NAUPLIA (oggi τὸ Ναύπλιον)
H. Wace
Città dell'Argolide. In antico ἡ Ναυπλία (Ναυπλίη) aggettivo: Ναύπλιος,-α,-ον (-ίειος) cfr. Herod., vi, 76: τὴν Τιρυνϑίην χώρην καὶ Ναυπλίην. In età bizantina appare [...] vi sarebbero stati in origine almeno due eroi di questo nome. Il primo N. sarebbe il figliodi Amymone e Posidone (Paus., ii, 38), e lo scopo della lega era il culto di Posidone nel tempio del dio nell'isola di Kalauria (Poros). N. continuò ad essere ...
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Vedi LABRAUNDA dell'anno: 1961 - 1995
LABRAUNDA (Λάβραυνδα, forma più recente, ma attestata già in epoca antica, per Λάβραυδα)
K. Jeppesen
Località della Caria (Asia Minore) a N di Milasa. Strabone riferendosi [...] sorgenti.
Labrandèus (Λαμβραυνδεύς al tempo di Mausolo) è il corretto appellativo del dio a L.; altrimenti egli è chiamato scivolata verso occidente. Sull'architrave è una dedica di un ignoto, figliodi Hekatomnos (leppesen, 1958, fig. 62). Presso il ...
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KYRROS (Κύρρος, Cyrrhus)
E. Lissi
Città della Siria, ad 8o m a N-E di Antiochia (Tab. Peutingeriana) ed a 44 m a N-E di Borea (Itin. Ant.). Colonia dei Seleucidi prese il nome da una piccola città della [...] Plut., Anton., 34; Cass. Dio, xlix, 15, 4). Essendo la Cyrrestica una regione di frontiera presso il regno degli grazie ai favori di Adriano e di Antonino Pio, rivestì le più alte cariche della carriera equestre, ed al figliodi lui Avisio Cassio, ...
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Vedi GIUDAICA, Arte dell'anno: 1960 - 1973
GIUDAICA, Arte (v. vol. iii, p. 917 ss.)
M. Avi-Yonah
Le scoperte archeologiche degli ultimi sette anni hanno indubbiamente arricchito le nostre cognizioni [...] di un certo Leontis, ebreo, e presenta una raffigurazione del dio Nilo, una raffigurazione simbolica didi un ossuario. Inoltre conosciamo: Jose, figliodi Levi, che costruì le sinagoghe di ῾Alma e Kefar Bar'am in Galilea; segue Rabbi Hillel, figlio ...
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Vedi HELIOS dell'anno: 1960 - 1960
HELIOS ("Ηλιος, omerico ἠέλιος)
H. Sichtermann
Dio solare greco (per il corrispondente italico e romano v. sol). Sebbene anche i Greci, come tutti gli altri popoli, [...] poeti, non sono molto estesi. Figliodi Iperione e di Teia, fratello di Selene e di Eos, possiede armenti in Trinacria prime raffigurazioni di H. appaiono su vasi a figure nere: il dio è solo o in compagnia di Eracle, barbuto, con al di sopra del ...
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APOLLONIA (᾿Απολλωνία, Apolonĭa)
P. C. Sestieri
2°. - Antica città che sorgeva sul posto dell'attuale villaggio di Pojani nell'Albania meridionale, tra la foce del Semen e quella della Voiussa, ad O [...] di Lykios, figliodi Mirone (Paus., v, 22).
Le opere più caratteristiche di A. sono le stele. Scolpite in calcare di Crespan, sono tipiche di III, 12, 2; 7) Dio Cass., XLV, 3; 8) Plin., Not. hist., III, 145.
Notizie storiche: 1) Dio Cass., XLI, 45; 2) ...
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NICOMEDIA (Νικομήδεια, Nicomedia)
N. Bonacasa
Città in Bitinia, odierna Izmit (Kocaeli) in fondo al golfo di Astakos, sulla Propontide (Mar di Marmara). Fu fondata da Nicomede I di Bitinia, figliodi [...] ., xii, 563; Euseb., Hist. eccl., 5, 6; 6, 7, 13; 1, 2; 9, 6, 3; 9, 17-18; Dio Chrys., Orat., 38), dopo che la colonia megarese di Astakos fu distrutta da Lisimaco e gli abitanti si trasferirono, quindi, a N., che divenne capitale del regno.
Sotto i ...
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Vedi NIMES dell'anno: 1963 - 1996
NÎMES (Nemausus)
F. Benoît
Capitale dei Volsci Arecomici all'epoea dei Galli, era anche un santuario importante per la sua posizione lungo la strada che dall'Italia [...] , tramandataci da Partenio di Nicea, secondo la quale il fondatore di N. sarebbe stato Nemausos, figliodi Eracle, prova un che qui il culto di Apollo, adorato in Gallia come dio delle sorgenti, abbia sostituito quello di Nemausus. È poco verosimile ...
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THEODOTOS (Θεόδοτος)
P. Moreno
A. Stazio
P. Moreno
Nome di varî artisti greci, qui appresso elencati in ordine cronologico. - 1°. - Architetto e scultore, attivo nei primi decenni del IV sec. a. C.
È [...] , Timotheos, in Jahrbuch, XXII Ergänzungsh., Berlino 1965.
2°. - Figliodi Nikeas, artigiano attivo a Paro nel IV sec. a. C.: curava dio è resa con delicata morbidezza di trapassi e senso pittorico finissimo. I retri, col solito tipo di cigno di ...
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LYKIOS (Λύκιος, Lycius)
L. Guerrini
1°. - Bronzista greco, figliodi Mirone, attivo, per lo più ad Atene, nella seconda metà del V sec. a. C.
Sebbene non manchino nelle fonti letterarie accenni all'attività [...] monumento era composto di una base semicircolare con incisa la dedica: sulla base si innalzavano, paratatticamente disposte, tredici statue: al centro era Zeus, tra Teti ed Hemera, entrambe imploranti il dio per la sorte del proprio figlio, Achille e ...
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figlio
fìglio s. m. [lat. fīlius, della famiglia di fecundus, femĭna, ecc.]. – 1. a. Il generato rispetto ai genitori (talora anche rispetto ai progenitori): mio, tuo, suo f. (normalmente senza articolo); padre, madre e figli; f. maggiore,...
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...