LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] scuole israelitiche. Nel 1900 sposò una delle figliedi Curiel, Emma, che gli diede due figlie, Lina e Nora. Nel 1903, fatto all'umanità era - per il L. - quello di riuscire a pensare un "Dio Uno ed Unico, universale ed incorporeo", non un'astratta ...
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GIOVANNI Diacono
Luigi Andrea Berto
Veneziano, si ritiene sia autore di una cronaca anonima, considerata il più antico prodotto della storiografia veneziana, la cui composizione si fa risalire ai primi [...] Un altro elemento che depone a favore di questa supposizione è costituito dal fatto diDio, un angelo aveva annunciato alla madre di Pietro Orseolo la nascita del figlio e ugualmente un angelo aveva predetto la morte di Ottone II, acerrimo nemico di ...
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Mistero
Piero Coda
Il senso nascosto della vita che sfugge alla ragione
Di mistero si parla in tutte le tradizioni religiose per designare la sfera della vita divina distinta da quella umana.
Il cristianesimo [...] Il mistero, per Paolo di Tarso, è il disegno di luce e di vita per gli uomini che Dio, da sempre, ha pensato nel suo cuore. Quand’è scoccata l’ora prevista dall’eternità, Egli ha realizzato questo disegno inviando nel mondo suo figlio, Gesù.
Gesù, a ...
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CRESPI, Francesco
Carlo Francovich
Figliodi Antonio, nacque ad Arquà (provincia di Padova) nel 1733. Fu educato durante i primi anni dell'adolescenza da uno zio, probabilmente a Venezia. Quindi si [...] Inquisizione.
I capi d'imputazione consistevano nel fatto che egli riprovasse le indulgenze, il culto della madre diDio e che si beffasse di coloro che recitavano il rosario. Inoltre giudicava inutili le vigilie le prediche, le orazioni e anche le ...
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TOMMASO DA GAETA
HHubert Houben
Proveniva dalla famiglia dei Maltacia di Gaeta. In un documento del 1202 viene nominato "dominus Thomasius Maltaccia regiae curiae magister iustitiarius, quondam filius [...] di evitare una rottura con il papa e di governare con mano meno dura. Lamentò anche l'eccessivo peso fiscale: "Per l'amor diDio con un donna devota, che era ricco e che non aveva figli. Doveva avere un'ottima istruzione e una vasta cultura; conosceva ...
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BERNARDO
Armando Petrucci
Nacque nella seconda metà del X sec. da Marino, duca di Gaeta, e fu zio del successore di questo, Giovanni IV; avviato alla carriera ecclesiastica, venne eletto vescovo di [...] di costoro, e precisamente i figlidi Passero Capruca, rifiutarono di presentarsi, affermando di essere uomini liberi e non servi; contro di attestante il loro stato di liberi, li invitò a sostenere la loro tesi mediante il giudizio diDio, e cioè con ...
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GALLO, Nicola
Guido Dall'Olio
Figliodi Giovanni, nacque a Iglesias intorno al 1530. Dopo aver compiuto gli studi universitari (probabilmente di medicina) in Francia, si recò a Ginevra, dove aderì al [...] e ponendo in dubbio in particolar modo il dogma della Trinità, sostenendo che solo il Padre, e non il Figlio, fosse vero Dio.
I principali esponenti di questo gruppo furono i piemontesi G.P. Alciati e G.G. Biandrata, il già menzionato V. Gentile e S ...
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sciiti
Cristiana Baldazzi
La fazione di ‘Ali
All’interno dell’Islam la maggioranza dei fedeli è rappresentata dai sunniti. Alcune minoranze (10-15%) sono denominate sciiti, dall’arabo shi‘at ‘Ali «la [...] di Husayn, uno dei due figlidi ‘Ali e Fatima (figliadi Maometto). Alla morte di ‘Ali, infatti, la guida della comunità (il ruolo di imam) passò a suo figlio è increato, cioè è coeterno a Dio e da Dio dettato letteralmente al Profeta.
Inoltre, per ...
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marcionismo
Movimento religioso cristiano promosso e organizzato da Marcione (85-160 ca.), figlio del vescovo di Sinope, sulle rive del Mar Nero, scomunicato dallo stesso padre per le sue idee religiose. [...] ha assunto un corpo apparente, non è figlio del Dio dell’Antico Testamento, che è solo un demiurgo, ma di un’altra realtà divina assolutamente buona, il Dio sconosciuto che s. Paolo aveva annunciato all’agorà di Atene. La conoscenza che abbiamo del m ...
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Vittore I, santo
Papa (m. fra il 197 e il 201). Africano di lingua latina, successe a Eleuterio fra il 186 e il 189. La storiografia concorda nell’indicarlo come il primo vescovo effettivamente monarchico [...] (➔ ). Si oppose alla diffusione delle dottrine gnostiche e dell’eresia adozianista (che riteneva Gesù figlio «adottivo» diDio). Abile organizzatore, cercò di uniformare le pratiche religiose delle diverse chiese e fissò la data della Pasqua per la ...
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figlio
fìglio s. m. [lat. fīlius, della famiglia di fecundus, femĭna, ecc.]. – 1. a. Il generato rispetto ai genitori (talora anche rispetto ai progenitori): mio, tuo, suo f. (normalmente senza articolo); padre, madre e figli; f. maggiore,...
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...