Uomo di stato giapponese (n. 845 - m. 903). Raggiunse ben presto, grazie al suo talento e alla sua cultura, un alto grado nell'amministrazione statale, ottenendo la fiducia dell'imperatore Uda. Quando [...] , costrinsero il giovane imperatore ad allontanarlo, facendolo nominare viceré della remota provincia di Kyushu, ove S. morì pochi anni dopo. Divinizzato come Tenjin Sama, dio della calligrafia, i templi a lui dedicati si trovano nella maggior parte ...
Leggi Tutto
(ebr. Ḥannāh) Nella Bibbia, moglie di Elcana, sterile e perciò derisa dall’altra moglie, Fenenna. A Silo fece voto di consacrare a Dio il figlio che avesse avuto, fu esaudita e generò Samuele. Pronunciò [...] quindi il cantico di grazie, modello del Magnificat: è infatti considerata come prefigurazione di Maria Vergine e della Chiesa. ...
Leggi Tutto
(o omeisti) Gruppo degli ariani seguaci di Acacio di Cesarea. Il nome deriva loro dal fatto che affermavano il Figlio «simile» (gr. ὅμοιος) a Dio Padre. ...
Leggi Tutto
ZINZENDORF, Nikolaus Ludwig, conte di
Maryla FALK
*
Fondatore della innovata Società dei Fratelli, detti anche Fratelli Boemi o Moravi o Herrnhutiani (v. boemi, fratelli), nato a Dresda il 26 maggio [...] accentua ancora nell'ulteriore sviluppo: nella sostituzione del Figlio al Padre in tutti i rapporti col mondo e esistente trovò una soluzione di compromesso nella concezione dei "tropi" ossia metodi del progresso dell'umanità verso Dio: la Chiesa dei ...
Leggi Tutto
ZERVANISMO (dal pers. zervān akarana "tempo illimitato")
Antonino Pagliaro
Più che rappresentare in seno allo zoroastrismo (v.) una setta con propria dottrina e cerchia chiusa di adepti, lo zervanismo [...] ora "tempo" il tutto da cui sarebbero scaturiti il dio del bene e il dio del male e, prima di essi, la luce e le tenebre (C. Clemen, p. 376 segg.).
Secondo Eznic, Zervān, desiderando avere un figlio, sacrificò per mille anni e alla fine fu preso dal ...
Leggi Tutto
Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] storia nella leggenda. I miti di combattimenti sostenuti da un dio, come quelli di Apollo contro Pitone e Delfine a sottovalutazione o la svalutazione dei rapporti di parentela (Edipo uccide il padre e maledice i figli; Polinice ed Eteocle, fratelli, ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] Regno di Navarra, nonostante la principessa Bianca di Artois avesse dato la figlia in sposa al figlio del re di Francia, pone l'opera sotto l'egida del "padre dei poveri", cioè Dio, il che erroneamente fu interpretato come una dedica a Gregorio X, ...
Leggi Tutto
Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] nell’immagine del rapporto fra padre e figlio che viene desunta da una lettera di papa Giovanni VIII, secondo cui: «si alla sua autorità. Diversa è invece la prerogativa del potere che Dio accorda alla Chiesa e che è esercitato da chi detiene il ...
Leggi Tutto
I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] la nascita dello Stato unitario non si propose di scardinare Dio dalle coscienze, infrangendo lo stretto legame che attivato dallo Stato era, comunque, frequentato da numerosi figlidi famiglie cattoliche e che non pochi posti d’insegnante ...
Leggi Tutto
Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] devozione nei confronti del loro dio, l’editto di Milano, potenzialmente, agiva di riflesso su altre eventuali istanze discontinuità nella legislazione antipagana: da Costantino il Grande ai figli, in Istituzioni, carismi ed esercizio del potere (IV- ...
Leggi Tutto
figlio
fìglio s. m. [lat. fīlius, della famiglia di fecundus, femĭna, ecc.]. – 1. a. Il generato rispetto ai genitori (talora anche rispetto ai progenitori): mio, tuo, suo f. (normalmente senza articolo); padre, madre e figli; f. maggiore,...
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...