Cassandra
Massimo Di Marco
La profetessa di sciagure a cui nessuno crede
Cassandra ha il dono della profezia, ma nessuno le crede. Ammonisce i Troiani a non trascinare entro le mura di Troia il cavallo [...] viene uccisa da Clitennestra nella reggia di Micene
Il dono della profezia
Figlia di Ecuba e di Priamo, re di Troia, Cassandra Un'antica tradizione epica riferiva del gesto di sacrilega violenza commesso nei suoi confronti durante la devastazione di ...
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Eschilo
Massimo Di Marco
Il poeta tragico del fato e della giustizia divina
Il greco Eschilo è il primo grande tragediografo della letteratura mondiale. Le sue tragedie, ispirate da un profondo sentimento [...] e religioso: l'ambizione acceca l'animo e genera violenza; sangue chiama sangue, ma alla fine la giustizia di più riprese nel corso della rappresentazione, e gli errori del passato sembrano incancellabili: Agamennone era figlio di quell'Atreo che ...
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Romanziere e drammaturgo inglese (Wakefield, Yorkshire, 1933 - Londra 2017). Affermato scrittore dalla intensa capacità drammatica, ha narrato con realismo, sia nei romanzi sia nelle trasposizioni teatrali, le [...] due figli, Radcliffe (1964), sulla violenza e la lotta per la sopraffazione in un rapporto omosessuale, ha mostrato le sue doti drammatiche; si è poi soffermato a tratteggiare in modo realistico i conflitti suscitati da situazioni particolari della ...
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VENTO
Giorgio RONCALI
Giulio GIANNELLI
Cause del vento. - Le cause principali che dànno origine ai venti sono tre: squilibrî termici fra le varie parti della atmosfera, rotazione della terra e instabilità [...] e Zefiro nell'Iliade, Euro e Noto nell'Odissea. Tutti sono figli di Eolo, loro padre e signore al tempo stesso, e ordinariamente Borea. Contro la violenza dei venti venivano pronunziati scongiuri, ad Atene, dai membri della gente sacerdotale degli ...
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Francese, letterature di lingua
Gianfranco Rubino
Francia
All'inizio del 21° sec. la letteratura francese conferma fondamentalmente i caratteri e gli orientamenti che si erano delineati nell'ultimo [...] sta a suggerire l'impossibilità odierna, da parte dei 'figli', di replicare il grande romanzo e le opere esemplari dei alle vittime d'ogni violenza (La disparition de la langue française, 2003). Pure attenta alle sorti dell'identità femminile è M ...
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Italiana, letteratura
Marziano Guglielminetti
La produzione poetica
È facile constatare che i primi anni del 21° sec. non hanno mutato né soggettivamente, né tematicamente, né tecnicamente il quadro [...] ai modi correnti nel rapporto fra padri e figli. Si è indirizzato in questa direzione N. 1921), e tuttavia già dominata dalla violenza. Nella serie dei libri appena di guardare al fluire del vivere delle cose e delle forme. In quest'ambito, ma ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] potere' e in una vera e propria propaganda della non azione e della non violenza (Bruno Taut, il Worringer di Griechentum und Gotik di magia locale, in serie versificate non immemori dellaFiglia di Jorio. La presenza del terragno versiliese servirà ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] di novità, derivante da quella sorta di violenza esercitata sulla materia verbale e poetica, nello A Elisabetta Mosconi, il ritratto delle due giovinette, figliedell'amica, la pagina più poetica forse delle Epistole, che riportiamo qui per ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] vengono subito dispensati -, il 27 gennaio 1775, il figlio Francesco. Proseguono dunque le nomine, ma sterili di risultati è il programma del servita, la tendenziosità e la violenza critica dell' Istoria si giustificano, diventano anch'esse «verità». ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] Filosofia come «non solamente sposa, ma suora e figlia dilettissima» dell'«Imperadore del cielo», e, addirittura, come la Sapienza ma è «come uno pomo maturo» che «leggiermente e sanza violenza si dispicca dal suo ramo», Dante scrive alcune pagine di ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
abuso1
abuṡo1 s. m. [dal lat. abusus -us, der. di abuti «abusare», part. pass. abusus]. – 1. Cattivo uso, uso eccessivo, smodato, illegittimo di una cosa, di un’autorità: a. del vino, del fumo, degli alcolici; fare a. di farmaci, di tranquillanti;...