variatio
Francesco Tateo
Figuraretorica consistente nel mutare la forma consueta per evitare il tedio. Essa riguarda, già nella tradizione classica, sia le forme grammaticali che quelle rientranti [...] il solecismo, quando è consapevolmente applicato per esigenze d'arte, e possono essere comprese nella v. una quantità di figureretoriche quali la metafora, il chiasmo, l'iperbato, la perifrasi e soprattutto l'expolitio, o interpretatio, che consiste ...
Leggi Tutto
sospensione
Francesco Tateo
Figuraretorica consistente nell'interrompere il discorso, lasciandolo sospeso per il sopraggiungere di una circostanza o per l'impossibilità di continuarlo. Denominata nell'età [...] da tante difficoltà (vv. 19 ss.). La s. assume in questa cantica una funzione che supera i limiti dello schema retorico (cfr. anche preterizione), perché attraverso le continue confessioni, da parte del poeta, di non poter ridire quel che vide, si ...
Leggi Tutto
preterizione
Francesco Tateo
Figuraretorica per la quale si finge di omettere ciò che in effetti si dice, e che anzi in tal modo si mette in maggiore evidenza. Lo schema, affine alla reticenza, rientra [...] 'l suo viso ardesse tutto, / e li occhi avea di letizia sì pieni, / che passarmen convien santa costrutto) è dal punto di vista retorico un modo di esaltare l'ardore del viso e la letizia degli occhi di Beatrice.
Nel Fiore si ritrova, in una forma ...
Leggi Tutto
epanalessi
Francesco Tateo
Figuraretorica, appartenente al genere dell'amplificazione, e consistente nel ripetere (donde in latino il termine corrispondente di repetitio) una o più parole, preferibilmente [...] può rintracciarsi invece nell'uso raziocinante di riprendere una locuzione per chiarirne il significato con un'ulteriore determinazione: tale modulo retorico si ritrova in VE I II 1 nostra vera prima locutio. Non dico autem ‛ nostra '...; in Ep V 16 ...
Leggi Tutto
enallage
Francesco Tateo
Figuraretorica consistente nello scambiare le parti del discorso, o i modi e i tempi verbali, o il numero dei nomi, contravvenendo alle norme grammaticali per variare il discorso. [...] Designata in latino come immutatio, l'e. è originariamente un solecismo, un vizio del discorso, che ne intacca quindi la ‛ perspicuitas '.
L'uso dell'aggettivo per l'avverbio è l'e. più comune, quantunque ...
Leggi Tutto
litote
Francesco Tateo
Figuraretorica consistente nell'attenuare un concetto formulandolo mediante la negazione del contrario, al fine di renderlo più evidente e ottenerne un effetto ironico. In essa, [...] suoi nemici / non ne potran tener le lingue mute (Pd XVII 87), poiché la formulazione attenuata mira a sottolineare gli " elogi " che perfino i nemici rivolgeranno a Cangrande; ma la figura è servita in questo caso a costruire un'eloquente perifrasi. ...
Leggi Tutto
dissimulazione
Lucia Onder
Figuraretorica che si avvale di un procedimento simile all'ironia: si ha, infatti, quando le parole sono a una persona e la 'ntenzione è a un' altra (Cv III X 6; cfr. Cic. [...] De Orat. II LXVII 269 " Urbana etiam dissimulatio est, cum alia dicuntur ac sentias "). Il termine compare soltanto in Cv III X 7, dove D. stabilisce alcuni casi in cui è opportuno ricorrere alla d. come ...
Leggi Tutto
EUFEMISMI
L’eufemismo è una figuraretorica che consiste nel sostituire – per scrupolo morale o religioso, per pudicizia, per ragioni sociali o comunque di rispetto – l’espressione propria e usuale con [...] un’altra di significato attenuato
ha un brutto male (= un cancro)
si è fatto male dove non batte il sole (= ai genitali)
Gianna ha le sue cose (= le mestruazioni).
VEDI ANCHE politicamente corrett ...
Leggi Tutto
personificazione
Figuraretorica affine alla prosopopea, che è invece il termine cui D. espressamente si riferisce, e che non pare egli distingua dalla p. propriamente detta. V. pertanto PROSOPOPEA. ...
Leggi Tutto
Arte
Figurazione pittorica o plastica di un concetto astratto. Si esprime soprattutto per mezzo di personificazioni e simboli. In quanto strumento di complesse rappresentazioni o programmi iconografici, [...] C. Ripa aveva identificato con l’a. letteraria, in quanto in essa i concetti si traducono in immagini.
Linguistica
Figuraretorica per la quale si riconosce in una scrittura un senso riposto diverso da quello letterale. Aristotele la definì come una ...
Leggi Tutto
figura
s. f. [dal lat. figura, dal tema di fingĕre «plasmare, modellare»]. – 1. a. Aspetto esteriore d’una cosa: lo circulo che ha f. d’uovo (Dante); prender corso e f. di fiume (Manzoni); un monumento in f. di piramide; un attore in f. di...
retorico
retòrico (ant. o raro rettòrico) agg. e s. m. [dal lat. rhetorĭcus, gr. ῥητορικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Di retorica, che riguarda la retorica: arte r.; scuola r.; la tradizione r. antica; le grandi scuole r. greche, romane,...