L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] mondo e consolidato il patrimonio familiare. È il caso di importanti figure pubbliche, come i dogi Nicolò Tron (1399-1473), Nicolò stato", non si tratta infatti di una definizione retorica (77): l'espressione va interpretata in senso letterale ...
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Terrorismo
Robert H. Kupperman
di Robert H. Kupperman
Terrorismo
sommario: 1. Introduzione: a) il terrorismo come spettacolo; b) chi sono i terroristi?; c) il fenomeno in evoluzione; d) le basi della [...] maggioranza, o addirittura sfidandolo apertamente. Malgrado una retorica satura di democrazia ed egualitarismo, molti terroristi lotte del Terzo Mondo, mitizzate durante gli anni sessanta nelle figure di ‛eroi' quali Che Guevara e Fidel Castro. La ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] del dibattito politico a favore della ricerca erudita.
Sigonio (sulla cui figura si rinvia a McCuaig 1989) è, in primis, un erudito, Compagnia di Gesù, divenendo nel 1755 insegnante di retorica a Brera, riordinandone nel contempo la biblioteca. Il ...
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Commercio e marina
Massimo Costantini
Il Mediterraneo all’inizio del XVIII secolo
L’ultimo secolo di vita della Serenissima, considerata nel suo aspetto storicamente più significativo, vale a dire dal [...] e far di conto) e all’educazione umanistica (lettere, retorica e filosofia), anche lo studio di alcuni elementi della di un collegio per giovani aristocratici. Del resto, la figura del patrizio veneziano mercante e navigatore non esisteva più da ...
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La presenza borghese
Andrea Zannini
Borghesia, un termine storiografico «aperto»
Pochi concetti storiografici sono stati oggetto di un processo di revisione critica paragonabile a quello che negli ultimi [...] che dal censimento risulta «cartariol al passo [?]», appare figura significativa di quel ceto di mercanti non nobili che di là delle vicende personali del Busenello e della retorica moralistica dell’epoca richiama un’ulteriore trasformazione nelle ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] l'opera (sebbene si debba tener conto dell'uso retorico di affermazioni simili). Occuparsi d'astronomia non fu esse e la 'nuova stella'. Per esempio, si può vedere chiaramente nella figura che l'angolo B′PN′ è minore dell'angolo BPN, così, quando ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] e fatta erigere nel 1599 dal viceré Enriquez de Guzmán.
La figura di C. è ancor oggi oggetto di discussione. Pur dotato la Halle e Raimond de la Tour, che in maniera poetica e retorica lodarono in lui l'ideale di un amante cavalleresco e di un ...
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Filologia
Gianfranco Contini
di Gianfranco Contini
Filologia
sommario: 1. La filologia nella storia della cultura. 2. Critica testuale. □ Bibliografia.
1. La filologia nella storia della cultura
Chi [...] ma quelle che sono oscurità solo all'interprete per oltranza retorica o morale, cioè di brevitas o di expolitio oppure di per precisare che l'allusività valeva non meno per le arti figurative e la musica che per la poesia. Le differenze fondamentali ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] c'è popolo, non c'è libertà, niente di quello che compone la figura storica del popolano di Nizza" (1914, p. 38).
Questo mutamento di accenti profano. "Seppi allora - dirà in un accento retorico, ma biograficamente puntuale, de Il Notturno - quel che ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] G. - alla funzione del papa (cfr. O. Capitani, La figura del vescovo in alcune collezioni canoniche della seconda metà del secolo XI, Metz (Registrum VIII, nr. 21), di questa domanda retorica: "Quis nesciat reges et duces ab iis habuisse principium ...
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figura
s. f. [dal lat. figura, dal tema di fingĕre «plasmare, modellare»]. – 1. a. Aspetto esteriore d’una cosa: lo circulo che ha f. d’uovo (Dante); prender corso e f. di fiume (Manzoni); un monumento in f. di piramide; un attore in f. di...
retorico
retòrico (ant. o raro rettòrico) agg. e s. m. [dal lat. rhetorĭcus, gr. ῥητορικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Di retorica, che riguarda la retorica: arte r.; scuola r.; la tradizione r. antica; le grandi scuole r. greche, romane,...