CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figliodi Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] tener più sepolto in me solo quel dono che per utilità di molti Dio per sua bontà m'ha conceduto", offrendo un breve saggio opinioni ereticali anche la moglie, "Dorotea di Lavini da Venetia", e i tre figli, Paolo Emilio, Marcantonio e Teofilo. Nella ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] origine popolana, Carlo volle che il figlio apprendesse l'arte del "calzajuolo". Il G. fu membro di questa arte per tutta la vita quando ribadisce la differenza tra opinione del mondo e giudizio diDio "cui ogni cosa è palese": nella sicurezza che il ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figliodi genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] 1924, pp. 89-106. Volumi di ricordi e aneddotica hanno dedicato a P. la figlia Viola (La bambina guardava, Milano 1956 S. Gentili, Vicario diDio, profeta e giudice: il “Dante vivo” di G. P., in Studi in onore di E. Ghidetti, a cura di A. Nozzoli - ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] di contraccolpi. Particolarmente critica era la situazione della ditta ad Anversa, dove altri due figlidi Iacopo Famiglia dell'amore e poi di una setta affine, fondata da Hendrik Barrefelt detto Hiël ("luce diDio") e di cui facevano parte anche G ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figliodi Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] di Buonaggiunta nel 1418.
Nel catasto del 1480 il padre del C., che era scrivano nell'ospedale di S. Maria Nuova, denunciava nove figli, di in questo rozzo specchio, / forse tu penserai che cosa è Dio. / De' apri, cieco, e non dormir, l'orecchio! ...
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FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] non sia il signor Dio scia il tutto". Al Baballi lasciò anche il suo diamante "per segno de amorevoleza". Chiese di essere sepolta a S delle sue rime amorose) e Maffìo, figliodi Lorenzo e nipote di Domenico che nella sua poesia antipetrarchista fece ...
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GIULIOTTI, Domenico
Giuseppe Izzi
Nacque a Luciana, frazione di San Casciano Val di Pesa, presso Firenze, il 18 febbr. 1877 da Giuseppa Aretini e da Francesco, fattore presso la tenuta di Verrazzano, [...] fino alla morte del padre, avvenuta nel 1894. Madre e figlio si trasferirono allora a Greve in Chianti, nella casa dello zio , I cattolici, Roma 1934; J. De La Varende, Il centauro diDio, Milano 1940; J.-A. Barbey d'Aurevilly, La stregata, Firenze ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] del Verbo; Del trionfo di Cristo; Dellatrasfigurazione; Della Beata Vergine; Dell'occulta natura diDio; Del giudizio universale.
Il Priuli e l'altro di trattare il caldeggiato matrimonio di Federico Ubaldo con la figliadi Cosimo II de' Medici ...
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FRUGONI, Carlo Innocenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 21 nov. 1692 da Giovan Stefano e da Camilla Isola, entrambi patrizi genovesi.
La famiglia, come era peraltro consentito alla nobiltà [...] di ottenere il favore pubblicando il "baccanale" Pan - Dio della Villa - in Sala (Parma 1724), un polimetro di 321 versi oggi rarissimo (una copia presso la Bibl. Palatina di occupato in nome di don Carlos di Borbone, figliodi Elisabetta Farnese. Al ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figliodi Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] personale dei testo evangelico sostituito dai "commenta" dei padroni della paroia diDio; la definizione della liturgia cattolica come residuato di un feticismo che ha bisogno di oggetti reali per rappresentarsi la divinità; l'esibizione del rapporto ...
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figlio
fìglio s. m. [lat. fīlius, della famiglia di fecundus, femĭna, ecc.]. – 1. a. Il generato rispetto ai genitori (talora anche rispetto ai progenitori): mio, tuo, suo f. (normalmente senza articolo); padre, madre e figli; f. maggiore,...
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...