JANAVEL (Gianavello), Giosuè
Laura Ronchi De Michelis
Nacque nella frazione Vigne, tra Luserna e Rorà, in Val Pellice (Torino) da Jean e Catherine (il cui cognome non è noto) nel 1617.
La famiglia discendeva [...] perché sarà difesa del diritto e non rivolta. Fede in Dio e fedeltà al sovrano devono essere i punti fermi per tutti nella lettera del febbraio 1686 indirizzata al figlio ma destinata anche agli altri compagni di lotta.
L'originale del Réglement e ...
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PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] Dio è presenza dell’essere nella coscienza-persona» (ibid., p. 19). In Svizzera Passerin fu internato, con seri problemi di salute. Collaborò al supplemento del Dovere di la scomparsa del figlio Andrea, segnò gli ultimi anni di vita di Passerin, morto ...
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GIUSTINIAN, Francesco
Giuseppe Gullino
Primo dei due figli maschi del dottore e cavaliere Antonio di Polo e di Elisabetta Da Mula di Alvise di Francesco (zia del futuro cardinale Marcantonio), nacque [...] : l'11 giugno 1526 sposò Bianca Giustinian, unica figliadi Daniele di Francesco, del ramo a S. Pantalon denominato "Case di molto valore e spirito grande, e che interviene in tutti i consigli) bisogneria che Dio ritornasse a riformare uno di ...
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CALANDRA, Giovanni Giacomo
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova nel 1488 da Silvestro fedele cortigiano dei Gonzaga, castellano e poi segretario del marchese Francesco.
Fratello di Federico, fonditore di [...] somma di 100 ducati. Nel corso di queste trattative ebbe modo di esaminare l'altra tela, dedicata al Regno del Dio Como, al figlio del pittore, Pomponio, il beneficio tanto agognato di Medole e con il maestro trattò la commissione di vari quadri ...
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CAVAZZONI, Stefano
Francesco Malgeri
Nacque a Guastalla (Reggio Emilia) il 1°ag. 1881 da Leone e da Luigia Bresciani. Giovanissimo frequentò le organizzazioni cattoliche animate da mons. Andrea Carlo [...] religioso e riassumeva il proprio programma nella formula "Dio e Patria, la Religione e la Patria, la tracciata una biografia attraverso un'ampia serie di documenti e testimonianze raccolti e ordinati dal figlio Leone. Sull'attività giovanile del C. ...
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CONDULMER, Antonio
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia nel 1452 da Bernardo e da Maria di Artale Contarini.
La famiglia Condulmer era di nobiltà recente: un ramo era entrato a far parte del patriziato [...] ricerca di accordo con i Francesi e, soprattutto, era per una vigorosa moralizzazione della vita veneziana, perché Dio "è si sposò per la seconda volta, con Maria Zarla figliadi Zuane Perez conte di Carpasso nobile cipriota (ma sul nome del padre il ...
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CAETANI, Onorato
Gaspare De Caro
Primogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina Pio di Savoia, nacque, quarto di questo nome, nell'anno 1542. Venne educato a Roma sotto la sorveglianza [...] recò a Madrid, accompagnato dal figlio Gregorio, e soprattutto da cospicue somme di denaro che gli consentirono l' non si può sperare sollevazione, se non che Nostro Signore Dio lo faccia miracolosamente, e bisognerà per necessità risolversi, o ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Detto Andrea, nacque a Venezia il 21 apr. 1689, terzo dei sei figli maschi (tutti di nome Nicolò, a motivo di un fidecommesso istituito dal nonno Francesco) del cavaliere [...] ramo a S. Polo, dalla quale ebbe due figli maschi, entrambi naturalmente di nome Nicolò, e del pari destinati a prestigiose 46, scusandosi di non aver potuto compilare con la dovuta cura il dispaccio, scriveva: "Mai, e ne chiamo Dio in testimonio ...
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BARBARO, Giosafat
Roberto Almagià
Nacque nel 14 13 a Venezia "nel confino di S. Maria Formosa" dove infatti, sul lato nord-ovest del Camp3, era un palazzo di proprietà Barbaro; rimasto orfano del padre, [...] negozi politici e diplomatici. Nel 1434 sposò Nona figliadi ser Arsenio Duodo. Dedicatosi alla mercatura, due anni signor Dio, il quale mi ha scampato da infiniti pericoli...".
Nella prima parte notevoli sono soprattutto le notizie sui Tatari di ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] nel campo cristiano. Ferrando, dotato da Diodi una spada magica, riesce a resistere e dopo alterne vicende gli aggressori sono ricacciati indietro. A questa prima vicenda si intreccia quella d'amore tra Elvira, figliadi Baudele, a sua volta riamata ...
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figlio
fìglio s. m. [lat. fīlius, della famiglia di fecundus, femĭna, ecc.]. – 1. a. Il generato rispetto ai genitori (talora anche rispetto ai progenitori): mio, tuo, suo f. (normalmente senza articolo); padre, madre e figli; f. maggiore,...
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...