CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] lamenta lo Zeno -, specie "il Decamerone del 1527, Dio sa quale destino abbian corso". Quanto all'Istoria degli 2325 (alle pp. 2878, 3781 i cenni al figlio Silvestro); Id., Carteggio con F. Arisi, a cura di M. Marcocchi, Firenze 1975, pp. 40-42 ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] trattazione dell'ira di Giunone si passa a parlare dell'ira del vero Dio secondo le tesi di Agostino e di Lattanzio.
Il 'opera omnia del D. fu pubblicata a cura dei figlio Niccolò e poi del nipote di questo, Girolamo, col titolo Opera, a Siena nel ...
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LEVI, Natalia
Domenico Scarpa
Nacque a Palermo il 14 luglio 1916 da Giuseppe e da Lidia Tanzi.
Il padre, ebreo triestino, è professore di anatomia comparata nell'ateneo palermitano. Lidia Tanzi, milanese, [...] . L'infermità della figlia le impedisce di pensare alla propria morte tranquillamente. Tuttavia ha fiducia nella provvidenza, nell'affetto degli altri figli, negli angeli custodi. Benché in modo caotico, tormentato e discontinuo, crede in Dio" (Non ...
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GUAZZO, Stefano
Giorgio Patrizi
Nacque a Casale Monferrato nel 1530 (ma alcuni storici collocano la nascita nella vicina Trino), ultimo dei quattro figlidi Giovanni, fedele funzionario dei Paleologhi [...] i due figlidi Margherita, Guglielmo e Ludovico, il primo filoimperiale, il secondo legato al re di Francia e della formazione del principe; le qualità, diversamente distribuite da Dio, vanno coltivate nel principe attraverso la teologia, la storia, ...
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LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] anni Sessanta. Fu dapprima ad Atri, con l'ufficio di istitutore del figlio del signore della città, Matteo Capuano, dove compose un i principali miti che hanno come protagonista il dio eponimo, fornite essenziali notizie astronomiche e illustrati ...
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DANDOLO, Milly
Giovanna Romei
Nacque il 4 genn. 1895 a Milano, nell'agiata famiglia di un chirurgo di origine veneta Alessandro, e di Elvira Janna. Studiò infatti a Castelfranco Veneto e poi in collegio [...] in senso conservatore della Dandolo.
Analoga l'impostazione delle altre opere: Un cuore di legno del 1929 (Milano), Figlidi re e Ilmeraviglioso viaggio di Giuliano, rispettivamente del 1934 (Torino) e del 1936 (Brescia); Cuori in cammino (Torino ...
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FOSCARINI, Iacopo (Giacomo) Vincenzo
Aurelio Cevolotto
Figlio del nobiluomo Giacomo Angelo e della nobildonna Felicita Cicogna nacque a Venezia l'8 nov. 1783. Compì i suoi primi studi sotto la guida [...] è costituito dai componimenti d'ispirazione religiosa: sonetti d'invocazione e preghiera a Dio e alla Madonna, traduzioni di salmi e di inni liturgici, strofe di carattere popolaresco per feste e ricorrenze cittadine. A partire, infine, dal volume ...
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CAMPANA, Cesare
Gino Benzoni
Nato attorno al 1540 all'Aquila, da una famiglia della nobiltà locale, si trasferì nel 1572 circa a Vicenza; e qui, almeno dal 1578, insegnò grammatica al seminario. Nel [...] . Segue il Supplimento... cioè compendio di quanto è avvenuto dall'anno 1583 sino al 1596, curato dal figlio Agostino, cui si deve anche l non ha da render conto delle attioni sue se non a Dio... sia da persone basse censurato". Il che in realtà, ...
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CECCHI, Giovan Maria
Claudio Mutini
Nacque a Firenze il 15 maggio 1518da Bartolomeo o Baccio di Sano Cecchi, famiglia del quartiere di Santa Croce, e da una Sannini, figliadi un farsettaio.
Primogenito [...] quasi sempre di una sconcertante ovvietà: nella Stiava l'orditura "romanza" della commedia prevede che padre e figlio si innamorino più caro a Diodi un indegno cristiano.
Con quest'opera, tesa alla rievocazione dei miracoli di s. Nicola, siamo ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] di F. Sarazani, p. 25) e quando folti gruppi di rivoltosi minacciarono Civita Castellana con il pericolo di puntare verso Roma il C. esclamò: "Dio che mieté centinaia di vittime, tra cui la moglie del C. (23 ag. 1837) e il figlio Augusto.
Nel 1839 ...
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figlio
fìglio s. m. [lat. fīlius, della famiglia di fecundus, femĭna, ecc.]. – 1. a. Il generato rispetto ai genitori (talora anche rispetto ai progenitori): mio, tuo, suo f. (normalmente senza articolo); padre, madre e figli; f. maggiore,...
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...