DORIA, Luciano
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella prima metà del secolo XIV.I secondo alcuni genealogisti da Ugolino.
Scarse sono le notizie su di lui. Eglì dovette avere alle sue dipendenze una piccola [...] perché la Repubblica intervenne in loro favore, dotando i figli con beni appartenenti al Fisco. Il suo corpo fu ammiragli Carlo Zeno e Vittore Pisani nella difesa della città, attaccata con violenza. Per alleggerire la pressione, Pietro assalì ...
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FABRETTI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque da povera famiglia a Casalina, frazione di Deruta (Perugia), l'11 marzo 1787, figlio di Angelo e di Scolastica Campi.
La data di nascita, finora dedotta [...] personali, nel periodo risorgimentale il F. dovette più volte preoccuparsi per la sorte dei figli: Ariodante, deputato alla Costituente romana, prese la via dell'esilio nel 1849; Rinaldo, coinvolto in una sanguinosa rissa fra soldati svizzeri e ...
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DOCIBILE
Ulrich Schwarz
È ricordato per la prima volta nell'867 nella datazione di un documento gaetano con la qualifica di prefecturius, cioè di signore della città. Nulla si sa delle sue origini famigliari [...] figlio Marino associato nel governo e destinato alla successione. Ciò fa pensare che D., nell'866 o nell'867, si sia impadronito del potere con la violenza fuori della città doveva restare, per la maggior parte, indiviso tra figlie e figli. Inoltre ...
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DE ASARTA, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque a Genova-Sampierdarena il 26 ott. 1780 da Emanuele Dionisio, di origine spagnola, ed Annamaria Chiappara.
Il D. trascorse la fanciullezza a Genova e, secondo [...] sua politica per il mantenimento dell'Ordine pubblico e per tentare di arginare la violenza ed i delitti che Nel 1824 aveva sposato Maria Antonia Carolina Della Croce, di origine milanese, dalla quale ebbe sette figli.
Fonti e Bibl.: Arch. di ...
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GALLUZZI, Antonio (Antoniolo)
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1230 da Gerardo di Alberto Gallo. Ignoti sono il nome e il casato della madre.
La famiglia, che aveva tratto origine e denominazione [...] 1276. Certa è invece l'identificazione della madre di Pietro, Chiara e Richeldina in Adele, figlia di Grimaldino da Castello, la quale con particolare violenza, anche per l'intervento a favore dei ghibellini di Uguccione Della Faggiuola, il ...
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DE MARI, Domenico Maria
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Stefano e da Livia Maria Lercari di Giovan Battista nel 1653 e fu battezzato nella chiesa di S. Siro (la data di nascita del 18 [...] nei conflitti interni della Repubblica. La moderazione e l'abilità di mediazione, senza ricorsi alla violenza, sono le doti essere stato sepolto a Genova nella chiesa di S.Maria della Sanità, i due figli maschi, Stefano Maria (nato il 22 dic. 1679) ...
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MAINARDO
Heinz Dopsch
Conte di Gorizia, secondo di questo nome, nacque verso il 1165-70, primogenito del conte Engelberto (II) di Gorizia e della contessa Adelaide di Dachau-Valley, proveniente dalla [...] Maria in Aquileia). Dal 1186 Engelberto (II) compare insieme con i figli M. ed Engelberto (III).
M. è indicato per la prima della sua famiglia, anche M. impersonò il modello del soldataccio tedesco, che intimidisce i suoi nemici con brutale violenza ...
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CAETANI, Pietro
Marina Raffaeli Cammarota
Duca di Sermoneta, terzo di questo nome, nacque intorno al 1562. Primogenito di Onorato (IV) e di Agnesina Colonna, era di corporatura alta e massiccia ed è [...] violenza mentre era in compagnia di uno dei giovani Orsini, la famiglia ritenne opportuno allontanarlo dalla irrequieta vita della di avere figli né le aspirazioni militari. Alla fine del 1597 partecipò alla organizzazione della spedizione contro ...
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MANFREDI, Francesco (Astorgio IV)
Isabella Lazzarini
Figlio naturale di Galeotto, signore di Faenza, nacque probabilmente intorno ai primi anni Settanta del Quattrocento. Era infatti il maggiore dei [...] . È ipotesi accreditata tra gli studiosi che il M. fosse figlio di Cassandra.
Non si hanno notizie del M. e dei fratelli Tivoli, a Venezia per protestare contro la violenza fatta a una città della Chiesa. La posizione del papa secondo fonti veneziane ...
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ENZOLA, Tommaso da
Giancarlo Andenna
Apparteneva a una nobile famiglia parmense, ma ad un ramo diverso da quello che risiedeva nel palazzo degli Adam presso il battistero della cattedrale e di cui facevano [...] alla violenza contro la loro famiglia e preoccupati dal fatto che i Parmensi avevano riammesso in città Pinacio della Senaza, figli di Francesco Guttuari, che furono presi prigionieri. Inoltre in Val Tinella i Solari uccisero alcuni cavalieri dell ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
abuso1
abuṡo1 s. m. [dal lat. abusus -us, der. di abuti «abusare», part. pass. abusus]. – 1. Cattivo uso, uso eccessivo, smodato, illegittimo di una cosa, di un’autorità: a. del vino, del fumo, degli alcolici; fare a. di farmaci, di tranquillanti;...