Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] 1926, pp. 198 s.).
Il giorno 10 marzo 868, due giorni dopo la lettera di Adriano ad Incmaro, Eleuterio, figliodi Arsenio, d'accordo col padre, rapì con l'inganno la figlia del papa, ch'era stata già promessa ad un altro, e la sposò. Adriano non ...
Leggi Tutto
Buddhismo
Heinz Bechert
Introduzione
Il termine 'buddhismo' sta a indicare sinteticamente tutte le forme di religiosità che si richiamano in qualche modo all'autorità di Gautama Buddha. Come il cristianesimo, [...] giovane Siddhārtha sposò Yaśodharā, che gli diede un figliodi nome Rāhula; ma a ventinove anni, sebbene il Buddha si decise - cedendo, narra la leggenda, alle insistenze del dio Brahmā - a rivelare agli uomini la verità da lui scoperta; essa infatti ...
Leggi Tutto
Religioni primitive
Ioan M. Lewis
Introduzione
Il concetto di 'religioni primitive' è in parte retaggio di concezioni evoluzionistiche della società e in parte espressione dei pregiudizi delle grandi [...] e fertilità.
Tra i Tucano dell'Amazzonia si ritrova un mito analogo di incesto cosmogonico, che narra come il Padre Sole, il dio creatore, si unì incestuosamente con la figlia al momento della creazione; tale evento viene commemorato in rituali ...
Leggi Tutto
CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] Chronica da Adamo al consolato di Eutarico, marito della figliadi Teodorico, Amalasunta. Questo scritto di occasione, su ordinazione dello arti liberali sono chiaramente subordinate alla contemplazione diDio: la poesia profana è tenuta fuori. Donde ...
Leggi Tutto
Benedetto IX
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figliodi Alberico III, conte di Tuscolo, terzo di una serie di tre pontefici appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII e Giovanni XIX -, è toccato [...] della "Tregua diDio", anche in riferimento a B., H. Hoffmann, Gottesfriede und Treuga Dei, Stuttgart 1964, pp. 82 e 217 n. 4).
Buoni i rapporti tra B. e il nuovo re Enrico III, almeno nel primo periodo di regno del figliodi Corrado II, come ...
Leggi Tutto
ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] missionaria del popolo diDio, sulla fede delle comunità e delle chiese cristiane», a opera di teologi che non e Bibliografia
Le fonti sono raccolte nell’Archivio di famiglia (ringrazio la figlia Anna per avermene fornito larga documentazione) e ...
Leggi Tutto
BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figliodi Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] che alcuni vogliono costituisse l'operetta inedita e smarrita "diDio, per la deduzion di certi suoi predicati universali" (Doc. veneti, I). ) da Guillaume Julien figlio. Sul frontespizio l'autore si definiva "Academico di nulla Academia, detto ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] Dio, per studiare l'attuazione della riforma e in seguito procurò ai monaci, intercedendo presso il cardinale Bartolomeo Cesi, la chiesa romana di S. Maria in Portico.
Il 9 genn. 1600 morì il padre del G., che lasciò ai figli maschi tutti i beni in ...
Leggi Tutto
SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] ai confratelli, una "professio" tutta teologica dove si ribadiscono l'unicità diDio, la natura consustanziale della Trinità, l'incarnazione del Figlio, la redenzione dei peccati mediante il battesimo, la comunione con i cristiani riconciliati ...
Leggi Tutto
Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figliodi Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] ne era molto contento perché il Medici "e [sic] omo che Dio lo farà salir più alto" (Der literarische Nachlass Giorgio Vasaris, pp. adoperarsi perché Enrico IV sposasse Maria de' Medici, figliadi Francesco I (Négociations diplomatiques, pp. 324-27). ...
Leggi Tutto
figlio
fìglio s. m. [lat. fīlius, della famiglia di fecundus, femĭna, ecc.]. – 1. a. Il generato rispetto ai genitori (talora anche rispetto ai progenitori): mio, tuo, suo f. (normalmente senza articolo); padre, madre e figli; f. maggiore,...
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...