CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] critica foscoliana dei suoi anni. Volendo sconfiggere la retorica del mito con la forza inoppugnabile dei documenti, ciò all'indietro, verso le tematiche risorgimentali riassunte nella figura dei Correnti. Il progetto editoriale di questo, poi ...
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CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] proprio"; per cui i suoi quadri umani portano il dramma delle figure di Tiziano, con cui è in rapporto.
A Venezia il C dei numerosi ritratti "gloriosi",ma pervasi da una vena di retorica letteraria, che si abbinano a quelli della sala dei Giganti ...
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PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] 1986, in Scritti e interviste, 2008, p. 315). La solenne retorica del Salmo IX per coro e orchestra (1934-36), eseguito all’ lato la comparsa di un’autocitazione dal Coro di morti (una figura associata alle parole «lieta no, ma sicura»), dall’altro ...
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LOMBARDO (Lombardi), Antonio
Alessandra Sarchi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del L., figlio di Pietro di Martino detto Pietro Lombardo, oriundo di Carona, nel Ticino, e a capo della [...] padre nella Lausperspectivae di Matteo Colacio, testo di retorica con un significativo scorcio sulla scena artistica veneta, con S. Luca in S. Giobbe, e più tardi nelle figure virili del Miracolo del neonatoparlante al Santo. Gli Ercoli Mocenigo si ...
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BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] il B. fu parte, tale e tanta sarà la conoscenza di fatti, figure e retroscena di quegli anni, veri e inventati, di cui darà prova nell B. era laparte dedicata alla giovinezza di Napoleone, retorica ed adulatoria oltre ogni dire.
I due dettagli ...
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LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] " Pittura e il conseguente ridimensionamento della "loquace" Retorica (Schlosser; Chastel).
Il 7 genn. 1527 Battista Via, L. Pommier, P. Humfrey, A. Cavicchi); S. Macioce, Figure della magia, in L'incantesimo di Circe: temi di magia nella pittura da ...
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BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] maggio); dall'agosto dello stesso anno e almeno sino alla fine di dicembre figura fra i tre governatori delle Entrate. Il 30 sett. 1501 è tra gli la giurisprudenza e le scienze esatte"; la retorica poteva conciliarsi con la filosofia. L'insegnamento ...
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DE CURTIS, Antonio (detto Totò)
Goffredo Fofi
Nacque a Napoli il 15 febbr. 1898, nel popolare rione Sanità. La madre, Anna Clemente, era nubile (lo crebbe assieme alla nonna), e tirava avanti con lavori [...] sempre ambigua, di corrosione dei luoghi comuni e della retorica del potere, di cui il potere sapeva servirsi per prima rivista della Liberazione, Con un palmo di naso, con le due figure di un Hitler isterico e allucinato, o di un nuovo e ambiguo ...
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GIOVANNI di Pietro, detto lo Spagna (Spagnia, Spana)
Enrico Parlato
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore, del quale solo il nome di battesimo, il patronimico e l'origine spagnola, [...] Clemenza, caratterizzata dallo scorcio che conferisce efficacia retorica a gesti e posture, si riflettono soluzioni con le opere assisiati, la composizione è meno serrata e le figure si caricano di tratti espressivi che ne incrinano l'equilibrio.
A ...
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DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] al pontefice Pio II; il discorso porta così ad esaltare la figura del papa, ma soprattutto a ricordare con affetto il principe scomparso diretto intervento dell'autore, libero da moduli strettamente retorici e scolastici. Altri versi, in forma di ...
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figura
s. f. [dal lat. figura, dal tema di fingĕre «plasmare, modellare»]. – 1. a. Aspetto esteriore d’una cosa: lo circulo che ha f. d’uovo (Dante); prender corso e f. di fiume (Manzoni); un monumento in f. di piramide; un attore in f. di...
retorico
retòrico (ant. o raro rettòrico) agg. e s. m. [dal lat. rhetorĭcus, gr. ῥητορικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Di retorica, che riguarda la retorica: arte r.; scuola r.; la tradizione r. antica; le grandi scuole r. greche, romane,...