prodigare [der. di prodigo, sul modello del fr. prodiguer] (io pròdigo, tu pròdighi, ecc.). - ■ v. tr. 1. (non com.) [spendere o donare con molta larghezza o senza misura: prodiga sconsideratamente i suoi [...] proprie energie su una persona, un ideale, un fine e sim., con la prep. per o assol.: p. per i figli; p. senza risparmio] ≈ ↑ votarsi (a). ↓ adoperarsi, attendere (a), (fam.) darsi da fare, dedicarsi (a), occuparsi (di). ↔ disinteressarsi (di), (pop ...
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volere² [dal lat. ✻volere, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo'], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [...] coraggio per parlare così] ≈ necessitare, occorrere, servire. □ volere bene (a qualcuno) [nutrire affetto per qualcuno: vuole bene ai figli] ≈ amare (ø). ↑ adorare (ø), stravedere (per), (fam.) volere un bene dell'anima. ↔ (lett.) avere in odio (ø ...
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progenie /pro'dʒɛnje/ s. f. [dal lat. progenies, der. di progignĕre "generare"], invar., lett. - 1. a. [insieme di persone che risalgono a una comune origine: la p. di Carlo Magno] ≈ casa, casata, casato, [...] pianta, (lett.) prole, (lett.) prosapia, (lett.) schiatta, stirpe. ‖ etnia, razza. b. (estens., scherz.) [insieme dei nati in una famiglia: come sta la p.?] ≈ figli, figliolanza, prole. 2. (estens.) [genere di persone: vile p.] ≈ genìa, gente, razza. ...
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prole /'prɔle/ s. f. [dal lat. proles, der. di alĕre "alimentare, nutrire", col pref. pro-¹ "avanti"], solo al sing. - 1. (lett.) [insieme di individui imparentati: quell'uom che non nacque, Dannando sé, [...] , (lett.) progenie, (lett.) prosapia, stirpe. ‖ casa, casata, casato, ceppo, clan, dinastia, (lett.) lignaggio, schiatta. 2. [insieme dei nati facenti parte di una famiglia: essere sposato con p.] ≈ figli, figliolanza, (lett., scherz.) progenie. ...
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gemellare¹ agg. [der. di gemello]. - 1. (biol.) [di gravidanza o di parto da cui nascono figli gemelli]. 2. (fig.) [di cose uguali o simili, che hanno un rapporto molto stretto fra di loro: ruote, meccanismi [...] g.] ≈ abbinato, accoppiato, doppio, duplice, gemello. ↔ semplice ...
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proprio /'prɔprjo/ (pop. propio) [dal lat. proprius, prob. dalla locuz. pro privo "a titolo privato, personale"]. - ■ agg. 1. [riferito a un sogg. di 3a persona, in sostituzione del possessivo: ha intestato [...] essere proprio (di qualcuno o qualcosa) [essere caratteristico, tipico e sim.: è p. di un buon padre dialogare con i figli] ≈ addirsi (a), confarsi (a), convenire (a), spettare (a). 3. a. (gramm.) [di nome, che designa una singola e specifica persona ...
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Fabio Rossi
pensare. Finestra di approfondimento
Modi di pensare - Vi sono vari modi di esercitare l’attività del pensiero. P. è il verbo più generico e ha una molteplicità di sign., il più com. dei quali [...] al solito; immagina come sarebbe bello andare in Egitto). 3) Penso a come dare da mangiare ai miei figli (un sinon. possibile è preoccuparsi; intens. sono architettare, escogitare, lambiccarsi, scervellarsi, che alludono alla difficoltà di trovare ...
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generare [dal lat. generare, der. di genus -nĕris "stirpe, nascita"] (io gènero, ecc.). - ■ v. tr. 1. a. [dare vita a un essere della stessa specie: Abramo generò Isacco] ≈ mettere al mondo, procreare, [...] , [di donna o femmina di animale] partorire. b. [assol., fare dei figli: individuo impotente a g.] ≈ figliare, moltiplicarsi, procreare, Ⓣ (biol.) prolificare, riprodursi. 2. (estens.) [dare luogo alla formazione di qualcosa di fisico: l'umidità ...
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genitore /dʒeni'tore/ s. m. [dal lat. genĭtor -oris, der. di genĭtus, part. pass. di gignĕre "generare"] (f. -trice). - 1. (lett.) [colui che genera] ≈ procreatore. ‖ artefice, creatore. 2. a. [colui o [...] colei che ha generato i propri figli] ≈ ⇓ (fam.) babbo, madre, (fam.) mamma, padre, (fam.) papà, (scherz.) paparino. ↔ ‖ *figlia, *figlio. b. [al plur., il padre e la madre insieme] ≈ (ant.) parenti, (disus.) vecchi. ...
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provvedere /prov:e'dere/ [lat. provĭdēre, der. di vĭdēre "vedere", col pref. pro-¹] (coniug. come vedere, tranne il fut. e il condiz. che sono regolari: provvederò, provvederèi). - ■ v. tr. 1. [mettere [...] o di cui ci si fornisce, anche con la prep. a del secondo arg.: p. il necessario ai (o per i) figli] ≈ disporre, fornire, predisporre, procacciare, procurare. ↔ negare. b. [rendere possibile, disponibile e sim., seguito da prop. oggettiva esplicita o ...
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FEDERICO II, FIGLI
Dalle sue tre mogli Federico II ebbe almeno sei figli accertati. Da Costanza d'Aragona, sua prima consorte, nacque nel 1211 Enrico (VII) re di Germania e di Sicilia. Dalla seconda, Iolanda di Brienne, ebbe nel 1228 Corrado...
Figli della Lupa
Organizzazione fascista dei più giovani (fino agli 8 anni) all’interno dell’Opera nazionale Balilla, poi GIL; la denominazione (dal 1934) si riallacciava alla leggenda della lupa capitolina, emblema e simbolo della città di...