Il pluralismo religioso tra autonomie regionali e sperimentazioni localistiche
Enzo Pace
Giuseppe Giordan
Da una società a monopolio cattolico al pluralismo religioso
La società italiana, dal punto [...] Ottanta del 20° sec. hanno abbracciato con entusiasmo. Le figure 1, 2 e 3 illustrano la complessità del processo in atto emigrati veneti e la valorizzazione di una certa retorica dell’immigrazione; la promozione della mediazione culturale, usata ...
Leggi Tutto
MACCHINE
Vittorio Marchis e Marcella Corsi
Storia della tecnologia
di Vittorio Marchis
Definizioni e classificazione
Si definisce macchina un complesso di elementi fissi e mobili, vincolati cinematicamente, [...] di protagonista in una società dove l'artefice, il faber è ancora figura centrale del processo produttivo. Ma già nel 1776 Adam Smith nella Inquiry ottenibile dal macchinario.
In realtà, la retorica del legame tra progresso tecnico e crescita ...
Leggi Tutto
La cittadinanza attiva: nascita e sviluppo di un'anomalia
Giovanni Moro
L’emergere e lo svilupparsi in Italia, a partire dagli anni Settanta del 20° sec., di nuove forme di attivismo organizzato dei [...] umane, tecniche e finanziarie, quali l’istituzione della figura del mediatore culturale o l’impiego delle multe comminate dall di assieme socialmente condivisa, circa il rapporto tra retorica delle riforme ed effettiva pratica riformatrice. Manca […] ...
Leggi Tutto
Istituzioni di cultura
Giuseppe Gullino
Alla caduta della Repubblica l’organizzazione culturale pubblica e privata in terra veneta era incentrata sull’asse Venezia-Padova. Volessimo poi distinguere, [...] tengono a Palazzo, e così fanno pratica di eloquenza, di retorica, di un poco di diritto, in attesa di accompagnare all’ : l’emergere, fra i suoi membri, di una pattuglia di grandi figure (anche in sintonia con la fioritura che in quel torno di anni ...
Leggi Tutto
Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] questo motivo supremamente decadente s'acclimatasse in D'Annunzio per un processo di superfetazione retorica, coincidendo con l'avvento d'un'altra figura decadente nella tematica dannunziana, quella del Superuomo. Così il Salinari si rappresenta il ...
Leggi Tutto
BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] , nel 1506-07, apparire alla società urbinate in altra figura che di autore degli Asolani e di poeta volgare.
Infatti che non poteva più essere quello delle sue lettere o prose retoriche, una storia contemporanea (dal 1487, dove si era arrestato ...
Leggi Tutto
COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] (cfr. Cronica, III, 8, e il sonetto "Una figura della Donna mia" di Guido Cavalcanti). Fu "capitano" di ), in cui "l'esposizione dei fatti dà luogo a un'impennata retorica" (Pirodda).
Il primo impulso a narrare questi fatti, che mutarono ...
Leggi Tutto
FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] vita morale e culturale del paese, sanandone la retorica e il pressappochismo, non fosse compromessa nell'amico in modo siffatto da sembrar ritagliate; e tanto poco, come pittura, le figure vivono una con l'altra e con l'insieme del dipinto che in più ...
Leggi Tutto
La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] italiane, o dal cervello dell’Italia, l’antichissimo cancro della retorica» (Ascoli 2008, p. 30).
Ascoli parte da uno spunto occasionale. Nel titolo del vocabolario di Giorgini e Broglio figura la forma novo, senza dittongo, in ossequio a un tratto ...
Leggi Tutto
Le politiche urbane: uno strano contratto comunitario
Paolo Perulli
L’Italia delle cento città
L’importanza delle città per la storia d’Italia, perfino maggiore di quanto non sia per altri Paesi del [...] famiglie). La competizione tra territori, nonostante una certa retorica su questo argomento non sia mancata, è una realtà dove, tra i beni collettivi di particolare rilievo, figura proprio l’accessibilità che condiziona lo spostamento delle persone ...
Leggi Tutto
figura
s. f. [dal lat. figura, dal tema di fingĕre «plasmare, modellare»]. – 1. a. Aspetto esteriore d’una cosa: lo circulo che ha f. d’uovo (Dante); prender corso e f. di fiume (Manzoni); un monumento in f. di piramide; un attore in f. di...
retorico
retòrico (ant. o raro rettòrico) agg. e s. m. [dal lat. rhetorĭcus, gr. ῥητορικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Di retorica, che riguarda la retorica: arte r.; scuola r.; la tradizione r. antica; le grandi scuole r. greche, romane,...