la scelleratezza e la frode, in cui solo i ...
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LOSACCO, Michele
Stefano Miccolis
Nacque a Napoli, il 29 giugno 1871, da genitori di origini pugliesi: il padre Luigi era notaio; la madre, Maria Angela Cognetti De Martiis, era sorella dell'economista [...] prodotto sulla scuola secondaria, investita dalla "mentalità di violenza e di sopraffazione" trasmessa "agli scolari dall' due figli avuti dalla prima moglie, Adele Ghiselli), il L. riprese a esercitare la libera docenza di storia della filosofia ...
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DE ASARTA, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque a Genova-Sampierdarena il 26 ott. 1780 da Emanuele Dionisio, di origine spagnola, ed Annamaria Chiappara.
Il D. trascorse la fanciullezza a Genova e, secondo [...] sua politica per il mantenimento dell'Ordine pubblico e per tentare di arginare la violenza ed i delitti che Nel 1824 aveva sposato Maria Antonia Carolina Della Croce, di origine milanese, dalla quale ebbe sette figli.
Fonti e Bibl.: Arch. di ...
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GALLUZZI, Antonio (Antoniolo)
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1230 da Gerardo di Alberto Gallo. Ignoti sono il nome e il casato della madre.
La famiglia, che aveva tratto origine e denominazione [...] 1276. Certa è invece l'identificazione della madre di Pietro, Chiara e Richeldina in Adele, figlia di Grimaldino da Castello, la quale con particolare violenza, anche per l'intervento a favore dei ghibellini di Uguccione Della Faggiuola, il ...
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DE MARI, Domenico Maria
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Stefano e da Livia Maria Lercari di Giovan Battista nel 1653 e fu battezzato nella chiesa di S. Siro (la data di nascita del 18 [...] nei conflitti interni della Repubblica. La moderazione e l'abilità di mediazione, senza ricorsi alla violenza, sono le doti essere stato sepolto a Genova nella chiesa di S.Maria della Sanità, i due figli maschi, Stefano Maria (nato il 22 dic. 1679) ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
abuso1
abuṡo1 s. m. [dal lat. abusus -us, der. di abuti «abusare», part. pass. abusus]. – 1. Cattivo uso, uso eccessivo, smodato, illegittimo di una cosa, di un’autorità: a. del vino, del fumo, degli alcolici; fare a. di farmaci, di tranquillanti;...