Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] spalle. D'altra parte, in Apocalisse 1, 18 il Figliodell'uomo asserisce che egli ha "potere sopra la morte e si mise a camminare sulle acque e andò verso Gesù. Ma per la violenza del vento, si impaurì e, cominciando ad affondare, gridò: 'Signore, ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] cardinali italiani: lettera di duro ammonimento, tutta"magnifica di violenza e di dolore" (Tommaseo).
In quel tempo C atto di satisfazione, bensì come effetto dell'amore "pazzo" che Dio ebbe all'uomo: onde il Figlio "venne come inamorato".
Il mistero ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] , laddove la festa della primavera di quel primo maggio fornì la cornice necessaria all'episodio di violenze di cui trattasi: non volea esser micidiale del sangue suo" (I, 8); del figlio di Boccaccio Adimari, che "tagliò la mano" a Gherardo Bordoni, ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] Giolitti e la violenza dei mazzieri e della polizia" avevano impedito della domanda che, una volta libero, egli avrebbe indirizzato alle autorità italiane, chiedendo di poter espatriare in Unione Sovietica per ricongiungersi con Giulia e con i figli ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] educazione impartita nelle elementari sarebbe stata completata, per i figli del popolo, con tre anni di complementare, mentre gravi violenze.
La sua morte, avvenuta per mano di un commando partigiano comunista, che lo attese nei pressi della Villa ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] violenza, illegalità, mancanza di comportamenti affidabili da parte delle autorità tutorie e della magistratura (si era sposato nel 1919 con Carolina Morra e aveva avuto due figli, Baldina e Vindice; si risposerà con Anita Contini), ma il distacco ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] nei pirati, e fu quello il suo primo contatto con la violenza fisica; una volta si spinse fino all'Atlantico, un'altra, un periodo che già gli aveva inflitto il dolore della scomparsa dell'ultima figlia, Rosa, datagli due anni prima dalla Armosino. ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] congeniale al carattere del Giolitti. "Mettiti in capo questo - scriveva alla figlia il 15 marzo 1896 - che gli uomini sono quello che sono, in per la tolleranza o l'impotenza delle autorità di fronte alle violenze dei fascisti. Del resto, fedele ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] tutti quegli obblighi sopra di se' che deve il padre al figlio"), sia la regina Maria, la quale gli scriveva "…che se cristiana non fu mai piantata con la forza degli eserciti né colla violenzadelle armi; ma ben con la verità del Verbo…" (Ricotti, p ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] e giacobini, anche al di sopra delle proprie capacità, con figli e nipoti sposati in modo non sempre dell'Urbe, nel 1827 vescovo di Spoleto, nel 1832 arcivescovo di Imola (in una regione nota per il suo anticlericalismo e la tendenza alla violenza ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
abuso1
abuṡo1 s. m. [dal lat. abusus -us, der. di abuti «abusare», part. pass. abusus]. – 1. Cattivo uso, uso eccessivo, smodato, illegittimo di una cosa, di un’autorità: a. del vino, del fumo, degli alcolici; fare a. di farmaci, di tranquillanti;...