BANDINI, Mario
Roberto Cantagalli
Nacque nel 1500 da un Sallustio di Bandino, originario di Massa in Maremma, ove la famiglia possedeva vaste proprietà terriere (Pian di Mucini, Brenna, Poggio Bindo) [...] da Carlo V, sia dall'acquisto della Marsiliana, confiscata ai figli ribelli di Pandolfo Petrucci, sia, infine a rinunciare a una progettata agitazione che si sarebbe risolta nella violenza. Nel gennaio del 1536 fu inviato come oratore a Napoli ...
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BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] una seconda volta nel 1762, senza figli nell'uno e nell'altro matrimonio. scoppiò con rinnovata violenza. Nel 1791 venne Napoli, cfr., tra le carte della Regia Camera della Sommaria, Iconti della Sommaria (1524-1807), recentemente inventariati ...
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PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...] avere passivamente partecipato ad una violenza commessa dal suo reggimento» dopo una lunga malattia.
Il figlio Saverio incaricò Antonio Canova di New York 1926, ad vocem; L. de Secly, Le condizioni della Puglia nel secolo XVIII e l’opera di G. P., in ...
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GALLETTI, Bartolomeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 15 sett. 1812 (Archivio di Stato di Roma, Arch. Galletti, Acquisti e doni, b. 1, f. V) da Antonio e da Rosa Ruga. Il padre, proprietario di [...] . 1845 per ordine del tribunale del Vicariato con l'accusa di violenza a due sorelle minorenni e rinchiuso in Castel Sant'Angelo, fu rapporti anche col figlio; e fu tanto ostinato nella sua decisione da opporsi al desiderio della moglie di rivederlo ...
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GONZAGA, Ludovico
Isabella Lazzarini
Secondo di questo nome, nacque a Mantova con ogni probabilità verso la fine degli anni Venti del Trecento, secondogenito di Guido di Luigi e di Agnese di Francesco [...] ponte di Borgoforte: il trauma rappresentato dalla violenza di questo attacco segnò profondamente la condotta Firenze e l'offensiva di Bernabò Visconti contro i figli naturali di Cansignorio Della Scala nel biennio 1377-79. Nel contempo, si dedicò ...
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MACCHIA, Giovanni
Enrico Guaraldo
Nacque a Trani il 14 nov. 1912 da Vito, presidente di corte d'assise, e Giuseppina Francavilla.
Trascorse l'infanzia in una famiglia numerosa: ai figli nati da queste [...] ciò che è vero da ciò che è imposto con la violenza. Ma certo è che questi processi sono luoghi di immedicabile la comicità dei tic, delle fissazioni, un'aria di rovina (Il silenzio di Molière, ibid. 1975).
È tuttavia alla figlia di Molière che il M ...
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PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] della circolazione delle aristocrazie e nel 1911 in filosofia su Il diritto e l’autorità con Igino Petrone. Nel 1910 sposò Anna Spadavecchia con la quale ebbe tre figli 1912; Il concetto della guerra giusta, 1917; Diritto, forza, violenza e Lo stato ...
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PERALTA, conti di Caltabellotta
Maria Antonietta Russo
PERALTA, conti di Caltabellotta. – Famiglia originaria di Ribacorça (in Catalogna), dove era titolare della baronia di Peralta, si insediò in Sicilia [...] Chiaromonte, figlia di Giovanni; infine, nel 1388, lo stesso Nicola sposò Isabella Chiaromonte, figliadell’ammiraglio Manfredi Sciacca ponendo fine alla lotta civile e agli episodi di violenza che la dilaniavano nella prima metà del XV secolo, ...
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PANZA di Biumo, Giuseppe
Roberta Serpolli
PANZA di Biumo, Giuseppe. – Nacque il 23 marzo del 1923 a Milano da Ernesto – nominato conte di Biumo dal re d’Italia Vittorio Emanuele III nel 1940 – e da [...] artisti statunitensi s’imposero da allora alla sua attenzione «per la violenza con cui affrontano le contraddizioni e i problemi dell’uomo moderno, senza l’oppio delle estetiche e dei divertimenti intellettuali di molti pittori europei» (Panza, 1957 ...
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FOSCARARI (Foscherari), Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno all'anno 1333 da Simone di Gualmacco, abitante nella cappella di Santa Maria de' Carrari. Lo aveva preceduto di qualche anno [...] , in caso di sua morte, alle figlie Castora e Damiata.
La conclusione delle lunghe trattative condotte a Roma dai quattro prevalenza nella fazione maltraversa, venne allontanata con la violenza dal potere. Una commissione di quattro membri, ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
abuso1
abuṡo1 s. m. [dal lat. abusus -us, der. di abuti «abusare», part. pass. abusus]. – 1. Cattivo uso, uso eccessivo, smodato, illegittimo di una cosa, di un’autorità: a. del vino, del fumo, degli alcolici; fare a. di farmaci, di tranquillanti;...