L’antifrasi (lat. contrarium e, in senso allargato alle figure di pensiero, ironia) è nella tradizione retorica l’uso di una parola o un’espressione con l’intento di negarne il significato, sia per riprendere [...] l’opposto di ciò che si dice. Rientra dunque nelle figure dette per permutazione o inversione degli elementi e riguarda specificamente la trasformazione contestuale del significato di una parola.
La Retorica a Gaio Erennio (opera del I secolo a.C ...
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La sentenza è un enunciato in forma concisa, il cui contenuto ha un valore generale che non necessita di passaggi probatori. La sentenza appartiene al dominio delle figureretoriche di pensiero (➔ retorica), [...] i quali si dà fondamento all’argomentazione (Laus-berg (1966-1968): § 872).
Nella retorica classica la definizione della figura, come di quasi tutte le figure di pensiero, muove da un dato identificativo di ordine semantico e non propriamente formale ...
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BARATELLA, Antonio
Baccio Ziliotto
Nacque a Loreggia, nel Padovano, poco prima del 1385, da agiata famiglia. Il padre Zanino gli fece studiare forzatamente il diritto, ed egli esercitò senza troppo [...] necessità della vita, si recò a Padova, ove nel 1429 insegnò retorica e poesia e sposò la padovana Giustina de Strata, che gli dei suoi difetti, dai carmi si riesce ad evocare una figura d'uomo inconfondibile, che possiede un vivo sentimento della ...
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BONAZZI, Luigi
Sisto Sallusti
Nacque a Perugia il 3 marzo 1811, quartogenito di Giuseppe e di Celeste Carattoli. A undici anni scrisse per giuoco una tragedia che attirò su di lui l'attenzione dei marchesi [...] Perugia, 58, Perugia 1839), si venne delineando la figura del suo letterato ideale, tutto rivolto ad ascoltare la un brevissimo periodo, gli studi di medicina, si dette a insegnare retorica nelle scuole comunali di Bevagna, ma presto, nel 1831, per ...
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L’ossimoro (dal gr. oksýmōron, comp. di oksýs «acuto» e mōrós «stolto, folle») è un procedimento retorico (➔ retorica) che consiste nell’unire due parole o espressioni che sono inconciliabili nel significato [...] più complesse e in genere predicative e frastiche. Così nella Retorica a Gaio Erennio (opera del I sec. a.C. Colloqui, I, v. 2 e II, v. 5). In altri casi è figura adatta a un’ideale immagine di sospensione spazio-temporale, come in ➔ Eugenio Montale ...
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Nella retorica classica e nella linguistica testuale moderna il termine anadiplosi (lat. conduplicatio, adiectio, reduplicatio, e in greco anche epanidiplōsis «reduplicazione», epanastrophē «ritorno», [...] in quanto ripetuta, amplifica il proprio significato. Come figura, essa va distinta dalla semplice ripetizione di parole delle terre accennate di sopra.
Cicerone, Marco Tullio (1992), La retorica a Gaio Erennio, a cura di F. Cancelli, in Id., Tutte ...
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Cicerone, Marco Tullio
Massimo Di Marco
Grande oratore, scrittore e politico dell'antica Roma
Cicerone fu un importante uomo politico romano del 1° secolo a.C., ma deve la sua fama soprattutto alla [...] scritti, modelli di stile per le generazioni successive. Figura complessa, teorizzò e cercò di realizzare un ideale di famiglia agiata, Cicerone ebbe una solida formazione filosofica e retorica. Le sue doti di eloquenza gli facilitarono la carriera ...
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Movimento letterario, artistico e politico, fondato nel 1909 da F.T. Marinetti. Il f., attraverso tutta una serie di ‘manifesti’ e di clamorose polemiche, propugnò un’arte e un costume che avrebbero dovuto [...] , B. Corra, E. Cavacchioli ecc.) appaiono soffocate da una retorica che volendo essere antiretorica riesce anche più fastidiosa. Ciò non toglie importante del movimento, Pompeo Vasari, singolare figura di scrittore-gallerista, vissuto soprattutto a ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] corrente arcaizzante è Frontone; biografo e studioso di letteratura è Svetonio. Fra tutti si distingue, originale figura di filosofo retore e narratore, l’africano Apuleio, inventore di una delle più suggestive avventure romanzesche che ci abbia ...
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Gli antichi attribuivano l'Iliade e l'Odissea (e molti altri poemi) a un poeta di nome O.; di lui, però, non sapevano nulla che non fosse leggenda. Le Vite di O. a noi giunte (una delle quali attribuita [...] ) non può essere stabilita con precisione, dato che la figura storica del poeta può essere intravista solo attraverso l'analisi i Greci prima dell'affermarsi della filosofia e della retorica e rimase sempre l'indispensabile base del sapere. Attorno ...
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figura
s. f. [dal lat. figura, dal tema di fingĕre «plasmare, modellare»]. – 1. a. Aspetto esteriore d’una cosa: lo circulo che ha f. d’uovo (Dante); prender corso e f. di fiume (Manzoni); un monumento in f. di piramide; un attore in f. di...
retorico
retòrico (ant. o raro rettòrico) agg. e s. m. [dal lat. rhetorĭcus, gr. ῥητορικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Di retorica, che riguarda la retorica: arte r.; scuola r.; la tradizione r. antica; le grandi scuole r. greche, romane,...