OTTONI, Lorenzo
Cristiano Giometti
OTTONI, Lorenzo. – Figliodi Giovanni Giacomo, romano (Pascoli [1730 circa], 1981), nacque a Roma il 25 novembre 1648 e fu battezzato due giorni dopo in S. Lorenzo [...] la Galleria Spada di Roma (Nava Cellini, 1982), fu venduto da Filippo Ottoni, figlio dello scultore, a di S. Ignazio al Gesù, confrontandosi con il giovane Bernardino Ludovisi, autore del Dio Padre, e nel 1729 portò a compimento, «con l’aiuto di ...
Leggi Tutto
NIKIAS (Νικίας, Nicias)
G. Becatti
2°. - Pittore greco, ateniese, figliodi Nikodemos, operante nel IV sec. a. C. Sulla sua attività abbiamo varie notizie nelle fonti letterarie. Plinio soprattutto (Nar. [...] di N. sulla via dell'Accademia vicino a quelle di Zenone, figliodi Mnasea, e di Crisippo di Soli, lo dice il miglior pittore di animali segnale della presenza del dio, e considerando la possibilità di un'ispirazione ad un originale di N. del quadro ...
Leggi Tutto
APOTEOSI (ἀποϑέωσις, apotheōsis)
H. P. L'Orange
Deificazione, elevazione di un mortale allo stato divino (confronta anche consecratio, termine usato dai Romani con significato analogo). In Egitto, vero [...] sovrano non ha soltanto contatto ispirato con l'essere supremo; ne è il figlio o trasmette perfino la missione e l'aspetto del dio su se stesso. Alessandro è il figliodi Zeus Animone, un nuovo Dioniso o Ercole. Apelle dipinge Alessandro col fulmine ...
Leggi Tutto
Vedi NUBIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
NUBIA (Nubia)
A. M. Roveri
Con tale nome che viene in uso a partire dall'età romana, si designa comunemente l'alta valle del Nilo a S di Assuan (v. cartina alla [...] un viceré che sotto il regno di Tuthmosis IV assume il titolo di "regale figliodi Kush". Per il periodo che intercorre costruiscono templi alle divinità egiziane e particolarmente al dio nazionale Amon. Grandi costruttori furono soprattutto i ...
Leggi Tutto
GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] artistica svolta in occasione dell'entrata a Milano del figliodi Carlo V, il principe Filippo, alla fine terra di Prato di Toscana, Firenze 1596, pp. 136-140; P. Samperi, Iconologia della gloriosa Vergine Madre diDio Maria protettrice di Messina ...
Leggi Tutto
Vedi URARTEA, Arte dell'anno: 1973 - 1997
URARTEA, Arte
M. Salvini
Nel vario panorama delle civiltà dell'Asia Anteriore antica un posto particolare occupa il regno di Urartu (v. vol. vii, pp. 1060-1062), [...] di bronzo (da Toprak-kale) e di osso (da Karmir-blur), nonché su blocchi di basalto dagli scavi di Kefkalesi, presso Adılcevaz. Il tempio del dio cavalli e aurighi) e della statua di bronzo fuso di un Sarduri, figliodi Išvpuini, su trono. Allo stesso ...
Leggi Tutto
LEGNO (ξύλον, lignum - prodotto naturale, cioè la parte legnosa della pianta; ὕλη, materies - il l. considerato in rapporto al suo impiego: industriale, domestico, artistico)
G. Bermond Montanari
L. [...] indizi: artefice del ligneo cavallo di Troia fu Epeios; Platone (Ione, 533) lo chiama figliodi Panopeos e dice che può un dio-phallos in l. di corniolo totalmente dipinto.
Purtroppo manca quasi completamente la documentazione diretta di oggetti ...
Leggi Tutto
Vedi DURA-EUROPOS dell'anno: 1960 - 1994
DURA-EUROPOS (τὰ Δοῦρα, Εὔρωπος, Eurōpus)
¿ M. Rostovzev
A. Perkins
M. Rostovzev
A. Perkins
G. Garbini
Colonia macedone, fondata probabilmente da un satrapo [...] (n. 8); e nei due angoli S-O e N della cinta murale due templi di divinità militari, dedicati, l'uno a Bēl, l'altro ad Aphlad, figliodi Hadad, il dio protettore della grande città vicina del medio Eufrate, ‛Anah (n. 11). Soprattutto importanti sono ...
Leggi Tutto
GENESI
M.V. Marini Clarelli
Il primo libro del Pentateuco, che la traduzione greca detta dei Settanta e la patristica designano con il nome di G., narra la creazione del mondo, la storia dell'Eden, [...] sec. 11°, della cattedrale di Gerona (Mus. de la Catedral). Le opere diDio possono essere rappresentate nelle forme ravvisato un'analoga raffigurazione dei due creatori, il Padre e il Figlio.
Bibl.: J.J. Tikkanen, Le rappresentazioni della Genesi in ...
Leggi Tutto
CRIMEA (russo Krym)
V. D. Blavatskij
Penisola della Russia meridionale, fra il Mar Nero e il Mar d'Azov, pianeggiante a N, montuosa a S tranne una fertilissima striscia litoranea; è saldata al continente [...] C. circa, si data la tomba di Anfesterio, figliodi Egesippo. Il disegno della parte inferiore della parete di questa tomba rappresenta una costruzione a le raffigurazioni di un dio a cavallo e di un imperatore a cavallo, in atto di adorazione, su ...
Leggi Tutto
figlio
fìglio s. m. [lat. fīlius, della famiglia di fecundus, femĭna, ecc.]. – 1. a. Il generato rispetto ai genitori (talora anche rispetto ai progenitori): mio, tuo, suo f. (normalmente senza articolo); padre, madre e figli; f. maggiore,...
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...