DOCIBILE
Ulrich Schwarz
È ricordato per la prima volta nell'867 nella datazione di un documento gaetano con la qualifica di prefecturius, cioè di signore della città. Nulla si sa delle sue origini famigliari [...] figlio Marino associato nel governo e destinato alla successione. Ciò fa pensare che D., nell'866 o nell'867, si sia impadronito del potere con la violenza fuori della città doveva restare, per la maggior parte, indiviso tra figlie e figli. Inoltre ...
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LOSACCO, Michele
Stefano Miccolis
Nacque a Napoli, il 29 giugno 1871, da genitori di origini pugliesi: il padre Luigi era notaio; la madre, Maria Angela Cognetti De Martiis, era sorella dell'economista [...] prodotto sulla scuola secondaria, investita dalla "mentalità di violenza e di sopraffazione" trasmessa "agli scolari dall' due figli avuti dalla prima moglie, Adele Ghiselli), il L. riprese a esercitare la libera docenza di storia della filosofia ...
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DE ASARTA, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque a Genova-Sampierdarena il 26 ott. 1780 da Emanuele Dionisio, di origine spagnola, ed Annamaria Chiappara.
Il D. trascorse la fanciullezza a Genova e, secondo [...] sua politica per il mantenimento dell'Ordine pubblico e per tentare di arginare la violenza ed i delitti che Nel 1824 aveva sposato Maria Antonia Carolina Della Croce, di origine milanese, dalla quale ebbe sette figli.
Fonti e Bibl.: Arch. di ...
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GALLUZZI, Antonio (Antoniolo)
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1230 da Gerardo di Alberto Gallo. Ignoti sono il nome e il casato della madre.
La famiglia, che aveva tratto origine e denominazione [...] 1276. Certa è invece l'identificazione della madre di Pietro, Chiara e Richeldina in Adele, figlia di Grimaldino da Castello, la quale con particolare violenza, anche per l'intervento a favore dei ghibellini di Uguccione Della Faggiuola, il ...
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DE MARI, Domenico Maria
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Stefano e da Livia Maria Lercari di Giovan Battista nel 1653 e fu battezzato nella chiesa di S. Siro (la data di nascita del 18 [...] nei conflitti interni della Repubblica. La moderazione e l'abilità di mediazione, senza ricorsi alla violenza, sono le doti essere stato sepolto a Genova nella chiesa di S.Maria della Sanità, i due figli maschi, Stefano Maria (nato il 22 dic. 1679) ...
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MAINARDO
Heinz Dopsch
Conte di Gorizia, secondo di questo nome, nacque verso il 1165-70, primogenito del conte Engelberto (II) di Gorizia e della contessa Adelaide di Dachau-Valley, proveniente dalla [...] Maria in Aquileia). Dal 1186 Engelberto (II) compare insieme con i figli M. ed Engelberto (III).
M. è indicato per la prima della sua famiglia, anche M. impersonò il modello del soldataccio tedesco, che intimidisce i suoi nemici con brutale violenza ...
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CAETANI, Pietro
Marina Raffaeli Cammarota
Duca di Sermoneta, terzo di questo nome, nacque intorno al 1562. Primogenito di Onorato (IV) e di Agnesina Colonna, era di corporatura alta e massiccia ed è [...] violenza mentre era in compagnia di uno dei giovani Orsini, la famiglia ritenne opportuno allontanarlo dalla irrequieta vita della di avere figli né le aspirazioni militari. Alla fine del 1597 partecipò alla organizzazione della spedizione contro ...
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PIGNATELLI, Faustina
Elena Papagna
PIGNATELLI, Faustina. – Nacque a Napoli il 9 dicembre 1705 da Michele e Faustina Caracciolo dei marchesi di Capriglia e Villamaina.
Nel 1723 sposò il principe di Colubrano, [...] Coeli, ove già si trovava la figlia Caterina, lasciando con il marito i figli nati dalla loro unione: Giuseppe, Borbone. Ascoltate sia le ragioni della principessa, che accusava il marito di reiterati atti di violenza e di assidue frequentazioni con ...
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MANFREDI, Francesco (Astorgio IV)
Isabella Lazzarini
Figlio naturale di Galeotto, signore di Faenza, nacque probabilmente intorno ai primi anni Settanta del Quattrocento. Era infatti il maggiore dei [...] . È ipotesi accreditata tra gli studiosi che il M. fosse figlio di Cassandra.
Non si hanno notizie del M. e dei fratelli Tivoli, a Venezia per protestare contro la violenza fatta a una città della Chiesa. La posizione del papa secondo fonti veneziane ...
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PONTANI, Gaspare
Anna Modigliani
PONTANI, Gaspare. – Nacque con ogni probabilità alla fine degli anni Quaranta del XV secolo. Visse a Roma nel rione Ponte, tra Tor di Nona e la chiesa di S. Salvatore [...] dell’altare della Vergine, mentre all’ospedale del Salvatore destinava cinquanta fiorini. La parte di eredità spettante al figlio origini al 1550, Roma 1984, p. 57; P. Cherubini, Tra violenza e crimine di stato: la morte di Lorenzo Oddone Colonna, in ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
abuso1
abuṡo1 s. m. [dal lat. abusus -us, der. di abuti «abusare», part. pass. abusus]. – 1. Cattivo uso, uso eccessivo, smodato, illegittimo di una cosa, di un’autorità: a. del vino, del fumo, degli alcolici; fare a. di farmaci, di tranquillanti;...