GUADAGNINI, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Esine, in Valcamonica, il 22 ott. 1723, primogenito dell'unione tra Oberto, agrimensore, e la di lui seconda moglie Antonia Zanotti. [...] all'età di nove anni fu mandato alla scuola di grammatica e retorica nella vicina Borno. Studiò poi filosofia nel seminario di Lovere, sul giansenista italiano a una di primo piano, facendone una figura di riferimento. L'esplosione di polemiche e la ...
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LASINIO, Fausto
Rita Peca
Nacque a Firenze il 1° dic. 1831 da Giovanni Paolo, noto incisore, e da Enrichetta Spedolo, in un'antica e nobile famiglia di origine trevigiana.
Alunno del collegio Cicognini [...] anche all'edizione del commento medio di Averroè alla Retorica, preannunziando un ampio volume, ma il progetto non fu nei lavori di orientalisti italiani e soprattutto stranieri.
Perché la figura del L. sia adeguatamente messa il luce, è opportuno ...
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COSTANZI (Costanzo), Antonio
Gianfranco Formichetti
Nacque a Fano nel 1436 da maestro Giacomo e da Lucia Ciccolini, entrambi di nobile famiglia. Il padre lo indirizzò dapprima alla scuola di Ciriaco [...] C. nel febbraio 1464 era pubblico precettore di grammatica e di retorica a Fano con uno stipendio di ottanta ducati.
La cultura VIII.
Prima che il Campana nel 1950 analizzasse la figura e soprattutto le opere del C., nessuna puntualizzazione era ...
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PACINO di Buonaguida
Francesca Pasut
PACINO di Bonaguida. – Ignoti sono il luogo (probabilmente Firenze) e le date di nascita e di morte di questo artista, figlio di Bonaguida, attivo come pittore [...] opera. Da questi esili appigli la messa a fuoco della figura di Pacino è stata compiuta da Richard Offner tra gli ne palesa le doti di narratore, propenso a divagazioni prive di retorica e a un vistoso senso decorativo. Il polittico, forse del ...
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COLOMBO, Michele
Francesco Tateo
Nacque il 5 apr. 1747 a Campo di Pietra, frazione di Salgareda (Treviso), da lacopo e da Francesca Carbonere. Educato inizialmente dal sacerdote del villaggio, gli si [...] degli studi, finché fu ordinato sacerdote. Negli studi di retorica ebbe maestro l'abate Giannandrea. Caliari, un vicentino usò lo pseudonimo di Agnol Piccione, che anche in seguito figura come l'autore di alcuni suoi scritti scherzosi. Nello stesso ...
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FABERI (Faberio), Lucio
Maria Silvia Campanini
Nacque probabilmente a Sarsina (prov. di Forlì), entro il sesto decennio del sec. XVI, prima che il padre, Giacomo, "scrittore eccellentissimo" (Ghiselli, [...] In sé, tuttavia, i due episodi sono usuali nella pratica retorica - in senso tecnico, non connotato - del tempo, tanto chiedere in prestito il Trattato di G. P. Lomazzo: che non figura, accanto ai classici latini e volgari e ad "un libro chiamato i ...
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LAMBERTI, Luigi
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 27 maggio 1759, primo di quattro figli (il secondo fu Jacopo, figura politica di rilievo negli anni napoleonici), da Francesco e Chiara [...] e s.a.r. principessa Augusta Amalia di Baviera del 1806, azione scenica Alessandro in Armozia del 1808), improntata a una retorica celebrativa di stampo neoclassico. Grande rilievo ebbe poi la sua attività di filologo e di ellenista, che incluse le ...
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BISCARDI, Serafino
Giuseppe Ricuperati
Nacque ad Altomonte, in provincia di Cosenza, nel 1643. Il padre era un cappellaio e fece molti sacrifici per mantenerlo agli studi, prima a Carolei, poi a Cosenza. [...] sua educazione fu soprattutto letteraria, con esercitazioni di retorica, oratoria e poesia; secondo il Giustiniani, approfondì vita del viceregno, dagli Spagnoli agli Austriaci. È una figura minore, se vogliamo, di un mondo in cui emersero ...
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DI CAPUA, Leonardo
Silvano Scalabrella
Nacque a Bagnoli Irpino (prov. Avellino) il 10 ag. 1617, da famiglia agiata. Nella sua Vita di Lionardo di Capoa, l'Amenta ci dice che il D. si dedicò agli studi [...] conoscenza dei fondamenti della fede, un retto uso della retorica e dello scrivere in latino. Seguì una sua sorella fu tenuto un "elogio funebre", che ne esaltò non solo la figura morale e cristiana, ma anche la statura intellettuale di maestro e di ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI MALESPINI, Lorenzo
Anna Siekiera
Nacque ad Ancona il 29 febbr. 1552 da Jacopo di Lorenzo e da Elisabetta di Filippo Gondi. Per ragioni ereditarie i Giacomini avevano unito al cognome [...] stesso (Fiorenza, Giunti, 1595), il G. figura come interlocutore insieme con Giovan Battista Strozzi e la purgazione de la tragedia e Del furor poetico, in Trattati di poetica e retorica del Cinquecento, a cura di B. Weinberg, III, Bari 1972, pp. 345 ...
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figura
s. f. [dal lat. figura, dal tema di fingĕre «plasmare, modellare»]. – 1. a. Aspetto esteriore d’una cosa: lo circulo che ha f. d’uovo (Dante); prender corso e f. di fiume (Manzoni); un monumento in f. di piramide; un attore in f. di...
retorico
retòrico (ant. o raro rettòrico) agg. e s. m. [dal lat. rhetorĭcus, gr. ῥητορικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Di retorica, che riguarda la retorica: arte r.; scuola r.; la tradizione r. antica; le grandi scuole r. greche, romane,...