PELACANI, Biagio
Graziella Federici Vescovini
PELACANI, Biagio (Blasius de Pelacanis de Parma). – Nacque, in data incerta tra il 1350 e il 1354, a Costamezzana (attualmente Noceto), nei pressi di Parma.
Nulla [...] -941). Dopo il ritorno dello Studio a Pavia, Pelacani figura per l’anno 1403-04 tra i dottori «fixici legentes a Padova, licenziò alcuni allievi tra cui Giovanni «de Peratis» da Cremona (Piana, 1963, vol. I, doc. 10, p. 343). Risulta attivo sino al ...
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CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] e retorica a Gasparino Barzizza. Il suo nome figura poi tra quelli dei destinatari delle lettere di Giovanni Verona 1967 (con un quadro organico di notizie sul C.); C. Piana, Chartularium Studii Bononiensis s. Francisci (saecc. XIII-XVI), Ad Claras ...
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LUDOVICO da Venezia (Ludovico Donati; Ludovicus de S. Martino de Venetiis)
Annamaria Emili
Originario di Venezia, dovette nascere tra gli anni Trenta e Quaranta del XIV secolo: l'ipotesi, in assenza [...] nome, che avrebbe dato lustro alle suddette famiglie, non figura nei due alberi genealogici. A parere di Ghedina, il 333 s.; Chartularium Studii Bononiensis S. Francisci, a cura di C. Piana, Quaracchi 1970, pp. 87*, 262, 266; C. Cenci, Documentazione ...
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GENTILUCCI, Armando
Gianluigi Mattietti
Nacque a Lecce l'8 ott. 1939 da Ottorino, compositore, e Margherita Sallusti, autrice di testi poetici e teatrali. La famiglia si trasferì a Milano quando il [...] Melville, e inserì anche l'apparizione di una figura femminile che canta dietro la scena. In questo della mutazione sonora, in Sonus, III (1991), 4, pp. 83-95; G. Piana, Considerazioni inattuali su Th.W. Adorno, in Musica/Realtà, XIII (1992), 39, ...
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DUCCO (Duc, De Duchis), Giovanni
Paolo Cherubini
Di nobile famiglia bresciana, del ramo dei Ducco di Pontevico, nacque probabilmente entro, o alla fine, del primo quarto del sec. XV.
Il nome del padre, [...] per le pressioni e i doni dei Maceratesi.
li D. figura nuovamente a Roma l'i i ag. 1491, ma già l Id., Le arti applicate, ibid., III, ibid. 1961, ad Indicem; C. Piana-C. Cenci, Promozioni agli ordini sacri a Bologna e alle dignità ecclesiastiche nel ...
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LANCIA, Federico
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni) di Manfredi (II) Lancia marchese di Busca, figlio di una Beatrice signora di Paternò e fratello minore di [...] oppositori del regime: si impossessò del casale Cristo, posto nella piana di San Martino, già appartenente ai Ruffo; ebbe i beni nuovo Regno aragonese di Sicilia. Sempre ne 1286 egli figura come curatore e mundualdo della nipote Beatrice, figlia di ...
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GOZZADINI, Scipione
Giorgio Tamba
Figlio di Gabione di Nanne e di Chiara di Bartolomeo Bolognini, nacque nel 1398, probabilmente a Roma, dove il padre si era trasferito da Bologna per sovrintendere [...] più che nell'ambito dello Studio, il G. fu figura di rilievo nel contesto politico e istituzionale della città, caesarei" dell'Università di Bologna (1451-1500), a cura di C. Piana, Milano 1984, ad ind.; G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] Giovanni Bentivoglio, ne celebrò pochi giorni dopo la figura in un'orazione funebre, il cui testo fu caesarei"dell'Università di Bologna (1451-1500), a cura di C. Piana, Milano 1984, ad ind.; L'Archivio dei Riformatori dello Studio. Inventario ...
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DE ANGELIS, Giulio
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1845 da Domenico e da Adelaide Agricola. Visse a Perugia fin dalla prima giovinezza: ad appena otto anni risulta infatti iscritto ai corsi dell'accademia [...] a pianta quadrata di m 25 di lato e con cinque piani di altezza attorno ad un ampio vano centrale vuoto; grandi particolarmente interessante della problematica, del temperamento e in generale della figura del D. è il suo mai mancato interesse per i ...
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BISCIONI, Antonio Maria
Armando Petrucci
Nacque a Firenze il 14 ag. 1674 da Lorenzo e da Margherita Meini. Studiò lettere latine e filosofia, quindi, abbracciata la carriera ecclesiastica, si diede [...] era divenuto anche canonico.
Ad una biografia esteriore così semplice e piana fa riscontro nel B. una attività intellettuale ricca e varia, (Firenze 1726; ma il suo nome non vi figura), nel 1731 quella del Malmantile racquistato di Lorenzo Lippi ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
piano1
piano1 agg. e avv. [lat. planus «di superficie uguale; facile, chiaro, intelligibile»]. – 1. agg. a. Che presenta una superficie di andamento uniforme, senza avvallamenti o rilievi: via p., senza salite o discese; terreno p.; il lago...