Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] , sempre corporeo, su questa terra per edificare il regno diDio. Nel 1880 Dw. L. Moody (1837-99), esponente si ricollega direttamente alla tradizione di sionismo religioso di Kook, ripresa e potenziata dal figlio, suo successore nella direzione della ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] culturale dei tempi eroici, Targitaos, figliodi Zeus e della figlia del fiume Boristene, ebbe tre figli, sotto il regno dei quali grande ruolo nel sorgere dell'idea diDio. Fra l'animale totemico e il dio sussistono molteplici rapporti. Si avanza, ...
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Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] grandi profeti ebraici dell'esilio, Isaia, Ezechiele, Daniele ecc., insieme a Giovanni Battista, annunciatori di un "servo diDio" (Isaia), di un "figlio dell'uomo" (Daniele), e del Cristo riconosciuto in Gesù (Giovanni Battista).
Lontano dall'Africa ...
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VOTO (fr. voeu; sp. voto; ted. Gelübde; ingl. vow)
Gennaro PESCE
Agostino TESTO
Nicola TURCHI
Emilio ALBERTARIO
Concetto e condizionl- Il voto è una promessa solennemente formulata, in forza della [...] di mio padre, Jahvè sarà il mio Dio; la pietra che io ho innalzato come monumento sarà una casa diDio e io ti pagherò, o Jahvè, la decima di sulla volontà del vovente, come i genitori rispetto ai figli minori. Il papa può dispensare da tutti i voti, ...
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ZOROASTRISMO
Raffaele Pettazzoni
È la religione fondata da Zarathustra (Zoroastro), altrimenti detta mazdeismo dal nome della divinità suprema, Ahura Mazda, o anche parsismo, dal nome dei Parsi, i rappresentanti [...] Angra mainyu, Ahriman) non è un dio, anzi è l'inversione dell'idea diDio, l'antidio. Il monoteismo interferisce col zoroastrico era riservato ai sacerdoti, e si trasmetteva di padre in figlio. A sette anni incomincia la carriera sacerdotale, con ...
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WAHHĀBITI
Carlo Alfonso Nallino
. In arabo wahhābiyyah, al sing. wahhābī, è il nome che gli avversarî, seguiti dagli scrittori europei, diedero e dànno ai seguaci del movimento di rigorismo musulmano [...] culla del movimento, oppure quello di muwaḥḥidūn "gli affermanti l'unicità diDio", con questo termine volendo affermare e pietre preziose, eretta sopra la tomba di al-Ḥusain ibn ‛Alī, figliodi Fāṭimah, la figliadi Maometto. Il 4 muḥarram 1218 (26 ...
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Denominazione assunta dalla Chiesa greca, che afferma di essere la custode della fede espressa dai sette concili ecumenici, per caratterizzarsi e contrapporsi alla Chiesa romana.
Le Chiese ortodosse
[...] tipicamente mistico, di slancio e unione con Dio e in Dio attraverso l’incarnazione Figlio. Ma questa appare in fondo una cristallizzazione polemica antiromana, ricercante motivi di dissenso a ogni costo, rimasta in vita dall’epoca di Fozio e, più, di ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figliodi un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] di vicario di Gesù Cristo, successore di Pietro, consacrato del Signore, Dio del faraone, che è posto al centro fra Dio e gli uomini, al di sotto diDio ma al di confusi del principe bizantino Alessio - figliodi Isacco II Angelo, l'imperatore ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] la luce delle nazioni donata dalla sapienza diDio", G. IX canonizzava - dieci anni di Grado; matrimonio di sacerdoti anche con vedove e successione dei figlidi sacerdoti nelle cariche dei padri appaiono oggetto di richiamo e di condanna da parte di ...
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figlio
fìglio s. m. [lat. fīlius, della famiglia di fecundus, femĭna, ecc.]. – 1. a. Il generato rispetto ai genitori (talora anche rispetto ai progenitori): mio, tuo, suo f. (normalmente senza articolo); padre, madre e figli; f. maggiore,...
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...