CORRER, Giovanni
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 20 maggio 1533 da Angelo di Giovanni e da Paola di Vettore Vallaresso, che si erano sposati nel 1522.
Il padre percorse una buona carriera nell'amministrazione [...] Repubblica, cioè, intendono, in un porto sicuro, dove c'è un solo Dio, una sola religione, un solo principe, una sola legge e dove senza insieme al figlio arciduca Massimiliano, in Spagna. La missione ebbe carattere più che altro di rappresentanza; l ...
Leggi Tutto
GUAZZO, Stefano
Giorgio Patrizi
Nacque a Casale Monferrato nel 1530 (ma alcuni storici collocano la nascita nella vicina Trino), ultimo dei quattro figlidi Giovanni, fedele funzionario dei Paleologhi [...] i due figlidi Margherita, Guglielmo e Ludovico, il primo filoimperiale, il secondo legato al re di Francia e della formazione del principe; le qualità, diversamente distribuite da Dio, vanno coltivate nel principe attraverso la teologia, la storia, ...
Leggi Tutto
LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] anni Sessanta. Fu dapprima ad Atri, con l'ufficio di istitutore del figlio del signore della città, Matteo Capuano, dove compose un i principali miti che hanno come protagonista il dio eponimo, fornite essenziali notizie astronomiche e illustrati ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Ricciarda
Stefano Calonaci
Nacque nel 1497 dal marchese di Massa, Alberico di Iacopo, dei marchesi di Fosdinovo, e da Lucrezia, figlia naturale di Sigismondo d'Este.
La coppia generò solo [...] per giustizia" (Arch. di Stato di Massa, Malaspina di Fosdinovo, filza 11, cc. n.n.).
Alla decapitazione del figlio, seguì la morte del Cristo davanti agli occhi [(] altrimenti facendo Dio susciterà persona sopra di voi et al vostro governo che punirà ...
Leggi Tutto
ELISABETTA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 9 febbr. 1471, quartogenita del marchese Federico e di Margherita di Baviera. Prima di lei erano nati Chiara, Francesco e Sigismondo. [...] diretto a Urbino.
Per E. fu un distacco dolorosissimo: "Prego Dio me presti bona pacientia che 'l dolore è grande" scriveva già venne stipulato il contratto matrimoniale tra il figlio adottivo di Guidubaldo, Francesco Maria Della Rovere, ed ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Milly
Giovanna Romei
Nacque il 4 genn. 1895 a Milano, nell'agiata famiglia di un chirurgo di origine veneta Alessandro, e di Elvira Janna. Studiò infatti a Castelfranco Veneto e poi in collegio [...] in senso conservatore della Dandolo.
Analoga l'impostazione delle altre opere: Un cuore di legno del 1929 (Milano), Figlidi re e Ilmeraviglioso viaggio di Giuliano, rispettivamente del 1934 (Torino) e del 1936 (Brescia); Cuori in cammino (Torino ...
Leggi Tutto
GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] e ricca casata, educò il figlio a profondi sentimenti religiosi.
Il volta Leone XIII, mettendosi sotto la guida spirituale del vicario di Roma, il card. L.M. Parocchi, che lo il proprio programma nella formula "Dio e Patria, la Religione e ...
Leggi Tutto
GIACOMO (Iacobus)
Fulvio Delle Donne
Il futuro arcivescovo di Capua nacque con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII secolo. Secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto [...] di S. Croce, a nome dell'imperatore, pose l'anello nuziale al dito di Isabella, figliadi Giovanni di Brienne ed erede del Regno di come l'empia ostentazione di scienza di chi non si cura di dispiacere a Dio, signore di tutte le scienze (Historia ...
Leggi Tutto
LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] combinazioni matrimoniali -tra le proprietà va ricordata quella, vastissima, di Montegaldella che il L. fece condurre dal figlio Domenico "come un feudo dei tempi moderni": S. Lanaro, Genealogia di un modello, in Storia d'Italia (Einaudi), Le regioni ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Natale
Gino Benzoni
Nacque a Vicenza in data imprecisabile del sec. XV, comunque, con tutta probabilità, non anteriore al 1470.
Per delinearne il profilo occorre, anzitutto, sgombrare il [...] pel figlio in prigione a Brescia, che egli, con un paio di bolle di fargli la "guardia", complici forse dei "suoi parenti", come scrive furibondo il 27 settembre il nunzio, o ha levato con lime li ferri delle finestre et se ne è andato con Dio ...
Leggi Tutto
figlio
fìglio s. m. [lat. fīlius, della famiglia di fecundus, femĭna, ecc.]. – 1. a. Il generato rispetto ai genitori (talora anche rispetto ai progenitori): mio, tuo, suo f. (normalmente senza articolo); padre, madre e figli; f. maggiore,...
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...