PATELLANI, Federico
Giulia Della Torre
PATELLANI, Federico. – Nacque a Monza il 1° dicembre 1911 da una famiglia milanese, primo di quattro fratelli.
Il padre Aldo, avvocato originario di Monterosso [...] il «giornalista nuova formula». Compito di questa nuova figura, prima ancora che scattare belle foto, doveva essere Patellani ci sorprendono la semplicità, l’immediatezza, l’assenza di retorica» (Fofi, 2007, p. 13).
Spinto dal crescente desiderio di ...
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GIUSTINIANI, Pompeo
Dario Busolini
Nacque ad Ajaccio nel 1569, da Francesco, del ramo Arangi della famiglia genovese, colonnello di fanteria al servizio di Venezia, e da madre corsa.
Orfano del padre [...] Spinola, il libro era in effetti imperniato tutto sulla sua figura e sulla minuta cronaca del conflitto, dal 5 luglio 1601 però con l'aderenza alla realtà e la lontananza dalla retorica di chi aveva partecipato ai combattimenti e non poteva negare ...
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GERI d'Arezzo
Simona Foà
Nacque ad Arezzo intorno al 1270 da Federigo, probabilmente di professione notaio. Non si sa con precisione dove abbia compiuto gli studi giuridici (forse proprio nello Studio [...] il XIV secolo, fra i quali compare anche Arezzo, la figura di G. è stata recuperata e rivalutata, soprattutto per opera Aretio, dicunt librum fore completum". Probabilmente una esercitazione retorica è da considerare la lettera tramandata dal ms. ...
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BRUNI, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Manduria il 15 dic. 1593 da Giulio Cesare, originario di Asti, e da Isabella Pasanisi. Dopo i primi studi in patria (sembra abbia avuto come maestro tal Matteo [...] scherzi), la raccolta accoglie un vasto repertorio di artifici retorici che non dispiacquero allo stesso Marino. Ancora nel 1623 arcadico per la poesia secentesca, l'elogio del B. figura nei repertori del Quadrio, del Crescimbeni, del Mazzuchelli, e ...
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CAIMO, Giacomo
Gino Benzoni
Nacque a Udine, il 24 ag. 1609, da Marcantonio e Adriana Rinoldi. Compiuti i primi studi, si trasferi a Roma presso lo zio paterno Pompeo, il quale lo collocò in qualità [...] che a Roma aveva studiato lingue e letterature classiche, filosofia e retorica, s'iscrisse a giurisprudenza e si laureò brillantemente in utroque l' da Gasparo Crivellari nel 1627: nell'operetta figuravano le lodi pronunciate sul podestà dallo zio in ...
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BIANUCCI, Bartolomeo
Paolo Cristofolini
Nacque a Montecarlo, in Val di Nievole, il 16 apr. 1718, da Lamberto e Maria Angiola Cinelli, di famiglia agiata. Compì i primi studi a Firenze, presso lo zio [...] Terminati gli studi del seminario e ordinato prete, divenne maestro di retorica, e poi di filosofia, nello stesso istituto. Emerse in quel natura del corpo, lo spazio e il vuoto, la figura del corpo, la divisibilità e sottigliezza della materia, la ...
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PALADINO, Giuseppe
Costanza D’Elia
PALADINO, Giuseppe. – Nacque a Matera l'11 agosto 1886 da Raffaele e Concetta Petrocelli.
I genitori erano originari di San Chirico Raparo (Potenza). Il padre era [...] di avvenimenti troppo spesso avvolti nella retorica risorgimentale. I suoi giudizi sul suo profilo biografico si può leggere nell'opuscolo commemorativo di N. Ramagli, La figura e l'opera dello storico G. P., Napoli 1968. Sulla sua attività ...
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MANINI (Manilio), Antonio
Paolo Pontari
Figlio di Cristoforo, nacque a Bertinoro, in Romagna, nel 1431.
Il cognome Manini è ampiamente documentato (Temeroli), ma il M. fu anche conosciuto come Antonio [...] tempo residente a Roma, di alcuni libri (un codice della Retorica di Aristotele, uno dei Moralia di Plutarco e uno dell'Exameron nella chiesa di S. Maria in Aracoeli, dove figurava un'iscrizione sepolcrale composta dal nipote Battista Fabrizio ( ...
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ALOISI, Pompeo
Mario Toscano
Nato a Roma il 6 nov. 1875 da Paolo, nel settembre 1902, già ufficiale di marina, entrò, per concorso, in diplomazia, percorrendo la carriera in vari gradi e destinazioni: [...] documento umano esso è vivo e immediato e mette in luce la figura del diplomatico al centro di una complessa attività politica, in Italia carattere dell'estensore, uomo asciutto e schivo, privo di retorica, che guarda al sodo e all'essenziale e nella ...
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FERRETTI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Torino il 20 ott. 1885 da Alessandro e da Clone Rossi. Laureatosi in lettere e filosofia a soli vent'anni, iniziò l'insegnamento nel 1907. Dal '12 al [...]
Il progetto di liberare la gioventù italiana dalla vuota retorica che, se realizzato, sarebbe stato per il De Sanctis del lavoro più noioso, le amicizie ammirative che egli suscitò, le figure, protettive nel suoi riguardi, di P. Colletta, di G. P ...
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figura
s. f. [dal lat. figura, dal tema di fingĕre «plasmare, modellare»]. – 1. a. Aspetto esteriore d’una cosa: lo circulo che ha f. d’uovo (Dante); prender corso e f. di fiume (Manzoni); un monumento in f. di piramide; un attore in f. di...
retorico
retòrico (ant. o raro rettòrico) agg. e s. m. [dal lat. rhetorĭcus, gr. ῥητορικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Di retorica, che riguarda la retorica: arte r.; scuola r.; la tradizione r. antica; le grandi scuole r. greche, romane,...