CAPOBIANCO, Giorgio (Giovan Giorgio)
Lionello Puppi
La prima notizia sul C. risale al 21 ott. 1524, che lo vede testimone ad un atto rogato in Vicenza (Mantese); altro dato è del 17 dic. 1537, quando [...] battendo le ore, accendeva le candele (Marzari) o della "figura che balla per la camera da se stessa" (Aretino).
Per dell'Aretino (non per caso, espresso ad un esponente della "retorica" quale il Longiano) par rivelare e, forse, lo strano episodio ...
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RAVINA, Jacopo Amedeo
Alessio Petrizzo
– Nacque il 30 marzo 1788 a Gottasecca, nel Cuneese, da Carlo Francesco Amedeo, medico di antica famiglia borghese, morto quando il figlio era bambino, e da Francesca [...] lettere e nel 1816 conseguì anche il titolo di professore di retorica, dapprima sotto la guida di Giuseppe Biamonti e dal 1814 di XIX, Imola 1914, p. 290), l’opera meriterebbe di figurare in quello che è stato definito il «canone» della letteratura ...
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MASTRILLI, Nicola
Paolo Broggio
MASTRILLI (Durán), Nicola. – Nacque a Nola nel 1568, secondo alcune fonti nel 1570, da Giovan Girolamo e da Violante Capano.
Il padre del M. morì probabilmente nel 1569; [...] nei confronti degli indigeni. Lesse per un certo periodo retorica nel collegio di Lima; nell’ottobre 1595 il provinciale Rodrigo colta e all’insegnamento e un settore «indigenista», la figura del M. può essere sicuramente inserita in quest’ultimo. ...
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CAPORALI, Giovan Battista, detto Bitte
Pietro Scarpellini
Nacque a Perugia verso l'anno 1475 dal pittore Bartolomeo di Segnolo e da Brigida Cartolari; dipinse già nel 1496una bandiera per la venuta [...] , una quinta di rocce, di tronchi nudi contro il cielo. Le figure sono disposte a semicerchio, con un'arte severa. Il C. ha diventa più gonfia e decorativa, con una tendenza all'amplificazione retorica, in cui è dato di riconoscere concordanze con l' ...
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MONTORSOLI, Antonio
Maria Pia Paoli
MONTORSOLI, Antonio (Angelo Maria). – Nacque a Firenze il 4 novembre 1547 da Giovanni e Margherita, entrambi appartenenti alla famiglia Montorsoli, che prendeva nome [...] di Montorsoli, risulta che nel 1560 andò a studiare grammatica e retorica nel noviziato di Bologna; qui nel 1563 fece la professione, sono state mai prese in considerazione in rapporto alla figura e alla spiritualità del servita; tutte, invece, ...
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TOLOMEI, Giovanni Battista
Vincenzo Tedesco
– Nacque il 3 dicembre 1653 in una villa nella località di Gamberaia, presso Firenze, da Iacopo di Giovambattista, discendente del ramo pistoiese della nobile [...] si distinse non solo per l’insegnamento di grammatica e retorica, ma anche per la composizione di un’orazione funebre per dimostrano i numerosi insegnamenti che tenne in diverse discipline: figura infatti nelle liste dei professori di Logica dal 1692 ...
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MERCANTINI, Luigi
Francesca Brancaleoni
– Primo di nove figli, nacque a Ripatransone, presso Ascoli Piceno, il 19 sett. 1821 da Domenico, segretario del vescovo vicario di Ripatransone, mons. L. Ugolini, [...] insegnamento. Dopo la nomina a professore interinale di umanità e retorica nella pubblica scuola superiore di Arcevia, il M., grazie con le tinte forti della battaglia. Così stilizzata, la figura di Pisacane assunse i tratti di una leggenda.
Seguirono ...
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ORSINI, Baldassarre
Francesco Franco
ORSINI, Baldassarre. – Nacque a Perugia l’8 gennaio 1732, da Valentino e da Anna Maria Camilletti. Intorno alla metà degli anni Quaranta prese lezioni da Antonio [...] Quaranta frequentò nelle Pubbliche Scuole d’umanità gli insegnamenti di retorica, filosofia e matematica. All’università seguì corsi di mira l’Avvenire con le quattro stagioni dell’anno e altre figure in chiaro scuro (ibid., pp. 156-163).
In questa ...
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DONA (Donati, Donato), Lodovico
Katherine Walsh Strnad
Nacque a Venezia prima del 1430 dal patrizio veneziano Giovanni, figlio dei senatore Natale, e da Maddalena, figlia di Jacopo quondam Pier Loredan, [...] Da quest'ultimo il D. sembra aver appreso i rudimenti della retorica prima di trasferirsi all'università di Padova. La tradizione trasmessa dall' nella cattedrale di Padova. Il 3 febbr. 1447 figura per la prima volta nei rotuli dell'università di ...
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AQUINO, Carlo d'
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Napoli nel 1654 da Bartolomeo , principe di Caramanico, e da Barbara Stampa, milanese, dei marchesi di Soncino. A quindici anni vestì l'abito della Compagnia [...] volume di due tomi (Roma 1704).
A un interesse soprattutto retorico si pos!ono ricondurre in sostanza anche le opere in versi e gesuita.
Bibl.: Manca uno studio d'insieme sulla figura del d'Acquino. Citiamo le voci bibliografiche più importanti ...
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figura
s. f. [dal lat. figura, dal tema di fingĕre «plasmare, modellare»]. – 1. a. Aspetto esteriore d’una cosa: lo circulo che ha f. d’uovo (Dante); prender corso e f. di fiume (Manzoni); un monumento in f. di piramide; un attore in f. di...
retorico
retòrico (ant. o raro rettòrico) agg. e s. m. [dal lat. rhetorĭcus, gr. ῥητορικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Di retorica, che riguarda la retorica: arte r.; scuola r.; la tradizione r. antica; le grandi scuole r. greche, romane,...