VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] Auxano, riprendendo così il filo di un antico dibattito tra Roma e le Chiese delle Gallie. Nella lettera più estesa che accompagnava il "pallium", V. invitò il vescovo gallico a pregare Dio perché conservasse "i signori nostri figli, i molto clementi ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] di incorrere nel ginepraio del modernismo?»80. Dalla feritoia di questi distinguo, il figlio della tabaccaia e i suoi mostravano, di fronte alla cultura accademica ed ecclesiastica, anzi di a ogni umana forma di ricerca diDio. Intorno al nucleo delle ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figliodi Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] Oltre a Battista, dal matrimonio nacquero altri due figli: il primogenito Lodovico (1896-1990), anch'egli avvocato che non sia il culto della vera santità e cioè la gloria diDio e l'edificazione della sua Chiesa, ricomponga le loro autentiche e care ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] e nel 1947 presero il nome di «Assemblee diDio in Italia». La domanda di riconoscimento, presentata nel 1948, fu io vi accoglierò, e vi sarò per Padre e voi mi sarete per figli e figlie» (2a Cor. 6, 17-18). Separarsi dal mondo vuol anche dire ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] contrappone il modello di un pontefice giusto e misericordioso, intento alla cura del gregge affidatogli da Dio e pronto a intervenne, anch'egli senza successo, a favore del figliodi Everso rinchiuso nelle carceri pontificie. Papa Barbo comminò ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] svolge in un’atmosfera particolare ed è stata espressamente voluta dai figlidi Moro e dai loro amici del movimento cattolico «Febbraio ’ autorità di governo) a passare oltre e lo fa come puro atto di compassione, interpretando così la volontà diDio. ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] cardinali, ne seguirebbe che la potenza di un uomo, Cesare, e non diDio, avrebbe limitato la potenza diDio istituendo il papa e i cardinali. si vede in Costantino, in Carlo Magno e in suo figlio Ludovico, che fu poi detto il Pio, lodati anche dai ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] ancora in piena attività, quando la direzione passa ai figlidi Edoardo, nipote del fondatore. È un bacino nel non ‘collana’ o ‘rivista’; e poi nulla di cattolico, ma come tale la ‘pietà’ come «presenza amata diDio», che non è «la teoria sola o il ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] diDio o per opera diDio attraverso l’intervento di qualche di Giuseppe Manfroni sono state pubblicate dal figlio Camillo. Cfr. Sulla soglia del Vaticano (1870-1901), a cura di C. Manfroni, Bologna 1920; Dalle memorie di Giuseppe Manfroni, a cura di ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] la propria dimora nei pressi dell’antico lago di Mareotide, a sud di Alessandria. Costoro si dedicano totalmente alla contemplazione diDio, avendo lasciato alle proprie spalle fratelli, figli e mogli20; condividono i propri beni21; conducono una ...
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figlio
fìglio s. m. [lat. fīlius, della famiglia di fecundus, femĭna, ecc.]. – 1. a. Il generato rispetto ai genitori (talora anche rispetto ai progenitori): mio, tuo, suo f. (normalmente senza articolo); padre, madre e figli; f. maggiore,...
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...