GREGORIO I Magno, Santo
G. Mochi Onori
Dottore della Chiesa e papa (590-604), G. nacque a Roma nel 540 ca. da una famiglia dell'aristocrazia senatoria, la gens Anicia, alla quale erano anche appartenuti [...] Great, London 1980 (trad. it. Il console diDio. La vita e i tempi di Gregorio Magno, Firenze 1984); G. Arnaldi, L'approvvigionamento di Roma e l'amministrazione dei "Patrimoni di S. Pietro" al tempo di Gregorio Magno, Studi romani 34, 1986, pp. 25 ...
Leggi Tutto
PAOLO Veneto
Alessandro D. Conti
PAOLO Veneto (Paolo Nicoletti). – Paolo (Ordine degli eremitani di Sant’Agostino), figliodi Nicoletto Antonio da Venezia e di una donna Elena, di cui si ignora il casato, [...] invece voleva Sigieri di Brabante (In De an., III, t.c. 27, c. 149ra; In Met., IV, tr. 1, cap. 3, cc. 136vb-137ra; XII, tr. 1, cap. 3, cc. 426va-427rb); e che l’intelletto agente è uno solo per tutti gli uornini e si identifica con Dio stesso (In De ...
Leggi Tutto
LONGO, Bartolo
Marilena Ferraris
Nacque il 10 febbr. 1841 a Latiano, presso Brindisi, da Bartolomeo e da Antonia Luparelli, sposata in seconde nozze.
All'età di sei anni la famiglia lo affidò al collegio [...] figlidi carcerati.Discorso pronunciato dal comm. avv. B. L. nel dì 27 maggio 1894, ibid. 1895; L'opera di Valle di , Pompei 1966; A. L'Arco, Il servo diDio B. L.…, Pompei 1966; Storia del santuario di Pompei dalle origini al 1879, Pompei 1981; B. ...
Leggi Tutto
COMBONI, Daniele
Pietro Chiocchetta
Nacque a Limone sul Garda, in provincia di Brescia, il 15 marzo 1831 da Luigi e Domenica Pace. Dopo gli studi elementari, il 20febbr. 1843 venne accolto nel collegio [...] di cui scrisse il necrologio) e C. Legnani, A. Fraccaroli figlio dello scultore veronese Innocenzo, G. Lumbroso, impiegato di missione dell'Africa centrale, Verona 1923; A. Capovilla, Il servo diDio mons. D. C., Verona 1928; W. Wohnhaas, Bischof D. ...
Leggi Tutto
DAVIDE
M. Mihályi
Profeta e re d'Israele (ca. 1000-961 a.C.), figliodi Iesse, unto segretamente re da Samuele per ordine diDio, fondatore della dinastia che regnò per quattro secoli sul regno di Giuda.La [...] . 13°), anche distinto nelle sue varie fasi: dal momento che precede lo scontro a quello dell'attacco, dalla decapitazione del gigante alla vittoria di Davide. D. che strappa l'agnello o il capretto dalle fauci del leone o dell'orso (1 Sam. 17, 34-37 ...
Leggi Tutto
ELISEO
Giancarlo Andenna
Di nazione tedesca, canonico della cattedrale di Eichstätt in Baviera, fu eletto vescovo di Mantova probabilmente sul finire del 1054, come afferma il Capitani. Il 20 ott. 1055 [...] e sicurezza affinché potesse dedicarsi totalmente al servizio diDio. Qualche tempo più tardi E. inviò una 1064, E. aveva confermato ad Alberto Vicedomino e a suo figlio Rozone l'investitura feudale del "vesdomethago cum toto honore et iurisditione ...
Leggi Tutto
LEONARDO da Porto Maurizio, santo
Dario Busolini
Nacque a Porto Maurizio (ora Imperia) il 20 dic. 1676, figliodi Domenico Casanova e Anna Maria Benza, che gli diedero il nome di Paolo Girolamo e lo [...] buona educazione dei figli, come pure del dovere di pagare un giusto compenso agli operai e di rispettare il spirituale individuale.
Fonti e Bibl.: Raffaele da Roma, Vita del servo diDio padre L., Roma 1754; Giuseppe M. da Masserano, Gesta, virtù e ...
Leggi Tutto
Anastasio II
Paolo Bertolini
Nacque a Roma ed era figlio, così come Felice III, di un presbitero, di nome Pietro; diacono, fu eletto papa (24 novembre 496), dopo la morte di Gelasio, in un momento difficile [...] batterono per la successione. L'autore del Liber pontificalis attribuisce la morte prematura di A. a un castigo diDio perché, così afferma, voleva riabilitare la memoria di Acacio. Ciò è assolutamente falso. Le lettere autentiche del papa gli danno ...
Leggi Tutto
Gerusalemme
Elena Loewenthal
La città santa delle tre religioni monoteiste
Gerusalemme non è soltanto una città, non è soltanto l'attuale capitale dello Stato d'Israele. È un simbolo, ma è stata anche [...] il punto esatto in cui, sempre secondo la tradizione, Abramo fu sul punto di sacrificare a Dio il figlio Isacco. In seguito divenne il cuore del Tempio di Gerusalemme. È insomma un luogo dall'immenso significato simbolico per entrambe le fedi. Il ...
Leggi Tutto
Calvino, Giovanni
(propr. Jean Cauvin) Riformatore religioso francese (Noyon, Oise, 1509-Ginevra 1564). Figliodi Gérard Cauvin, notaio e segretario del vescovo Charles de Hangest, C. studiò a Parigi [...] arbitrio non è più in grado, da solo, di dirigersi al bene: volere questo è dono diDio, al pari della fede. Come non vi è nel 1540, Idelette de Bure o Büren, vedova, con due figli, dell’anabattista J. Stordeur. Pubblicò la seconda edizione, già ...
Leggi Tutto
figlio
fìglio s. m. [lat. fīlius, della famiglia di fecundus, femĭna, ecc.]. – 1. a. Il generato rispetto ai genitori (talora anche rispetto ai progenitori): mio, tuo, suo f. (normalmente senza articolo); padre, madre e figli; f. maggiore,...
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...