Mosè
Caterina Moro
Liberatore e legislatore del popolo ebraico
Profeta e legislatore del popolo ebraico, Mosè libera il suo popolo in Egitto dove era tenuto in schiavitù e lo guida attraverso il deserto [...] un ebreo. Per questo è costretto a fuggire nella terra di Madian, dove si sposa con la figliadi un sacerdote del posto e dove gli appare Dio che gli rivela il suo nome e gli ordina di tornare in Egitto per liberare il suo popolo, aiutato da ...
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ANASTASIO II, papa
Paolo Bertolini
Romano, figlio, come già papa Felice III, di un sacerdote, Pietro; diacono, fu elevato al soglio pontificio (24 nov. 496), dopo la morte di Gelasio I, in un momento [...] per la successione. L'autore del Liber Pontificalis attribuisce la morte prematura di A. a un castigo diDio perché, così afferma, voleva riabilitare la memoria di Acacio. Ciò èassolutamente falso. Le lettere autentiche del papa gli danno, a ...
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STEFANO IV
Paolo Delogu
Figliodi un Marino, apparteneva ad una delle più nobili famiglie romane, da cui nel corso del IX secolo sarebbero usciti altri due papi (Sergio II, Adriano II). Fu allevato [...] altare della chiesa palatina di Aquisgrana, aveva invitato il figlio a cingerla se si sentiva in grado di governare l'Impero papa avrebbe risposto benedicendo a sua volta Dio che gli consentiva di vedere un secondo Davide. Successivamente il clero ...
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diavolo
Cecilia Gatto Trocchi
Figura che incarna il male
In tutte le religioni è presente una figura che incarna il male, il disordine, la superbia smodata. In greco diàbolos è colui che si mette di [...] caos. Narrano le leggende tardoantiche che quando Dio decise di creare l'uomo, gli angeli restarono sgomenti: l'armonia originaria delle loro gerarchie ne fu scossa. E Lucifero, lo splendente figlio dell'aurora, non volle piegarsi ad accettare quel ...
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BETTINI, Antonio (Antonio da Siena)
Giulio Prunai
Figliodi Agostino e di Maria Chini, nacque in Siena il 13 giugno 1396 da nobile famiglia. Laureatosi in diritto nello Studio senese, abbracciò lo stato [...] Milano (una copia è conservata nel cod. H. 26 sup. della Biblioteca Ambrosiana di Milano). Di tre altri opuscoli si conoscono solo i titoli: il Della presenza diDio e il Depestilentia non vitanda per fugam sono ricordati dai più antichi biografi del ...
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fede
Raffaele Savigni
Fiducia nella parola rivelata da Dio
La fede religiosa è l'attesa fiduciosa di una comunicazione da parte diDio e l'accettazione delle verità da Lui trasmesse come parola rivelata. [...] "uditori della parola", cioè persone che ascoltano la parola diDio per metterla in pratica.
Il principale modello dell'uomo di fede è Abramo, il quale si fida diDio, che gli promette la nascita di un figlio quando è ormai vecchio e poi gli chiede ...
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Bacco
Massimo Di Marco
Il dio dell'ebbrezza
Bacco (chiamato dai Greci Dioniso) è il dio del vino e dei misteri. È il simbolo dell'ebbrezza, della sensualità e del vitalismo più sfrenato, quale si manifesta [...] fu per gli antichi anche il dio del teatro.
Il mito
Dio della natura feconda e dell'agricoltura, Dioniso (o Bacco per i Romani) avrebbe per primo introdotto tra gli uomini il vino. Secondo il mito era figliodi Zeus e di una mortale, Semele: morta ...
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Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] suo potere. Nel 1923 l’E., dove regnava Zauditù, figliadi Menelik, reggente Tafarì Maconnen, venne ammessa nella Società delle dio cielo, congiunta con la venerazione di spiriti e geni benefici o malefici; si facevano sacrifici, esisteva una casta di ...
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Anticamente definita ‘arte del blasone’, l’a. è la scienza che analizza e interpreta gli stemmi, ne studia le fonti, l’origine e la storia e ne stabilisce le regole; definisce le varie tipologie di scudo, [...] racchiusi in uno scudo) cominciarono a tramandarsi di padre in figlio quando si stabilì l’ereditarietà dei feudi per lo più monumenti romani (l’Arco di Augusto a Fano), personaggi o animali mitologici (il dio Nettuno a Nettuno, il grifo a Perugia ...
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(lat. Saturnus)
Religione
Antico dio latino. La sua arcaicità è attestata dall’essere ricordato nel Carmen saliare e nel calendario numano, che ne stabilisce la festa al 17 dicembre. Il suo nome era accostato [...] fondersi con quella del greco Crono. Si favoleggiò allora che il dio, cacciato dal figlio Giove, avrebbe trovato rifugio in quella regione dell’Italia che da lui prese il nome di Lazio perché lì si nascose (lateo), instaurandovi la favolosa età dell ...
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figlio
fìglio s. m. [lat. fīlius, della famiglia di fecundus, femĭna, ecc.]. – 1. a. Il generato rispetto ai genitori (talora anche rispetto ai progenitori): mio, tuo, suo f. (normalmente senza articolo); padre, madre e figli; f. maggiore,...
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...