IMENEO
L. Guerrini
(῾Υμεᾒναιος, Imeneus). − In origine personificazione del canto nuziale (Hom., Il., xviii, 493; Hes., Scut. Herc., 274), viene presto considerato come un dio, conduttore dei cortei [...] , morto in giovane età, differiscono sull'origine del dio e sugli avvenimenti che legano il suo nome alle cerimonie di nozze. I. viene detto figliodi una musa (Calliope, Clio o Urania) e di Apollo, o di Dioniso e Afrodite o del cantore Magnes; circa ...
Leggi Tutto
MARCELLO, Marco Claudio (M. Claudius Marcellus)
A. de Franciscis
Figliodi Gaio Claudio Marcello e di Ottavia, nato nel 42 a. C. sposò nel 25 la figliadi Augusto, Giulia. Per il ruolo che ebbe M. nel [...] C.), dobbiamo supporre che molto spesso venisse riprodotto il suo ritratto. Sappiamo, per esempio, di una sua statua aurea in Roma (Cass. Dio, liii, 30, 6); possediamo la base di una sua statua in Delfi (Dittenberger, Syll. Insc. Graec., ii, n. 774 a ...
Leggi Tutto
SCAMANDRO (Σκάμανδρος, Ξάνϑος; Scamander, Xanthus)
A. Gallina
Secondo Omero (Il., xx, v. 79 ss.) con il nome di S. gli uomini designavano quel fiume (Xanthos secondo la denominazione degli dèi) che bagnava [...] la terra di Troia. Figliodi Zeus (Il., xiv, v. 434 s.; secondo Esiodo invece, Theog., 345, egli, come numerosi altri fiumi, è generato da Oceano e Teti e, come il fratello Simoenta, è chiamato ϑεῖος; Omero invece lo chiama δῖος), questo dio fluviale ...
Leggi Tutto
STRYMON (Στρυμών)
C. Saletti
A. Frova
Dio del fiume omonimo in Tracia, figliodi Okeanos e di Teti (Hes., Theog., 339).
La sua figura, o la sola sua testa, compaiono in monete di Amphipolis e di Abdera. [...] IV A, 1931, c. 390, s. v., n. 2.
(C. Saletti)
La valle dello S. ha avuto, nell'antichità, importante funzione di strada di accesso dell'ellenismo dal Mar Egeo all'interno della Tracia. Alla sua foce è il favoloso Monte Pangeo con le sue miniere d'oro ...
Leggi Tutto
DEMOSTRATOS (Δημόστρατος)
L. Guerrini
Scultore ateniese, figliodi Demostratos, del II sec. a. C., noto per aver firmato due opere a Delo. Della prima si è trovato il plinto rettangolare in marmo bianco [...] legge che indigeni e stranieri abitanti nell'isola dedicano ad Apollo la statua di Ammonios, figliodi Ammonios, del demo di Pambotades, sacerdote del dio. La cronologia di D. è alquanto discussa: dapprima infatti si era concordemente identificato L ...
Leggi Tutto
EUCHEIR (Εὔχειρ, Euchir)
G. Cressedi
4°. - Scultore ateniese. Appose la propria firma in una base di Dionysodoros di Carilao, epigrafe da Megara databile alla metà del II sec. (Loewy, I. G. B., 222) [...] Atene e specialmente nell'Agorà, dovevano rappresentare: un Milziade figliodi Zoilo, da Maratona, che è onorato in un di Hermes del Feneo nominata da Pausania (viii, 14, 10) e raffigurata in alcune monete bronzee imperiali romane del Feneo: il dio ...
Leggi Tutto
LATINO
L. Rocchetti
Capostipite dei Latini, figliodi Fauno e della ninfa Manca, padre di Turno.
L'unica sua figurazione certa si ha sul coperchio della cista prenestina che raffigura la conclusione [...] della morte con fiaccola. Lungo l'orlo inferiore della scena è raffigurato un dio fluviale (Tevere ?) tra un sileno ed una ninfa. Questa raffigurazione precede di circa due secoli la narrazione virgiliana.
L. è stato riconosciuto negli affreschi ...
Leggi Tutto
KORONIS (Κορωνίς)
G. Gualandi
2°. - Figlia del re dei Lapiti Phlegias, che generò, con Apollo, Asklepios (v.). Poiché si era data a Ischys, figliodi Elatos, Apollo la fece uccidere dalla sorella Artemide [...] assieme all'amante e ad altre donne. Secondo Pindaro (Pyth., iii, 5 ss.) il dio conobbe la colpa di K. per la sua onniveggenza, mentre nella tradizione esiodea la notizia fu portata da un corvo, il cui colore fu trasformato perciò da bianco in nero.
...
Leggi Tutto
MARPESSA (Μάρπησσα)
E. Paribeni
Eroina dell'Etolia, figlia del dio fluviale Euenos, figlio a sua volta di Ares.
Secondo una tradizione mitica risalente già a Omero (Il, ix, 557) M. fu oggetto di furiosa [...] , figliodi Posidone. Nelle varie redazioni della storia M. appare ora rapita da Idas, ora imprigionata nel tempio di Apollo: tuttavia l'elemento costante è rappresentato dalla fermezza della fanciulla che preferisce senza esitazione l'eroe al dio ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO SEVERO (M. Aurelĭus Sevērus Alexānder)
V. Scrinari
Imperatore romano. Figliodi Mammea, nipote di Giulia Domna, salì al trono nel 222, alla morte di Eliogabalo. Morì nel 235 (Lampridius, Al. [...] ., 60; Herod., v, 3, 7; Cass. Dio, lxxix, 17 ss., e lxxx).
Le effigi delle numerose e belle serie monetali ci aiutano a distinguere nei ritratti A. S. dagli altri imperatori giovanissimi vissuti in quel torno di tempo. Non sono molti i ritratti che ...
Leggi Tutto
figlio
fìglio s. m. [lat. fīlius, della famiglia di fecundus, femĭna, ecc.]. – 1. a. Il generato rispetto ai genitori (talora anche rispetto ai progenitori): mio, tuo, suo f. (normalmente senza articolo); padre, madre e figli; f. maggiore,...
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...