Femminismo
Chiara Saraceno
sommario: 1. Introduzione. 2. Femminismo, femminismi. 3. Il contesto storico del femminismo. 4. Uguaglianza e differenza. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Il femminismo nasce [...] della rappresentanza del soggetto femminile (v., ad esempio, a livello teorico, Boccia e Peretti, 1988; v. Bonacchi e Groppi, 1993; a livello politico si veda il dibattito attorno alla legislazione sulla violenza e l'educazione dei figli in un caso, ...
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LAVORO
Alessandro Roncaglia e Marino Regini e Giuseppe Pera
Economia
di Alessandro Roncaglia
Introduzione
È necessario innanzitutto precisare che ci occuperemo del lavoro solo dal punto di vista della [...] di essa, quali il giardinaggio, la manutenzione dell'auto o l'accompagnare i figli a scuola. D'altro canto, le possibilità di notevole durezza che vanno spesso oltre il limite della legalità; le violenze contro i crumiri, specie tra gli impiegati, ...
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Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] casa piuttosto che venderla. Se un membro della mafia minaccia di ricorrere alla violenza se A non vende la casa, tale come i padri) di fronte al compito di preparare i figli ad accettare determinati ruoli sociali e a conformarsi alle relazioni di ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] tenere la moglie e le figlie nella pubblica strada tutto il giorno?». Il primo dovere della «classe agiata ed intelligente» dell’obbligo scolastico, il grande pedagogista Aristide Gabelli nel 1870 parla della necessità di una «temperata violenza ...
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Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] nel mondo.Un'altra setta sciita, formata dai seguaci del figlio di Gia'far, Ismā'īl, sviluppò dottrine analoghe per radicali, che sono pronti a usare la violenza e danno la priorità alla conquista dello Stato, e i moderati che privilegiano scopi ...
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Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] operaie rischiano deformità per i figli. Tutti effetti che sono molto gravi se manca un'ergonomia delle macchine e dei posti di "il lavoro non è contro natura, né hanno l'impressione di una violenza all'umana natura" (v. Halbwachs, 1938; tr. it., p. ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] dell’ondata di violenza che ha colpito il Paese. D’altronde, nella memoria delle algerine non si è cancellato il ricordo del contributo delle la responsabilità del mantenimento non solo dei figli, ma anche della moglie, che sia o meno lavoratrice. Di ...
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Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] impedì tuttavia al figlio di succedergli: merito soprattutto della politica estera estremamente della tirannide sovvertitrice del tradizionale ordinamento aristocratico della πόλιϚ e generatrice di violenza. Eschilo (525-455 a.C.), esponente della ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] " (v. Opere, vol. VII, p. 149). Con questa rinuncia alla violenza sotto la minaccia della discordia, si ha tutto quello che è necessario alla nascita dell'istituzione; con il ‛patto dei figli' Freud ha scoperto il vero requisito di una spiegazione ...
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Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] figli del fondatore del Mattino di Napoli.
Nel quindicennio che precede lo scoppio della Prima guerra mondiale, il fenomeno della cercare di ridurre quanto più possibile gli episodi di violenza, attraverso un lavoro svolto in collaborazione con i ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
abuso1
abuṡo1 s. m. [dal lat. abusus -us, der. di abuti «abusare», part. pass. abusus]. – 1. Cattivo uso, uso eccessivo, smodato, illegittimo di una cosa, di un’autorità: a. del vino, del fumo, degli alcolici; fare a. di farmaci, di tranquillanti;...