CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, secondo di questo nome, figlio di Pietro (I), il doge caduto combattendo contro gli Slavi della Narenta il 18 sett. 887 (tale parentela, [...] a "salvare et defensare" il popolo di Venezia da qualsiasi violenza, a rendere giustizia per le cause pendenti con i Veneziani per riprenderà l'uso della coreggenza associandosi il figlio, sia pure formalmente nel rispetto della volontà del ...
Leggi Tutto
COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XV da Fabrizio duca dei Marsi, gran connestabile del Regno, e da Agnese figlia di Federico di Montefeltro duca di Urbino. Nel 1520, [...] non si astenne da liti e da atti di violenza sui possessi di Isabella Colonna e che probabilmente sotto delle terre del C., il cui comportamento nei riguardi del figlio, della moglie e della nuora era già stato deplorato dal papa nel settembre dello ...
Leggi Tutto
CELANO, Tommaso di (Thomasius comes Celani, Albe et Molisii, Thomas comes Celanensis, Thomasius de Celano)
Norbert Kamp
Figlio minore del nobile abruzzese Pietro conte di Celano, nacque probabilmente [...] nell'assedio di Torre di Celano fu disperso sotto la violenza degli attacchi del Celano. Con devastazioni e saccheggi il .
Dopo la conclusione dell'accordo il C. fu accompagnato da un cardinale a Roma, insieme con la moglie, i figli e il seguito. ...
Leggi Tutto
CLEFI (Cleb, Clep, Clip, Cleps, Cleph, Clebus, Cleffo, Claffo), re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Appartenente alla stirpe di Beleos, una delle grandi famiglie da cui i Longobardi avrebbero tratto in [...] saputa volgere a vantaggio dell'impresa italiana avviata da Alboino. La stessa violenza, con cui aveva colpito un re longobardo, tenace assertore della libertà del suo popolo e irriducibile nemico dell'Impero.
Delle due figlie di C., una sposò un ...
Leggi Tutto
FOGLIANI SFORZA D'ARAGONA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Piacenza il 3 ott. 1697 dal marchese Giuseppe e da Rosa Malvicini Fontana, ultima della sua casata, ambedue discendenti di nobili famiglie [...] . Poiché non aveva figli, nel 1759 adottò Federico Meli Lupi di Soragna, figliodella sorella Lucrezia, che la rivolta sfociò in un clima di violenza generalizzata. Il 20 settembre, alla notizia della morte del Cassaro (gli succedette il fratello ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito di Francesco di Nicolò e di Caterina Da Mula di Nicolò di Giovanni, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 30 luglio 1655.
Secondo [...]
L'amministrazione della giustizia portò l'E. ad un confronto pressoché quotidiano con l'abituale congerie di violenze, stupri, furti cavaliere e volle fungere da padrino ad un figlio natogli nel corso della legazione, la quale durò all'incirca cinque ...
Leggi Tutto
FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] sintomi di crisi dello Stato liberale e al continuo aumento degli episodi di violenza squadrista, cominciò ad l'incarico di nominare una commissione mista di dirigenti del PNF e dell'ANI per affrontare il problema dei rapporti tra i due partiti ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Alessandro
Agostino Borromeo
Figlio di Antonio, conte di Dorno e Lomello, e di Costanza Landriani, nacque intorno al 1511: tale data, che non coincide con quella generalmente accolta dai suoi [...] conti Scarampi, dalla quale avrà sei figli - sembra avere abbandonato la vita ad accusarlo, con la violenza verbale che gli era ff. 195r, 218r; 6946, ff. 104v, 140r; Della vita e delle varie nunziature del cardinale Prospero Santacroce..., a cura di G ...
Leggi Tutto
BANDINI, Mario
Roberto Cantagalli
Nacque nel 1500 da un Sallustio di Bandino, originario di Massa in Maremma, ove la famiglia possedeva vaste proprietà terriere (Pian di Mucini, Brenna, Poggio Bindo) [...] da Carlo V, sia dall'acquisto della Marsiliana, confiscata ai figli ribelli di Pandolfo Petrucci, sia, infine a rinunciare a una progettata agitazione che si sarebbe risolta nella violenza. Nel gennaio del 1536 fu inviato come oratore a Napoli ...
Leggi Tutto
BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] una seconda volta nel 1762, senza figli nell'uno e nell'altro matrimonio. scoppiò con rinnovata violenza. Nel 1791 venne Napoli, cfr., tra le carte della Regia Camera della Sommaria, Iconti della Sommaria (1524-1807), recentemente inventariati ...
Leggi Tutto
sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
abuso1
abuṡo1 s. m. [dal lat. abusus -us, der. di abuti «abusare», part. pass. abusus]. – 1. Cattivo uso, uso eccessivo, smodato, illegittimo di una cosa, di un’autorità: a. del vino, del fumo, degli alcolici; fare a. di farmaci, di tranquillanti;...