L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] che si trova ad affrontare chiunque cerchi di esaminare la figura di Costantino e la sua politica sociale. Si dovrebbe sapere ad esempio, dove, in molte costituzioni, si interrompa la parte retorica e inizia la legge, dal momento che spesso lo stile ...
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Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] ; la massima estensione dell’assemblea romana, ricavabile dalla figura del Senato costantinopolitano di Costanzo II, poi, non era e l’Impero107. Esse, tuttavia, esprimono con temi retorici il disagio maturato tra i ceti medi cittadini, quando ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] delle preghiere si vede, ad esempio, che la formula retorica classica della richiesta di protezione per tutti i soggetti storico che ci fa capire tutto sull’uso e sull’utilizzo della figura di padre Pio ma assai poco su chi fosse lui davvero, nella ...
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La genealogia di Costantino
Richard Westall
Nel corso del 310 d.C., in vista del quinto anniversario della sua ascesa al trono imperiale, l’imperatore Flavio Valerio Costantino (306-337 d.C.) deve affrontare [...] Questo, almeno, prevedono i precetti forniti dal retore Menandro in un manuale scritto nella seconda metà epit. de Caes. 34,3; cfr. Amm., XVI 10,3; XXXI 5,7.
92 Per la figura di Pomponio Basso, si veda PLRE I, s.v. Pomp(onius) Bassus 17, pp. 155-156. ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] dei rilievi sasanidi e della loro disposizione di testi figurativi e di testi epigrafici, specialmente quello di Shabur I in un tempo in cui si diffonde il tema di una ‘retorica della conversione’, che dopo Costantino si propaga ben oltre lo spazio ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] il merito di introdurre al pubblico colto le personalità di queste figure e ciò che di utile all’umanità esse offrono. Vogt, I problemi materiali si trasformano perciò in una variante retorica della teologia70. Costantino dirige i lavori del sinodo ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] più morbide e latenti e anzi fu nascosta sotto la coltre della retorica e del conformismo. Per tutti gli anni Venti e Trenta, ’ambito locale o a quello degli studiosi: si pensi a figure sacerdotali come quelle di don Aldo Mei, don Giuseppe Morosini o ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] quello del 27 marzo esprimeva con la massima lucidità e forza retorica la visione generale di un rapporto tra Chiesa e Stato regolato sulla dimensione delle virtù e dei vizi, più che sulla figura del Cristo o sulla parola dei Vangeli. Anche se poi la ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] questo momento, e per impulso di questo imperatore, l’arte figurativa trova i mezzi per esprimere una nuova concezione del principe e Senato dopo la conquista di Roma, a cui fa riferimento l’anonimo retore di Paneg. 9(12)20,1: «nam quid ego de tuis ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] un caso allora che in Mein Kampf ricorra spesso una retorica ostile e sprezzante nei confronti della Staatsgläubigkeit tedesca.
Ma la trasparenza sociale sono sia l'emergere di una nuova figura di despota, l'"Egocrate", che incarna il luogo unico ...
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figura
s. f. [dal lat. figura, dal tema di fingĕre «plasmare, modellare»]. – 1. a. Aspetto esteriore d’una cosa: lo circulo che ha f. d’uovo (Dante); prender corso e f. di fiume (Manzoni); un monumento in f. di piramide; un attore in f. di...
retorico
retòrico (ant. o raro rettòrico) agg. e s. m. [dal lat. rhetorĭcus, gr. ῥητορικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Di retorica, che riguarda la retorica: arte r.; scuola r.; la tradizione r. antica; le grandi scuole r. greche, romane,...