LA LUMIA, Isidoro
Grazia Fallico
Nacque a Palermo il 1° nov. 1823 da Francesco e da Giuseppa Fazio. Orfano di padre già dal 1831, studiò nel collegio Calasanzio di Palermo, diretto dallo scienziato [...] I. L. (I, pp. V-XXXIX) che tuttavia non figura nella ristampa per cura della Regione siciliana (I-IV, Palermo 1969-70 un elogio che, per una volta, non è da considerare mera retorica d'occasione: "di lui la rara costante armonia dello scrittore col ...
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GIARRIZZO, Carmelo
Maria Viveros
, Figlio di Francesco e di Angela Ognibene, nacque a Piazza Armerina il 24 giugno 1850.
Come si ricava dagli scritti (alcuni dei quali di suo pugno) presenti nella [...] certa sua produzione, in particolare quella ufficiale e più retorica.
Del 31 dic. 1878 è l'attestato di (il bozzetto della Tragedia, datato 1891, e studi per le altre figure, sono riprodotti in Giarrizzo Huber, tavv. XXIII-XXVII). Nel 1892 ...
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GENTILI (Gentile)
Maria Selene Sconci
Famiglia di ceramisti attiva a Castelli (presso Teramo) dalla seconda metà del XVII a tutto il XVIII secolo. Le sorti dei G. si intrecciano con quelle di altri due [...] proseguirono l'opera, e le gemelle Maddalena e Maria.
La sua figura di artista (Rosa, p. 99) rimane tuttavia ancora poco definita a una ben calibrata capacità compositiva memore della retorica barocca dei gesti e degli affetti e sensibile alle ...
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FOLENA, Gianfranco
Lorenzo Renzi
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 9 apr. 1920 da Umberto e da Nora Alberti. Di famiglia toscana, si formò alla Scuola normale superiore di Pisa e all'università di Firenze. [...] latino.
Il F. fu un sostenitore della rinascita della retorica, intesa soprattutto come strumento per l'esegesi letteraria (ma italiana del Novecento, appare quasi come una figura controcorrente in uno scenario caratterizzato frequentemente da una ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Francesco
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 2 gennaio 1864 da Alberto e da Margherita Cittadella Vigodarzere, appartenenti a due delle più antiche, prestigiose e facoltose [...] costituzionale di matrice pattizia. Contro la retorica della cieca obbedienza polemizzò duramente con Matilde , Dieci anni di vita italiana (1899-1909), I-II, Bari 1913. Sulla figura e l’opera di Papafava si vedano: G. Salvemini, F. Papafava, in ...
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AUGURELLI (Augurello, Agorelli), Giovanni Aurelio
Robert Weiss
Nacque a Rimini, non nel 1440 o 1441, come fu generalmente ritenuto, ma intorno al 1456, da Giovanni Agorelli. Nulla si sa dei suoi primi [...] di Orazio, che del modello ha semplicemente assimilato la lezione retorica.
A Treviso l'A. sostò fino al 1509: nel Treviso, ricevette un canonicato nella cattedrale, della quale figura come bibliotecario nel 1518, al tempo cioè della corrispondenza ...
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BEAUMONT, Claudio Francesco
Andreina Griseri
Nacque a Torino il 4 luglio 1694 (Libro dei Batezati, Torino, chiesa di S. Eusebio, ora Archivio della chiesa di S. Filippo). Poco si conosce della prima [...] notizie sull'educazione presso scuole di grámmatica e retorica, di architettura e matematica, dirette dai , XII (1961), n. 135, pp. 46 s., 48; L. Mallè, Le arti figurative in Piemonte, Torino 1962, cfr. Indice p. 457; A. Griseri, La pittura, in ...
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MONTEVERDE, Giulio
Monica Grasso
MONTEVERDE, Giulio. ‒ Nacque a Bistagno (Alessandria) l’8 ottobre 1837 da Vittorio, bracciante e tessitore originario di Casale Monferrato, e da Teresa Rondanino, nativa [...] a Giuseppe Saracco ad Acqui Terme (1917), cercò, con la figura di Saracco che si appoggia allo scanno senatoriale con una decisa un audace svolazzo del soprabito, di superare i limiti della retorica ottocentesca (De Micheli, 1992, p. 244).
Morì a ...
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CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] . Fu proprio il C., ad es., a conferire il 13 luglio 1392 la laurea in grammatica e retorica a Gasparino Barzizza. Il suo nome figura poi tra quelli dei destinatari delle lettere di Giovanni Dondi dell'Orologio conservate nel codice Marciano lat. XIV ...
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GUADAGNINI, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Esine, in Valcamonica, il 22 ott. 1723, primogenito dell'unione tra Oberto, agrimensore, e la di lui seconda moglie Antonia Zanotti. [...] all'età di nove anni fu mandato alla scuola di grammatica e retorica nella vicina Borno. Studiò poi filosofia nel seminario di Lovere, sul giansenista italiano a una di primo piano, facendone una figura di riferimento. L'esplosione di polemiche e la ...
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figura
s. f. [dal lat. figura, dal tema di fingĕre «plasmare, modellare»]. – 1. a. Aspetto esteriore d’una cosa: lo circulo che ha f. d’uovo (Dante); prender corso e f. di fiume (Manzoni); un monumento in f. di piramide; un attore in f. di...
retorico
retòrico (ant. o raro rettòrico) agg. e s. m. [dal lat. rhetorĭcus, gr. ῥητορικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Di retorica, che riguarda la retorica: arte r.; scuola r.; la tradizione r. antica; le grandi scuole r. greche, romane,...