JAHIER, Piero
Giuseppe Izzi
Nacque l'11 apr. 1884, secondo di sei figli, da Pier Enrico e da Giuseppina Danti, a Genova, dove la famiglia si trovava per una missione pastorale del padre.
Pier Enrico, [...] collaborazione con la casa editrice Einaudi, in particolare attraverso la figura di C. Pavese, che lo J. incontrò a Torino nel guerra in camicia nera" (M. Raicich, Di grammatica in retorica. Lingua scuola editoria nella Terza Italia, Roma 1996, p. ...
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GIOLITO DE' FERRARI, Gabriele
Massimo Ceresa
Nacque, probabilmente nel primo decennio del XVI secolo a Trino, nel Vercellese, da Giovanni senior e Guglielmina Borgominieri. Doveva essere il primogenito, [...] . La stamperia, oltre ai torchi, doveva avere anche macchine per tirare figure in rame; per queste, il G. si valse soprattutto dell'opera e stampò pochissimi volumi in folio, tra cui la Retorica di B. Cavalcanti, del 1559.
Come tanti tipografi ...
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CAVICEO (Cavizzi), Iacopo
Lorenza Simona
Secondo la biografia di Giorgio Anselmi, suo concittadino e contemporaneo, il C. nacque a Parma il 1° maggio 1443 da Antonio e da una Margherita. L'anno resta [...] questo periodo non fanno che completare la figura sconcertante che già si era venuta delineando: s., 127, 254, 308; M. Turchi, I. C. o del compromesso tra avvent. e retorica, in Aurea Parma, XLIV (1960), pp. 145-56; R. Tentolini, Un "best-seller" del ...
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VISCONTI, Giovanni Antonio Battista.
Claudia Valeri
– Nacque a Vernazza, nelle Cinque Terre in Liguria, il 26 dicembre 1722 da Marco Antonio, di professione medico, e da Maria Leonardini.
Radicata da [...] molto riconoscente, favorì il buon proseguimento della sua formazione.
Studiò retorica con padre Luigi Bubuni, il greco e l’ebraico con l di oggetti antichi: gemme, piccoli bronzi, marmi figurati e iscritti, ma soprattutto monete. L’anonimo autore ...
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GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] e dallo zio Sebastiano alla poetica, alla logica e alla retorica. Persi il padre e lo zio all'indomani dell'assedio mani di Pio V la corona granducale, ma da allora la sua figura inizia a oscurarsi. Legato al personale servizio di Cosimo, che dopo ...
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NALDINI, Paolo (Pier Paolo, Pietro Paolo)
Beatrice Cirulli
– Terzo dei cinque figli maschi di Giovan Battista, scultore, e di Virginia Mari, nacque a Roma il 10 giugno 1616.
Fu battezzato, il 12 giugno, [...] dell’inglese James Alban Gibbes, professore di retorica alla Sapienza, dottore in medicina e poeta in S. Nicola da Tolentino, Roma 1987, pp. 65, 97, 117; I disegni di figura nell’Archivio storico dell’Ac-cademia di S. Luca, a cura di A. Cipriani ...
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CESARIO
Paolo Bertolini
Terzo figlio maschio di Sergio e di una nobildonna, Drosu, nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del sec. IX - ignoriamo la data esatta - da una delle più antiche e [...] , grazie alle quali essa è soprattutto ricordata, sono state idealizzate dalla retorica municipalistica e da quella risorgimentale, che le hanno "lette" evocando il passato a figurare con intento polemico o esortativo l'Italia dell'avvenire. Tali ...
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MASSARI, Ambrogio (Ambrogio da Cori)
Paolo Falzone
– Nacque intorno al 1432 a Cori, nel Lazio meridionale, da cui l’appellativo «Coranus», o «Coriolanus» con il quale è sovente menzionato nelle fonti.
Frammentarie [...] attribuiscono a lui, tra l’altro, trattati di retorica e omiletica (De inventione artium, De modo orandi), 394; F. Biferali, A. M., Guglielmo d’Estouteville e il chiostro figurato di S. Oliva a Cori, Tolentino 2002, pp. 27-93; Il complesso ...
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GIOFFREDO, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque a Nizza, nell'agosto 1629, da un'antica famiglia "civile", figlio di Antonio e Devota Gerbona.
Il padre, provveditore del castello di Nizza e dei forti del contado [...] più significativo e insieme un autentico gioiello di retorica secentesca.
Il Gazzera, nella prefazione all'edizione di S. Ponzio che gli aveva fruttato in vita laute rendite.
La figura del G. era destinata a ridestare, circa ottant'anni dopo la sua ...
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LEONICO TOMEO, Niccolò
Emilio Russo
Nacque a Venezia nel febbraio 1456 da una famiglia originaria dell'Epiro e sin dai suoi primi anni visse tra Padova e Venezia. Seguì l'insegnamento di lingua greca [...] a Venezia, che il L. ottenne superando la concorrenza di una figura di rilievo come M. Musuro, è testimoniato dalla fine del 1504 che lo portava, per esempio, a una nuova lettura della Retorica aristotelica, ancora nel 1529 (Ross., 997, c. 28v). ...
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figura
s. f. [dal lat. figura, dal tema di fingĕre «plasmare, modellare»]. – 1. a. Aspetto esteriore d’una cosa: lo circulo che ha f. d’uovo (Dante); prender corso e f. di fiume (Manzoni); un monumento in f. di piramide; un attore in f. di...
retorico
retòrico (ant. o raro rettòrico) agg. e s. m. [dal lat. rhetorĭcus, gr. ῥητορικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Di retorica, che riguarda la retorica: arte r.; scuola r.; la tradizione r. antica; le grandi scuole r. greche, romane,...