GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] , non tollerandone l'interferenza nel potere temporale. L circostanza consegnò ai posteri la figura di un sovrano esageratamente avaro. mantovana, IX (1974), nn. 47-48, pp. 247-259; Tesori d'arte nella terra dei Gonzaga, Milano 1974, pp. 22, 25, 57 ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] aristocratico meridionale compendiava nella propria figura - esasperati ed elevati alla riforme, contro una delle aristocrazie più compatte d'Europa.
È del maggio 1780 la nomina statale, settore in cui l'interferenza dei baroni e la corruzione dei ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] di Giovanni Giacomo e di Niccolò Da Corte: il D. evidentemente non figurava in quanto non aveva ancora l'età sufficiente (cfr. cardinale e tutti i progetti non realizzati erano dovuti all'interferenza di Michelangelo (Graniberg, 1964, pp. 120 s.). ...
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FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] giovane Fabbri). All'inizio la figura di Stella, donna non F. scrisse uno dei suoi drammi maggiori, quel Ritratto d'ignoto che andrà in scena al teatro della Cometa nel con L'avvenimento (1967), costruito sull'interferenza di un "piano reale" (quello ...
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FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] ss., 1088-1093; M. d'Ayala, Vite degli italiani benemeriti della linguistici e codici retorici: un caso esemplare di interferenza, in Retorica e scienza del linguaggio..., Roma 1992, pp. 13-27. La figura della F. ha ispirato numerose biografie ...
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CAVALCANTI, Giovanni
Claudio Mutini
Di questo scrittore, che è tra i più significativi, a Firenze, della civiltà letteraria quattrocentesca, si posseggono scarsi e saltuari dati biografici, frutto recente [...] Allora, per essere certo se il mio credere era d’accordo col suo essere, dissi con alcuni de’ uno spazio molto ampio di interferenza: tra i modi di essere essa, sulla soglia dell’affresco, c’è la figura del parlante, al di là l’artificio delle cose ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] trasformazioni economiche e sociali era la figura del nuovo italiano, che il D. tratteggiava in un'opera di Il continuo riferirsi del D. ad un punto di vista nazionale, rifiutando in Parlamento l'interferenza degli interessi regionalistici, ...
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BRIOSCO, Andrea, detto Andrea Riccio (Rizzo, Crispus)
Deborah Pincus
Generalmente noto come Andrea Riccio, verosimilmente per la sua folta e riccia capigliatura quale la vediamo in medaglie e in varie [...] ulteriormente complicata dall'interferenza con l'attività, Bellano, deve a lui la sua affermazione come forma d'arte.
La produzione della bottega del B. fu vasta e il toro (Budapest, Museo delle Arti figurative); la Donna in piedi, talora considerata ...
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SANGUINETI, Edoardo
Niva Lorenzini
SANGUINETI, Edoardo. – Nacque a Genova il 9 dicembre 1930, figlio unico di Giuseppina Cocchi, torinese, e di Giovanni, nativo di Chiavari, impiegato di banca.
Dopo [...] che metteva in scena una scrittura non figurativa e non tonale, che guardava a Schönberg disgregava l’identità individuale, nell’interferenza di codici e in un Ordine al merito della Repubblica italiana alla Corona d’oro di Struga del 2000, ai premi ...
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PULCI, Luigi
Alessio Decaria
PULCI, Luigi. ‒ Discendente di una nobile famiglia fiorentina ormai in decadenza, nacque a Firenze il 15 agosto 1432 da Iacopo di Francesco e Brigida de’ Bardi.
Il padre [...] si trattenne per più mesi, presso Ferdinando I d’Aragona e Alfonso di Calabria; l’anno dopo l’epica e conoscono una forte interferenza dell’esperienza biografica: la rotta dei paladini, adombra la fosca figura di Marsilio Ficino, nemico personale di ...
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interferenza
interferènza s. f. [dal fr. interférence, che è dall’ingl. interference, propr. «incrocio, conflitto (di interessi, ecc.)», der. di (to) interfere: v. interferire]. – 1. Nel linguaggio scient. e tecn., il sovrapporsi di due fenomeni...
figura
s. f. [dal lat. figura, dal tema di fingĕre «plasmare, modellare»]. – 1. a. Aspetto esteriore d’una cosa: lo circulo che ha f. d’uovo (Dante); prender corso e f. di fiume (Manzoni); un monumento in f. di piramide; un attore in f. di...