BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] già stata usata dagli eutichiani contro Nestorio e che figurava anche nell'Henoticon. Ma più che una mediazione con loci, sia quelli usati in dialettica sia quelli usati in retorica, secondo le classificazioni di Temistio (note solo attraverso quest' ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] in via di costituzione; quando evoca gli avvenimenti e le figure appartenenti al passato di Israele, egli parla in quanto saggio proporre un discorso di elogio, alla maniera della retorica greca. Tuttavia, non è possibile comprendere il contenuto ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] studio del latino come strumento indispensabile per una buona preparazione retorica in quanto "è più stimato qui uno eloquente, che comuni è accessibile in un'edizione milanese del 1932 (ove figura anche il Galateo), oltreché nel volume a cura di G. ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] . non predicava in accordo con le modalità della retorica ecclesiastica del tempo e che faceva, invece, ampio santo si diffuse attraverso la tipologia della tavola istoriata: con la figura di F. ritta al centro del dipinto, circondata da riquadri con ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] ogni referenza irrazionale dell'invocazione (le Muse come "figura" dell'ispirazione del poeta) il C. definisce una nuova legittiniità del procedimento in quanto procedimento retorico, di innalzamento e di straniamento della materia poetica; alla ...
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Islamismo
Mohammed Arkoun
sommario: 1. L'Islam nella storia dei nostri giorni. 2. Islam, politica e società. a) La questione dello Stato e l'edificazione nazionale. b) L'economia e la società. c) La [...] musulmane (particolarmente per celebrare gli anniversari di grandi figure del passato, per esempio Ibn Khaldun). In questo architettura. Persino la scrittura è influenzata dalla retorica, dalla grammatica, dai procedimenti linguistici occidentali. ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] Aretino, Berni, ecc.) accanto a moduli parodici della retorica classica, riflette sul piano morale il momento di atomo" è l'elemento materiale insecabile, il "minimo" è l'essere o la figura minima in un dato genere, mentre la "monade" è l'unità di un ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] . In particolare egli esenterà dalla condanna la grande tradizione erudita e retorico-filologica dell'Ordine e (con qualche maggior riserva) quella scientifica. I suoi profili di due figure centrali di quest'ultima, G. B. Riccioli e R. G. Boscovich ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] di Ignazio Cortasmeno, metropolita di Selimbria. Alla scuola di retorica di Giorgio Crisococca ebbe come compagni, tra gli altri, stesse, però, egli si trovava perfettamente a suo agio nella figura e nei compiti di un cardinale romano, e con ancor ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] la C. ci offre l'esempio di un sistema di pensiero e di affetti improntato ad un modello retorico ben collaudato e plasmato secondo certe figure chiave della religione e della letteratura. La C. organizza il suo discorso letterario e quello religioso ...
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figura
s. f. [dal lat. figura, dal tema di fingĕre «plasmare, modellare»]. – 1. a. Aspetto esteriore d’una cosa: lo circulo che ha f. d’uovo (Dante); prender corso e f. di fiume (Manzoni); un monumento in f. di piramide; un attore in f. di...
retorico
retòrico (ant. o raro rettòrico) agg. e s. m. [dal lat. rhetorĭcus, gr. ῥητορικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Di retorica, che riguarda la retorica: arte r.; scuola r.; la tradizione r. antica; le grandi scuole r. greche, romane,...