CANAL, Giacomo
Achille Olivieri
Nacque a Venezia da Bernardo. Dopo un incarico "supra Levante" il 30 agosto del 1489, il 19 genn. 1491 è "iudex Curie examinatorum" (analogo incarico ricoprirà il 1º [...] uomini"; poi, il 22 giugno 1515, risulta podestà e capitano a Mestre, "retor di Setia di le cose di la Soria" il 22 febbr. 1521, " e problemi di più ampio respiro, e precisare la sua figura culturale e religiosa.
Era, d'altronde, la stessa realtà ...
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PICCOLOMINI, Celio
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Celio. – Nacque a Siena nel 1609 da Alessandro Piccolomini Carli e da Lucrezia Ugurgieri, appartenenti a importanti famiglie del patriziato locale.
A [...] Siena il giovane Celio studiò grammatica e retorica presso le scuole dei padri gesuiti, con ottimi profitti, che nel 1643 chiusero la prima fase del conflitto. Se la figura di Piccolomini sembra uscire di scena durante il successivo pontificato di ...
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PIGNATELLI, Ascanio
Luca Torre
PIGNATELLI, Ascanio. – Nacque a Napoli, probabilmente intorno al 1533, nel seggio di Nido, dall’unione tra il marchese Scipione e la seconda moglie, Isabella Caracciolo.
Dopo [...] in utroque iure. Nella città del ‘filosofo della retorica’ Sperone Speroni e dell’aristotelismo eterodosso (dove Pignatelli Porzio, ovvero della virtù, in cui Muzio Pignatelli figura tra gli interlocutori insieme con il filosofo aristotelico Simone ...
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PEROTTI, Niccolo
Paolo D'Alessandro
PEROTTI (Perotto, Perotta), Niccolò. – Nacque a Sassoferrato nel 1429 o 1430, primogenito di Francesco e di Camilla, o Iacopa, Lanzi da Fano.
Il cognome oscilla dalla [...] e a Bologna (marzo 1450). Qui ricoprì l’insegnamento universitario di retorica e poesia nel biennio 1451-52 e 1452-53, e nel gennaio annualmente un congresso consacrato almeno in parte alla figura di Perotti (atti in Studi umanistici piceni e ...
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CAPOBIANCO, Giorgio (Giovan Giorgio)
Lionello Puppi
La prima notizia sul C. risale al 21 ott. 1524, che lo vede testimone ad un atto rogato in Vicenza (Mantese); altro dato è del 17 dic. 1537, quando [...] battendo le ore, accendeva le candele (Marzari) o della "figura che balla per la camera da se stessa" (Aretino).
Per dell'Aretino (non per caso, espresso ad un esponente della "retorica" quale il Longiano) par rivelare e, forse, lo strano episodio ...
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CAPORALI, Giovan Battista, detto Bitte
Pietro Scarpellini
Nacque a Perugia verso l'anno 1475 dal pittore Bartolomeo di Segnolo e da Brigida Cartolari; dipinse già nel 1496una bandiera per la venuta [...] , una quinta di rocce, di tronchi nudi contro il cielo. Le figure sono disposte a semicerchio, con un'arte severa. Il C. ha diventa più gonfia e decorativa, con una tendenza all'amplificazione retorica, in cui è dato di riconoscere concordanze con l' ...
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DONA (Donati, Donato), Lodovico
Katherine Walsh Strnad
Nacque a Venezia prima del 1430 dal patrizio veneziano Giovanni, figlio dei senatore Natale, e da Maddalena, figlia di Jacopo quondam Pier Loredan, [...] Da quest'ultimo il D. sembra aver appreso i rudimenti della retorica prima di trasferirsi all'università di Padova. La tradizione trasmessa dall' nella cattedrale di Padova. Il 3 febbr. 1447 figura per la prima volta nei rotuli dell'università di ...
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AQUINO, Carlo d'
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Napoli nel 1654 da Bartolomeo , principe di Caramanico, e da Barbara Stampa, milanese, dei marchesi di Soncino. A quindici anni vestì l'abito della Compagnia [...] volume di due tomi (Roma 1704).
A un interesse soprattutto retorico si pos!ono ricondurre in sostanza anche le opere in versi e gesuita.
Bibl.: Manca uno studio d'insieme sulla figura del d'Acquino. Citiamo le voci bibliografiche più importanti ...
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CARDUCCI, Francesco
Agostino Lauro
Discendente da nobile famiglia fiorentina, nacque nel novembre 1610 da Girolamo e da Lucrezia Serlupi a Roma, nel rione S. Eustachio nella giurisdizione parrocchiale [...] iniziativa di detto cardinale in quello stesso anno. L'epigramma in cinque distici del C. figura nel ms. a f. 50 e nel testo a stampa a p. 57, ampollosi e magniloquenti di una poesia scialba, retorica ed encomiastica, col dichiarato fine di carpire ...
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GIORGIO di Gallipoli (Georgius Callipolitanus Chartophilax)
Sondra Dall'Oco
Poeta italo-bizantino, originario di Gallipoli e vissuto nel sec. XIII. Fu archivista della chiesa greca della sua città: è [...] con le monodie di Teodoro Prodromo dimostrano quanta retorica sia presente nel componimento, anche se non si , pp. 277, 362, 598; A. Jacob, Gallipoli bizantina, in Paesi e figure del vecchio Salento, III, a cura di A. de Bernart, Galatina 1989, pp ...
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figura
s. f. [dal lat. figura, dal tema di fingĕre «plasmare, modellare»]. – 1. a. Aspetto esteriore d’una cosa: lo circulo che ha f. d’uovo (Dante); prender corso e f. di fiume (Manzoni); un monumento in f. di piramide; un attore in f. di...
retorico
retòrico (ant. o raro rettòrico) agg. e s. m. [dal lat. rhetorĭcus, gr. ῥητορικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Di retorica, che riguarda la retorica: arte r.; scuola r.; la tradizione r. antica; le grandi scuole r. greche, romane,...