ARRIVABENE, Giovanni Francesco
Simona Carando
Figliodi Leonardo e di Paola Cattabeni, nacque a Mantova intorno al 1515, se può essere considerato coetaneo di Niccolò Franco al quale l'A. apparve presto [...] 'amore, l'animo potrà approssimarsi alle più alte opere e alla contemplazione diDio).
Dalle lettere che compaiono nella raccolta del Ruflinelli possiamo trarre notizia di altre poesie scritte dall'A. (madrigali e sonetti pubblicati in varie raccolte ...
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CALDANA, Marco Petronio
Amedeo Quondam
Nacque verso il 1645 da Petronio e da una Lucia a Pirano (Istria). Fu avviato agli studi letterari dal precettore, fra' Bartolomeo Grassi, e dal can. Domenico [...] vogliono cedere il trono ai legittimi eredi, i figlidi Childerico. Il poema sviluppa questo contrasto, con opportune , nei suoi vari ordini, sino all'empireo e alla visione diDio. Ma se i modelli latini costituiscono l'archetipo utilizzato per la ...
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ALIGHIERI, Pietro
Arnaldo D'Addario
Figliodi Dante di Alighiero e di Gemma di Manetto Donati; primogenito del poeta, lo seguì nell'esilio; nel 1315 fu compreso nella condanna rinnovata in quell'anno [...] era avvenuta la divisione dei beni comuni tra i figlidi Dante e lo zio Francesco; nel 1341 i Dio per lamentare la debolezza dell'Impero in Italia. Di più vasto respiro è il commento alla Commedia,di carattere dottrinale, in cui l'A. si sforza di ...
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CARDONA, Maria
Renato Pastore
Nata nel 1509, da Giovanni di Cardona, conte di Avellino e da Giovanna Villamarino (sorella costei della più celebre Isabella di Sanseverino), la C. raccolse - alla morte [...] esser seconda a Dio le parea vile".
Tolte queste indicazioni davvero mitologiche, le notizie intorno alla realtà empirica della vita della C. rimpiccioliscono di molto il quadro. Promessa sposa di Antonio Guevara, figlio del conte di Potenza, e morto ...
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CECCO d'Assisi
Niccolò Mineo
Fiorì ad Assisi probabilmente nei primi decenni del sec. XIV, e fu autore di un poemetto sulla leggenda di Maria Maddalena. Null'altro sappiamo di lui.
Il componimento, [...] il figlio ancora in vita e ottiene per le sue preghiere il miracolo della resurrezione della moglie (ott. 72-81), conversione dei Marsigliesi e ritiro di Maddalena nel deserto, ove vivrà per trentadue anni gratificata da giornaliere visioni diDio ...
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BARTOLOMMEI SMEDUCCI, Girolamo
Franca Angelini
Nato a Firenze intorno al 1584 da Mattia, conseguì la laurea in legge, ma poi si dedicò assiduamente alla letteratura. Fece parte dell'Accademia della [...] comica (Firenze 1658; 2 ed., ibid. 1661), dedicata al figlio Mattias Maria.
L'opera è divisa in tre libri, l' di ogni canto.
Si ricordano infine le rime intitolate: Ghirlanda di fiori in onore del B. servo diDio Ippolito Galantini,nella Raccolta di ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] sostituito dalla moglie, seguì personalmente l'educazione dei figli maggiori, Carlo e Paolina oltre al L., . Girolami, L'antiteodicea. Dio, dei, religione nello "Zibaldone" di G. L., premessa di G. Luti, saggio introduttivo di M. Biondi, Firenze 1995 ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] espressioni di questo motivo sono da indicare nell'elogio dell'agricoltore, rappresentato come un sereno semi-dio i tre figlidi Lorenzo; un altro affresco, pure del Ghirlandaio, Il patriarca Zaccaria nel tempio, nella cappella Tornabuoni di S. ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] del tiranno, e il sapiente, canale di comunicazione tra Dio e gli uomini, che è puntualmente sconfitto duca di Gravina sopra i beni del duca di Bracciano; cc. 12r- 16v, Consiglio legale a pro del cardinal di Carpegna, contra i figlidi Giuseppe de ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] anche un'epistola latina del padre Bonaccorso, che annuncia al figlio la sconfitta e il bando: il testo in Donati, allegorismo narrativo del Latini). Ascolta un primo discorso di Natura (vv. 283-502) su Dio, la creazione e il peccato originale. Un ...
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figlio
fìglio s. m. [lat. fīlius, della famiglia di fecundus, femĭna, ecc.]. – 1. a. Il generato rispetto ai genitori (talora anche rispetto ai progenitori): mio, tuo, suo f. (normalmente senza articolo); padre, madre e figli; f. maggiore,...
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...