ADELAIDE, imperatrice
Girolamo Arnaldi
Nacque presumibilmente nel 931, da Rodolfo II della casa sveva dei Guelfi, re della Borgogna transgiurana (o Alta Borgogna), e da Berta di Svevia, figlia del duca [...] moglie Berta (che vi resterà per poco) e con la promessa sposa del figlio.
La tarda notizia del Chronicon Novaliciense (V, c. 3, a cura Nell'estate dell'anno seguente, ad Augusta, Berengario fece pubblica ammenda per la violenza usata contro Adelaide ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Ottavio Banti
Figlio di Antoniolo e fratello di quel Salvuzzo che fu a capo della rivolta dei Raspanti nel 1376, il B. nacque a Bologna poco dopo la metà del sec. XIV, quasi sicuramente [...] figli: Ercole, Antongaleazzo e Giovanna), il secondo con Margherita Guidotti, si era imparentato con due influenti famiglie della nobiltà della se conquistato con la violenza -, qualora fosse intervenuta poi la sanzione della volontà popolare. Però è ...
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DE LUCA, Nicola
Alfonso Scirocco
Nacque a Canipobasso il 1ºgiugno 1811 da Lorenzo, farmacista, e Maria Giuseppa Presutti. Laureatosi in lettere e filosofia ed in giurisprudenza presso l'università di [...] ritirarsi. Scoppiato il conflitto, firmò la protesta contro la violenza regia formulata da P. S. Mancini. La Camera Lidia Cenni (figlia di un alto funzionario borbonico e ciò spiega la mitezza della prigionia), sposata nel 1840, i figli (ne ebbe ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia dopo il 1362, anno del matrimonio di suo padre, Benedetto di Pietro, con Agnesina Giustinian.
Le cospicue ricchezze famigliari - nel 1379 il padre era [...] violenza, finché "pose il tutto in quiete e sicurezza". Negli anni seguenti la sua figura sembra defilarsi nel mondo politico veneziano: probabilmente è lui il Marco Dandolo che il 20 ag. 1408 accettò dall'arcivescovo di Patrasso la dedizione della ...
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KANZLER, Hermann
Piero Crociani
Nacque il 28 marzo 1822 a Weingarten, nel Granducato di Baden, da Maximilian, funzionario statale dell'amministrazione carceraria, e da Maria Magdalene Krehmer. Terminati [...] cedeva alla violenza, protrasse invece la resistenza, con qualche perdita da ambo le parti, sino all'apertura della breccia presso nella notte tra il 5 e il 6 genn. 1888.
Il figlio Rodolfo (1861-1924), interessato sin da giovane all'arte nei suoi ...
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CARRARA, Giacomo da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Secondo di questo nome, nacque a Padova da Nicolò agli inizi del sec. XIV. In seguito alla rivolta del padre, che si alleò con Cangrande Della Scala [...] Giacomo.Il C. venne pugnalato il 19 dic. 1350 da Guglielmo da Carrara, figlio illegittimo di Giacomo (I), che dai presenti fu immediatamente trucidato: il movente dell'omicidio va ricercato, secondo la testimonianza dei Gatari (p. 28), nel divieto di ...
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CAPECE, Marino (Marinus Capece de Monacho de Neapoli, Capice, Capicius, Cacapice)
Norbert Kamp
Apparteneva a quel ramo della nobile famiglia napoletana che verso la metà del sec. XIII assunse il soprannome [...] catene dell'Appennino, consentendogli di raggiungere per via indiretta la sicura Atripalda, dove il figliodell' Palma, Castelcicala e Nola, inducendo gli abitanti, di solito con la violenza e le minacce, a riconoscere Corradino come re. I beni e le ...
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FREGOSO (Campofregoso), Giacomo
Giustina Olgiati
Figlio di Domenico, doge di Genova dal 1370 al 1378, e di Limbania di Francesco Cocarello, nacque presumibilmente a Genova intorno al 1340. Addottoratosi [...] figlio Leonardo e l'intera sua progenie, in quanto uomo di costumi riprovevoli, ribelle agli stessi genitori al punto da aver tentato di usare violenza Giovanni Pineto la spartizione della sua eredità.
Dei numerosi figli avuti dalla moglie Teodora ...
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FILIPPESCHI, Simone
Lucio Riccetti
Nacque probabilmente in Orvieto prima della metà del secolo XIII, figlio di Raniero di Guido, e fu la figura di maggior spicco della famiglia Filippeschi, nei quarant'anni [...] tempo dopo.
Ebbe almeno tre figli: Nerio, Giovanni, Petruccio. Sia tale battaglia, la cui violenza impressionerà lo stesso Dante Alighieri pp. 373, 376 e n. 2, 377; Id., Il catasto di Orvieto dell'anno 1292, ibid., II (1896), pp. 225-320, in partic. pp ...
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DI CAPUA, Matteo
Gianfranco Formichetti
Non abbiamo notizie precise sulla data di nascita del D.: lo Spampanato ci informa che nel 1595 aveva ventisette anni. Si può dunque supporre che egli sia nato [...] infatti conveniente ospitare il figlio di un ribelle. Durante dell'Adone.
Nel 1597 il D. ricevette il titolo di grande ammiraglio del Regno. Nel mese di maggio assisté impotente all'arresto del Marino. Nonostante le pesanti accuse (sodomismo, violenza ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
abuso1
abuṡo1 s. m. [dal lat. abusus -us, der. di abuti «abusare», part. pass. abusus]. – 1. Cattivo uso, uso eccessivo, smodato, illegittimo di una cosa, di un’autorità: a. del vino, del fumo, degli alcolici; fare a. di farmaci, di tranquillanti;...