Vedi LISIPPO dell'anno: 1961 - 1995
LISIPPO (Λυσιππος Lysippus)
A. Giuliano
S. Ferri
A. Giuliano
S. Ferri
Scultore, particolarmente bronzista, figlio di Lys[ippos], nato a Sicione. Della vita dell'artista [...] appaiono essere. Una sua caratteristica è di avere conservato e figurato i particolari e le minuzie anche nelle cose più piccole).
pur costruendo i suoi corpi secondo una procedura geometrica e matematica già perfezionata da Policleto, ne ingentilì ...
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Vedi CICLADICI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CICLADICI, Vasi
P. Pelagatti
Questa è la denominazione più usata, e certamente la più sicura e comprensiva, per designare i vasi prodotti nelle isole Cicladi, [...] del corpo del primo; le quattro teste sono invece disegnate separatamente e disposte l'una presso l'altra in ordine geometrico. La figura di Artemide che solleva per le corna un cerbiatto è una variante del tipo della "signora delle belve". Più ...
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Vedi SARDI dell'anno: 1966 - 1997
SARDI (Σάρδεις, Σάρδις; Sardes; turco: Sart)
G. M. A. Hanfmann
D. G. Mitten
A. Gallina
Antica città dell'Asia Minore occidentale, un tempo capitale del regno di Lidia. [...] rosso brillante, con l'altipiano dell'Anatolia centrale.
Ceramica geometrica dell'Età del Ferro (1000-680 a. C.) ispirata circa 500 a. C.; un leone da S. a New York, le figure di un leone e di un'aquila a Istanbul) si conoscono negli originali e ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Il Lazio e i Latini
Mauro Cristofani
Il lazio e i latini
Regione dell’Italia preromana tradizionalmente distinta, nell’età imperiale, in Latium vetus, compreso [...] tarquiniese degli Auguri, del 530-520 a.C., designa la figura di un atleta latiqe, forse “colui che viene dal Lazio”. prestigio, o di più modeste imitazioni di vasi con decorazione geometrica e quindi di buccheri derivati da quelli etruschi. Dopo la ...
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CITTÀ NUOVE
E. Guidoni
La tematica delle c. fondate ex novo in ambito europeo negli ultimi secoli del Medioevo costituisce il capitolo fondamentale di una sperimentazione urbanistica coinvolgente anche [...] ricerca progettuale fine a se stessa, lo sfoggio di conoscenza geometrica e di abilità tecnica che ha raggiunto il suo apice soddisfare ogni possibile esigenza nell'ambito di una figura chiusa che garantisce un funzionamento integrato ed equilibrato ...
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CALDERONE
R. Peroni
In archeologia preistorica e protostorica (per le civiltà classiche v. invece lebete) si usa denominare così un tipo di recipiente di bronzo laminato generalmente adoperato per la [...] Tiro (v. carro culturale). Di lì a poco, i monumenti figurati assiri ci dànno una serie di riproduzioni di c., generalmente privi la cui evoluzione sino ai lebeti a tripode di età geometrica appare evidente. L'esemplare forse più antico, da una ...
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Vedi VERONA dell'anno: 1966 - 1997
VERONA (Verona)
L. Beschi
Una tra le più significative città romane della Venetia (Strab., v, 213; Martial., xiv, 195, 1) nell'antichità e tra le più considerevoli, [...] a edicola con busti; stele con la raffigurazione completa della figura stante; rilievi orizzontali con serie di busti affiancati secondo attenzione alcuni frammenti per lo più a decorazione geometrica, recuperati in varî punti della città. Notevoli ...
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SCUDO (scutum, σκύτος; cfr. sanscr. sku "coprire"; per altre denominazioni v. sotto)
G. A. Mansuelli
L'uso dello s., non documentato fino a tutto il neo-eneolitico, è attestato a partire dall'Età del [...] oppure oblunghi o a ferro di cavallo. Erano di legno coperti di cuoio e dipinti con motivi ornamentali geometrici, figure e geroglifici. Presso i Sumeri, in Mesopotamia, grandi s. rettangolari, con borchie all'esterno, si vedono nella raffigurazione ...
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ELAMITA, Arte
G. Furlani*
La regione a E della Mesopotamia meridionale, comprendente i contrafforti dell'altopiano iranico e la parte sud-occidentale dell'altopiano stesso, era chiamata Nim dai Sumeri [...] , oltre al nero. Il disegno è poco vigoroso, pesante, meno geometrico, e la stilizzazione è rara. Nella decorazione torna a dominare il naturalismo, che si esprime in vivaci figure di animali, pesci e uccelli specialmente.
La più antica glittica di ...
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Vedi GIUDAICA, Arte dell'anno: 1960 - 1973
GIUDAICA, Arte
M. Avi-Yonah
La produzione artistica degli Israeliti ebbe probabilmente origine contemporaneamente alla loro storia nazionale intorno al XIII [...] qui le caratteristiche orientalizzanti già notate nel periodo erodiano: stilizzazione della decorazione con tendenza al geometrismo; stilizzazione di quelle parti della figura umana (capelli, pieghe delle vesti) che si prestavano ad una versione ...
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geometrico
geomètrico agg. [dal lat. geometrĭcus, gr. γεωμετρικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Della geometria, relativo alla geometria: figura g.; problema, calcolo, metodo g.; media g.; strumenti g.; disegno g., luogo g., progressione g. (per...
figurato
agg. [part. pass. di figurare]. – 1. Rappresentato per mezzo di una figura (disegno, pittura, statua) o di figure, o, anche, foggiato, plasmato, espresso in una determinata forma o figura. Con questa accezione, è meno com. di raffigurato...